E detto questo esce dalla stanza.
LEVI'S POV
T/N voleva delle risposte. E finché non si sveglierà, gliele troverò io.
È notte. Lascio la lampadina piccola accesa nella mia stanza, chiudo a chiave la porta ed esco dalla finestra.
Non si sa mai.
Arrivo all'ingresso della città sotterranea ed esito prima di scendere le scale.
Quelle scale che tempo fa sembravano impossibili da superare.
Quelle scale che una volta guardavo con ammirazione, impaziente di conoscere il mondo a cui conducevano.
Quelle scale che, una volta salite la prima volta, promisi a me stesso che non le avrei più scese.
E invece eccomi qua. Pronto a scendere di nuovo. Pronto ad affrontare il mio passato.
Per lei.
Prendo un respiro profondo e inizio a scendere i gradini.
Quando arrivo alla fine sento un nodo allo stomaco.
Mi metto il cappuccio e mi dirigo verso la casa che una volta apparteneva a Kenny.
Dicono che ora non sia più sua, ma vale la pena provarci.
Entro e inizio a cercare. Ci saranno migliaia di fogli qua, almeno uno deve contenere qualcosa di utile. Qualunque cosa.
Sto per uscire, quando apro un ultimo cassetto.
Una foto. Una donna. Una donna con gli stessi capelli C/C di T/N, con i suoi stessi occhi C/O e lo stesso sguardo.
La prendi in mano e la giro. Dietro c'è scritto qualcosa. Scritto con la scrittura di Kenny.
Forse ho trovato quello che T/N sta cercando.
" Giorno 1:
Oggi ho provato per la prima volta ad uccidere la mocciosa, la figlia di Aria. Non ha funzionato. O meglio, forse sono stato io a non farlo funzionare. Quando ho visto quella bambina, T/N, che giocava con LEI, mi sono sentito una fitta al cuore, e mi sono sentito un mostro. Mi sono girato e sono scappato."
Quindi, Kenny voleva uccidere T/N, ma perché?
Un'altra foto. Sempre la stessa donna.
"Giorno 2
Oggi ci ho riprovato, ma non ce la faccio. Mi hanno minacciato di nuovo. O io o la bambina. Ma perché, poi, gli interessa tanto una bambina di sei anni? Che pericolo potrebbe mai essere? E soprattutto, perché io, Kenny Ackerman, ho paura di uccidere qualcuno? Gli omicidi sono una cosa normalissima per me. Eppure non ci riesco."
Ma l'ultima foto è la peggiore.
"Giorno 3
Oggi l'ho fatto. O almeno, quasi. Mi sono fatto aiutare e ho fallito lo stesso. Non ho ucciso la mocciosa. Ho ucciso Aria. Mi sento una merda. La mia migliore amica, l'unica che si è sempre fidata di me. La bambina, invece, è ancora viva. L'obbiettivo principale era lei però, non Aria. Appena abbiamo provato ad avvicinarci a T/N, Aria si è messa in mezzo. Si è opposta, e siamo, sono stato costretto ad uccidere la mia migliore amica. Non so cosa farà la mocciosa ora. Credo che, se non l'abbiamo uccisa noi, morirà da sola. Già è talmente esile da sembrare un fantasma, poi ci metti anche che ora è completamente sola... Dirò a quel tipo che la bambina è morta. Non ci vorrà tanto tempo prima che lo sia davvero."
Ora i puntini si collegano. Ora capisco tutto. Mi sfugge solo una cosa. Che c'entra mia madre in tutto questo?
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Rieccomi, non so neanche io come andrà a finire questa parte della storia, ma non vedo l'ora di capirlo! Ciaoo!
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𝑵𝒐𝒏 𝒎𝒊 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂𝒓𝒆 {𝑳𝒆𝒗𝒊 𝒙 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓} In Corso
FanfictionT/N è una ragazza diversa dalle altre. È un soldato del corpo di ricerca e ha una forza paragonabile a quella del capitano Levi Ackerman. Inizialmente i due erano semplici conoscenti. Ma poi... Qualcosa accese una scintilla....