18 -l'ex

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Narratore pov's

Invece non era tutto finito per y/n, anzi, i momenti brutti sono appena cominciati.
Dopo aver superato la notte y/n viene dimessa e può tornare a casa. Ma non è finita.

Y/n pov's
Finalmente torno a casa, chan mi accompagna con la sua auto, e decido di chiedergli una cosa.
Io: chan, perché lee know è arrabbiato con me?
Chan: ecco, è una storia lunga, però per farla molto breve, gli piace han.

Ora si spiega tutto. Rimango stupita,  senza parole. Infatti per tutto il resto del viaggio verso casa non apro bocca. Continuo a ripetere nella mia mente 'a Lee Know piace Han'.

Arriviamo a casa. Chan parcheggia la macchina e scendiamo. Entriamo nell'edificio e prendiamo l'ascensore.
Quando arriva l'ascensore, e le porte si aprono, arriva lo shock pt.2
Ex: eiii, y/n da quanto tempo - mi dice guardandomi dalla testa ai piedi e lanciando un'occhiata a chan per spaventarlo, cosa che non riesce e questo lo fa arrabbiare.
Io: ehi, ciao- provo a dire sperando che non parli più, invece no.
Ex: ero venuto a cercarti sai - ah ma davvero, proprio a me deve venire a rompere.
Io: AH si? E come mai?
Ex: volevo chiederti se potevamo tornare insieme. Sai, mi manchi molto. - questo non la racconta giusta.
Io: no.
Ex: perché?
Io: behh,... ecco - e ora che dico? - sono fidanzata.
Ex: davvero? Una come te? Ahah, voglio proprio vedere. E chi sarebbe, quello?
Io: no
Ex: ti ho beccata che tradisci il tuo fidanzato? Ahahah, yn non sei cambiata, sei una stupida e idiota. Buona a nulla, anzi no. Quando eri con me mi serviva solo per una cosa, ricordi? Ti è mancato?
Che malato mentale questo, lo denuncio. Infatti non sapeva che stavo registrando tutto. Continua a parlare finché non arriviamo ad un piano a caso, e io e chan scendiamo.
Io: dove siamo ?
Chan: davanti a casa tua.
Io: si scusa.

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