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Hyunjin quella sera non riuscì a prendere sonno, così, tra il rigirarsi nelle coperte e fissare per ore intere il soffitto, si ritrovò a passare una notte in bianco non riuscendo minimamente a chiudere occhio, troppa era la preoccupazione che provava nei confronti del, suo quasi ragazzo?, si.
Del suo quasi ragazzo.

E per questo, nonostante il non aver dormito, aveva tanta (anche troppa) energia a quell'ora.

La mattina quindi non servì nemmeno la sveglia essendosi già alzato da una buona mezz'ora. Le lenzuola nere avevano ormai perso il calore di quando ci si è alzati da poco dal letto. La stanza era ancora cupa e sapeva di chiuso, quindi- dopo quasi un'ora- decise di aprire la finestra per far arieggare la camera. Subito un fresco venticello fece svolazzare le tende e il ragazzo si rilassò per la leggera brezza che spostò leggera i capelli dal proprio viso.

Con tutta la calma del mondo scese in cucina dove ad aspettarlo c'era sua sorella 'minore', Yeji. I due erano gemelli a dir la verità, si scambiavano appena pochi minuti ma per il moro valevano anche quelli per essere considerato il più grande essendo nato precisamente 3 minuti prima della sorella. Così lui trovava sempre un pretesto per farla irritare su questa cosa.

"Ciao sorellina" disse sorridendo.

"Buongiorno?" stranità la comportamento del fratello gli si allontanò.

"Hey, perché te ne stai andando?"

"Ok, questo non è mio fratello"

"Ma che stai dicendo? Tutto bene? Dovresti sorridere non vedi che bella giornata?"

sempre con un sorriso che gli trasformava gli occhi aa mezza luna si rivolse a lei.

"AHHH MAMMA! HYUNJIN SI È ROTTO!" urlò nascondendosi dietro all'isola in marmo grigio posto al centro della cucina.

"Cos'è tutto questo trambusto?" arrivò e lì guardò confusa. E chi non lo sarebbe? Trovi tua figlia che urla con un mestolo in mano nascosta dietro al bancone, mentre tuo figlio- a cui di solito quando gli si parla la mattina appena sveglio ti trucida con lo sguardo- sorride mentre si versa del latte in una tazza completamente rosa.

"TESORO" urlò la donna chiamando il marito mentre si allontanava dal figlio.

"Che c'è? Perché urlate tutti di prima mattina?" chiese scocciato ma pur sempre divertito dalla situazione.

"Hyunjin tutto apposto?"

"Certo papà? Perché?" rispose semplicemente intanto che cercava i biscotti.

"Visto?" bisbigliò la figlia.

"Già, se è si è svegliato così deve per forza essere successo qualcisa ieri" rispose la madre ancora dietro il bancone a debita distanza dal ragazzo.

"Mh... Riconosco quello sguardo, il nostro Hyunjin deve essersi innamorato" sorrise mentre comprendeva appieno la situazione.

"Finalmente ha capito di essere gay quindi"

"Ma se l'ha detto mille volte di essere etero su Yeji" sbuffò la donna alla figlia che ancora si ostinava a credere e dire che il fratello fosse gay o comunque non etero.

"In verità ho scoperto di non esserlo del tutto" un sorriso da ebete si fece spazio sul suo viso ricordando il bacio del pomeriggio prima. A quell'affermazione i tre rimasero a bocca aperta.

Not That Perfect // HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora