Not That Perfect // Hyunlix

~21~

"...è tutto vero..." Felix abbassò la testa non riuscendo a reggere gli sguardi degli altri ragazzi su di se. Sentiva gli occhi di tutti i presenti nella mensa bruciargli la pelle come ferro incandescente, ma diede maggior importanza ai suoi amici in quel momento.

Il biondo stava per riaprire bocca, quando un picchiettare sulla spalla lo fece voltare. Di fronte a lui c'erano ora quattro ragazze mai viste in vita sua, una si avvicinò a lui e lo abbracció facendolo congelare sul posto.

"S-scusa? Chi saresti?" chiese lui a disagio e in evidente imbarazzo.

"Emh... Sono Cho Miyeon, siamo nella stessa classe in realtà" a quella rivelazione Felix si sentì ancora più in imbarazzo per non essersi ricordato dell'esistenza della compagna di classe.

"Scusami! Non ci avevo mai fatto caso"

"Miyeon-ah, cosa vuoi da Felix?" Hyunjin riconoscendo la ragazza intervenì incrociando le braccia.

"Oh, ciao Hyunjin. Non è per niente un piacere rivederti"

"Neanche per me sai"

"Mhhh, posso chiedervi come fate a conoscervi?"

"No"

"Si" i due dissero all'unisono ma subito la ragazza iniziò a spiegare.

"Hwang era il mio ragazzo qualche tempo fa, o così pensavo visto che ha preferito andare con un'altra"

"Oh andiamo Miyeon-ah! È storia passata quella. Tanto poi hai scoperto di essere lesbica quindi non capisco perché me lo stai rinfacciando adesso"

"Non te lo sto rinfacciando, sto solo spiegando a Felix come ci conosciamo"

"S-si ho capito ora. Ma.... posso sapere perché mi hai abbracciato poco fa?"

"Oh si certamente. Abbiamo sentito quello che ti sta capitando e volevamo dirti io e le mie amiche che per qualunque cosa ci siamo" fece un piccolo sorriso poggiandogli una mano sulla spalla. Adesso il biondo era ancora più tremendamente a disagio e l'unica cosa che voleva in quel momento era sparire da quel paese, cambiare nome e faccia e ricominciare una vita totalmente nuova senza nessuno che lo conoscesse.

Dopo quello Hyunjin le cacciò via mandandole a quel paese e poi, con un sonoro sbuffo, tornò a mangiare la sua pizza.

Il resto del gruppo in tutto quel trambusto restò a sentire lo svolgimento della conversazione aspettando solo che le ragazze se ne andassero via per poter parlare di nuovo con Felix.

"Quindi? È veramente co-"

"Felix vuoi dirmi perché cazzo lo sa tutta la scuola?" questa volta ad alzare la voce fu Chan preoccupato per il cugino e per le ripercussioni che questa notizia, saputa da tutta la scuola, potessero avere sul minore.

"Chan hyung, è colpa nostra..."

Jeongin abbassò la testa vergognandosi del casino che avevano combinato lui, il fratello e l'amico.

"Innie? In che senso?"

"Stavamo f-facendo delle teorie e-e per sbaglio lo abbiamo urlato nel bel mezzo della lezione... N-non i-intendevamo farlo, scusaci" il più piccolo era sull'orlo del pianto, con gli occhi pieni di lacrime per la colpa che si sentiva addosso.