𝙻𝙴𝚃𝚃𝙴𝚁𝙴 𝙳𝙸 𝚂𝚄𝙸𝙲𝙸𝙳𝙸𝙾

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precedentemente su fanboy...

Jungkook scopre che l'unica persona che ha la chiave della stanza misteriosa è Seokjin. Dopo aver visto una telecamera perfettamente allineata con la porta, Jungkook capisce che deve ottenere il filmato in ogni modo possibile per vedere se quella porta è stata usata e se vale davvero la pena scassinarla.

Mentre Taehyung intimidisce Jungkook nella sua cabina armadio cambiandosi proprio davanti al più giovane, le luci si spengono all'improvviso lasciando i due nel buio più completo.

Una cosa tira l'altra i due finiscono per pomiciare sul letto, ma nel mentre, Taehyung si tira indietro per qualche motivo che confonde Jungkook. Finiscono per addormentarsi nella stanza di Taehyung...

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✄ᶜʰᵃᵖᵗᵉʳ ¹²

Jungkook si svegliò con i raggi del sole che si infiltravano nelle tende. Dato che oggi la natura aveva deciso di mettersi contro di lui, i raggi del sole battevano proprio sugli occhi di Jungkook, facendoglieli strizzare per il dolore.

Si alzò a sedere e la prima cosa che notò fu l'ambiente sconosciuto che lo circondava. Guardò alla sua sinistra con timore, trovandosi semplicemente... Taehyung.

Dopo aver lasciato assimilare l'informazione, Jungkook si alzò dal letto in modo così brusco da far pensare che fosse stato vittima di una scossa elettrica dal nulla. Sospirò sollevato vedendo tutti i suoi vestiti addosso, il che significava che ieri non avevano fatto nulla che non fosse previsto.

Con questo sollievo, Jungkook uscì silenziosamente dalla stanza e si precipitò a preparare l'asciugamano per Taehyung che stava per svegliarsi. Entrando nel bagno, Jungkook si guardò allo specchio e sussultò leggermente.

"Cos'è questo?" Si avvicinò allo specchio e si guardò il labbro che sembrava essere stato morso da qualche insetto.
Un insetto di nome Taehyung, si intende.
Allora cos'è successo ieri???

Le delicate dita di Jungkook si posarono sulle sue morbide labbra in ricordo della notte scorsa. Non stava sognando, vero? La notte scorsa è successo davvero... sul letto di Taehyung.

Ma come ha fatto a mordermi il labbro? Pensò Jungkook tra sé e sé. Non ho sentito nulla.

Jungkook si accorse di essere arrossito e si coprì immediatamente le guance con le mani.
Come lo affronterò ora? Cosa faccio??

"Signor Jeon?"
Jungkook sobbalzò per la sorpresa e si voltò.
"Cosa ci fa qui?"

"Cosa vuole dire?" Chiese Jungkook avvicinandosi a Namjoon che era in piedi vicino alla porta del bagno con una pila di panni in mano.

"È sabato, ha due giorni liberi." Spiegò Namjoon con un sorriso.

"Oh, davvero? Mi ero completamente dimenticato di avere dei giorni di riposo." Jungkook ridacchiò. Fantastico! Pensò. Non dovrò vedermela con Taehyung per due giorni... forse non se ne ricorderà nemmeno?

"Può lasciare tutto nella sua stanza e tralasciare tutto ciò che è previsto per oggi e domani. Visto che è il suo giorno libero, non deve preoccuparsi. Quando tornerà, ricomincerà da dove ha lasciato."

"Okay, grazie." Jungkook annuì e andò in camera sua a cambiarsi.

Jungkook prese il telefono e vide che aveva cinque chiamate perse da parte di Hoseok. Dopo averlo sbloccato, vide un messaggio ricevuto da Hoseok quella mattina e decise di leggerlo subito.
Hoseok aveva bisogno di aiuto per i casi di suicidio, gli chiese così se poteva andare alla stazione di polizia per aiutarlo.

𝐅𝐀𝐍𝐁𝐎𝐘 | ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ ✔ [Traduzione italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora