Capitolo XXI: Dobbiamo dirglielo

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Mi alzo ed esco, dopo aver lanciato un ultimo sguardo alla mia mocciosa.

LEVI'S POV

La quattrocchi mi trascina in giardino.

Hanji: Senti, dobbiamo dirlo ai suoi amici.

Non ha specificato cosa, non ha detto agli amici di chi, ma ho capito benissimo.

Hanji: Lo so, Levi, è difficile. Ma glielo dobbiamo dire.

Io: Lo faccio io.

SOPHIA'S POV

Bussano alla porta. Non ho idea di chi sia. Tra l'altro T/N non è ancora tornata.

Io: Avanti

Si apre la porta ed entra il capitano Levi, con uno sguardo spento che non avrei mai pensato di vedere sul suo viso.

Io: Capitano, cosa...

Levi: Senti Sophia, è successa una cosa.

Già il fatto che mi ha chiamato Sophia. Qua puzza qualcosa.

Levi: Vedi, T/N... Lei è...

Prende fiato

Levi: È in infermeria. Non sappiamo se... Se si sveglierà. Vedi...

Non lo sto più ascoltando. Non riesco a realizzare. T/N. In pericolo...

Capisco solo due parole.

Levi: Tuo fratello...

Io: CHE CAZZO HA FATTO QUELLO STRONZO DI MERDA?!

Non rispondo più delle mie azioni.

Non sono più la cadetta indifesa davanti a uno dei soldati più importanti del corpo di ricerca. Sono una ragazza incazzata con suo fratello per aver quasi ucciso la sua migliore amica.

Ma il capitano sembra non farci caso.

Levi: L'ha ferita. Alle braccia e alla testa. È per il troppo sangue che ha perso che è in infermeria.

Io: Dov'è Antony?

Levi: Sophia...

Io: Capitano. Dove cazzo è mio fratello?

Levi: Anche lui è in infermeria.

Mi sento stranamente sollevata. Non dovrei. È pur sempre mio fratello. Ma lui è sempre stato uno stronzo, e lo è ancora.

Levi: Ti lascio sola.

Levi esce e io scoppio a piangere. La mia N/N in pericolo di vita.

Non ci posso credere. Non ci voglio credere.

RAY'S POV

Sto finendo un disegno per Sophia quando qualcuno bussa alla porta della mia stanza.

Io: Chi è?

??: Il capitano Levi.

Che ci fa qua?

Io: Entri.

Nascondo il disegno prima che lo possa vedere. Anche perché lo direbbe sicuramente a T/N. E T/N lo direbbe a Sophia.

Si siede sul letto senza chiedere.

Levi: Senti, Ray. Ti devo dire una cosa.

Mi siedo alla scrivania e lo ascolto.

Levi: Si tratta di T/N. È stata ferita ed è in infermeria. Non sappiamo se ce la farà.

Ingoio le lacrime, ma mi si forma un' espressione di stupore in viso. T/N non si lascerebbe mai ferire facilmente. A meno che...

Io: È stato Antony, non è così?

Il capitano annuisce.

Io: Lui dov'è?

Gli si forma un mezzo sorriso.

Levi: Conosci T/N. Sai che non sarebbe mai finita in infermeria senza trascinarsi dietro quello che le ha fatto del male.

Io: Lui si... Si salverà?

Levi: Gli è andata fin troppo bene. Si sveglierà massimo entro domani. Ora ti lascio solo.

Sta per uscire quando si ricorda un'ultima cosa.

Levi: Oh, Ray, per questi giorni, finché Antony e T/N non si riprenderanno, (speriamo che il primo non lo faccia), dormirai con Sophia.

Oh.

Io: Ma, capitano, io...

Levi: Nessuna obiezione.

E detto questo esce dalla stanza.

---------------------Spazio meh---------------------
Sto pubblicando pure il giorno di natale, mi sto facendo perdonare. Detto questo, fatemi sapere che ne pensate della storia e ciaoo!!

𝑵𝒐𝒏 𝒎𝒊 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂𝒓𝒆 {𝑳𝒆𝒗𝒊 𝒙 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓} In CorsoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora