Capitolo XVIII: Lettera

20 1 0
                                    

T/N: E che significa? Lo hai mai visto tu? Lo hai mai visto il mare?

No, T/N ha ragione. Non ho mai visto nulla di diverso. Ho passato la mia infanzia dentro quella fogna. Mi sono sempre accontentato, pensando che uno sporco e puzzolente come me non avesse altro posto in cui poter stare.

Io: No.

T/N: E non ti piacerebbe vederlo?

LA MATTINA DOPO
T/N POV

A volte mi immagino come sarebbe la vita di tutti se non ci fossero giganti. Saremmo tutti liberi, senza mura altissime come unico panorama...

??: Ehy T/N...

Sarebbe davvero stupendo...

??: T/N?

Un mondo senza confini, senza giganti...

??: T/N!

La voce di Sophia mi sta ancora rimbombando nelle orecchie...

Io: Non devi urlare, sai? Ci sento!

Sophia: Eh non mi pare! Ti ho chiamata tre volte!

Ray: Infatti, che ti prende?

Io: Nulla... Stavo... Stavo pensando...

Sophia: A cosa?

Io: Niente di importante... Comunque, che c'è?

Sophia: Tieni. L'ho trovato sul tuo comodino stamattina, come è possibile che non te ne sei resa conto?

Un foglietto... Cosa... Mi pare di conoscere questa scrittura...

" Ti amo, ti prego, torniamo insieme, sarò una persona migliore.
                         ~Antony"

Come volevasi dimostrare...

Io: Ehy, l'hai letto?

Sophia: No, che c'è scritto?

Lo sta leggendo e rileggendo, come se non credesse a quello che vede.

Sophia: Quel coglione... Che hai intenzione di rispondergli?

Io: Assolutamente niente.

In effetti è vero, non risponderò al suo messaggio, non gli voglio dare corda.

Sophia: Ma... Lo sai come è fatto. Quando non gli danno ciò che vuole lui se lo prende con la forza.

??: E chi sarebbe questo?

Parli del diavolo...

Io: Lo sai, non è carino ascoltare i discorsi degli altri.

Antony: Neanche se ti riguardano direttamente?

Io: Neanche se ti riguardano direttamente.

Antony: Pff

Non pensavo se ne andasse così facilmente, non ha detto letteralmente niente, si è girato e ora sta camminando lungo in corridoio.

DUE ORE DOPO

Oggi non ho praticamente niente da fare, penso che starò un po sul tetto.

Chissà... Quanto sarà grande il mare? Sarà davvero così immenso da non poterne vedere il confine?

Stavo pensando, è strano... Strano che esista una cosa del genere. Il mare è salato, no? I mercanti di sale non ne approfitterebbero per prosciugarlo e arricchirsi?

O forse, siamo destinati a rimanere qui, senza uscire mai dalle mura? Ora che ci penso, noi del corpo di ricerca siamo i soli ad uscire spesso, proprio per questo subiamo la perdita di molto soldati.

Che è sto rumore? Passi?

Nel giro di un millisecondo mi ritrovo con la faccia a terra, anche se ancora non ho capito cosa sia successo.

---------------------Spazio me-----------------------
Boh forse questo è corto come capitolo, ma solo perchè ho un'idea phellissima per il prossimo e non posso mettere tutto in uno :)

𝑵𝒐𝒏 𝒎𝒊 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂𝒓𝒆 {𝑳𝒆𝒗𝒊 𝒙 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓} In CorsoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora