𝚂𝙲𝚄𝚂𝙴

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precedentemente su fanboy...

Namjoon e Jungkook si avvicinano. Jungkook inizia a sospettare di Seokjin e lo dice a Hoseok, il quale, pensando che il colpevole sia Mingi, rimane profondamente confuso. 

Durante il fansign di Taehyung, Jungkook pubblica un messaggio su twitter e si accorge che Taehyung riceve una notifica non appena il suo post viene pubblicato. Dopo che i loro sguardi si incrociano, Jungkook inizia a pensare che Tae possa sapere della sua identità segreta di fanboy, ma decide di lasciar perdere quel pensiero.

Leeseok trova un quaderno che sembra appartenere all'assassino e viene ucciso.

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✄ᶜʰᵃᵖᵗᵉʳ ²³

Hoseok parcheggiò l'auto dietro un vecchio cancello arrugginito e si diresse verso la fabbrica. Appena entrato nel perimetro, Hoseok si immobilizzò, intravedendo qualcuno entrare nell'edificio.
Non era spaventato, ma piuttosto eccitato. Era ancora sicuro che ci fosse Mingi dietro tutto questo, nella testa di Hoseok aveva un senso e il sospetto di Kim Seokjin da parte di Jungkook non lo preoccupava minimamente.

Hoseok avvertì un piccolo sorriso nascere sulle sue labbra. Era abbastanza facile... Hoseok sarebbe semplicemente entrato nell'edificio e avrebbe chiamato Mingi, gli avrebbe detto che sapeva tutto così che non potesse fargli del male.
Hoseok pensò che Mingi non gli avrebbe fatto del male, qualunque cosa accadesse. Non aveva comunque intenzione di farlo, giusto?

Hoseok afferrò la maniglia per tirarla giù, ma fu fermato dalla suoneria del suo telefono.
Mingi?

"Pronto?" Rispose Hoseok a bassa voce.

"Hobi? Ciao..." La voce di Mingi suonava dolce ma profonda, come sempre. Accidenti, a Hoseok mancava un po' troppo quella voce. "Dove sei?"

"Uh, io? Beh..." La mano di Hoseok lasciò la maniglia della porta allontanandosi lentamente. "Sono al lavoro."

"Di domenica? Comunque è fantastico, puoi venire da me tra dieci minuti?"

"In dieci? Ci proverò. Come mai hai bisogno di me?"

"Vorrei davvero parlare con te..." La voce di Mingi si smorzò e Hoseok poté percepire che qualcosa turbava il maggiore.

"Va bene, sarò lì presto."
Hoseok riattaccò e fece un sospiro di sollievo, lanciando un'occhiata timorosa alla porta.

Se Mingi era al bar in quel momento... allora chi era appena entrato nella fabbrica? Non era lui? Forse era l'immaginazione di Hoseok e nessuno era entrato?
Decidendo di non rischiare la vita, Hoseok si voltò rapidamente e si allontanò da quel luogo vecchio e arrugginito che gli faceva venire i brividi lungo la schiena.

La porta della fabbrica abbandonata si aprì leggermente e un certo volto fece capolino. Guardò Hoseok uscire di corsa e si imbronciò.
"Aw, che peccato tu non abbia avuto il coraggio di venirmi a trovare oggi, Hoseokie..." Disse sussurrando la voce. "Non importa, sono sicuro che ci incontreremo prima che il tuo cadavere giaccia tra le mie braccia."

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"Ciao." Hoseok sentì la voce soave di Mingi e sorrise tra sé e sé. Aveva il cuore spezzato da ciò che Mingi gli aveva detto di recente, ma non poteva essere triste per troppo tempo, la sola vista del ragazzo lo rendeva eternamente felice.

"Ciao... è da tanto che non ci vediamo." Hoseok chiuse la porta del bar e seguì Mingi. Si diressero verso il piccolo tavolo per due vicino al bancone.

𝐅𝐀𝐍𝐁𝐎𝐘 | ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ ✔ [Traduzione italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora