𝐅𝐀𝐍𝐁𝐎𝐘 | ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ ✔ [Traduzione italiana]

𝙽𝚄𝚅𝙾𝙻𝙴, 𝙿𝙸𝙾𝙶𝙶𝙸𝙰 𝙴 𝙰𝚁𝙲𝙾𝙱𝙰𝙻𝙴𝙽𝙸

precedentemente su fanboy...

Hoseok si reca alla fabbrica abbandonata e vede qualcuno entrare prima di lui. Sicuro che il colpevole sia Mingi, Hoseok si appresta ad entrare nel locale ma viene fermato da Mingi, che lo chiama e gli chiede di andare al bar. Hoseok si preoccupa e va da lui.

Mingi vuole che le cose siano normali tra loro e confessa il suo amore per Hoseok. Quest'ultimo è frustrato dal comportamento di Mingi e decide di dirgli che pensava fosse lui l'assassino. Mingi non riesce a giustificare le sue azioni, ma Hoseok finisce per credergli. Le cose tra i due diventano focose...

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✄ᶜʰᵃᵖᵗᵉʳ ²⁴

Jungkook sfogliò il registro delle persone che lavoravano nell'edificio. Era pieno di centinaia di nomi diversi, ma quello di Leeseok sembrava essere sparito. Jungkook voleva ancora scusarsi con il ragazzo e, visto che l'ultima volta non era riuscito a farlo in modo adeguato, aveva deciso di chiamarlo. Jungkook non aveva accesso alla banca dati elettronica, quindi dovette cercare nel registro, ma finora non aveva avuto fortuna.

Jungkook il numero di telefono di Leeseok in realtà già ce lo aveva, ma non riusciva a contattarlo. Il primo pensiero che gli venne in mente fu che aveva semplicemente sbagliato numero, per questo aveva deciso di cercarlo nel registro.

"L'ho sfogliato cinque volte, come mai non c'è il suo nome?" Si chiese Jungkook continuando a cercare.
"Accidenti, Leeseok, dove sei?!"

"È morto."

Jungkook si spaventò per la voce profonda alle sue spalle e cadde dalla sedia, sbattendo la testa sul tavolo.

"Oddio, stai bene?" Namjoon aiutò il giovane ad alzarsi. "Mi dispiace averti spaventato-"

"Chi se ne frega?!" Jungkook si alzò nonostante il terribile dolore e guardò Namjoon scioccato. "Cosa vuol dire che Leeseok è morto?? Che razza di scherzo malato è questo?"

"Perché dovrei scherzare su questo?" Disse Namjoon monotonamente e sospirò. "Non hai sentito la notizia?"

"Certo che no."

"È stato trovato a un paio di chilometri da casa sua, pugnalato a morte in un vicolo." Spiegò Namjoon a bassa voce.

"Pugnalato a morte? Non è possibile..." Jungkook scosse la testa incredulo. Aveva visto il ragazzo da poco e ora era... morto?
"Chi mai ucciderebbe uno come Leeseok? È letteralmente una delle persone più buone che abbia mai conosciuto."

"Non lo so nemmeno io, nessuno lo sa. Non c'erano telecamere nelle vicinanze e nessuno era lì in giro a quell'ora. L'assassino non ha lasciato assolutamente nessuna traccia, ma la polizia sta ancora lavorando al caso."

"Perché..." Sussurrò Jungkook. Di nuovo un altro assassino che non lascia tracce? Jungkook ne aveva abbastanza di quello a cui lui e Hoseok stavano dando la caccia e ora uno nuovo?
Jungkook era spaventato. Stava iniziando a perdere le persone che conosceva. Una lacrima solitaria gli scese lungo la guancia e Namjoon prese un fazzoletto per asciugarla. Abbracciò forte Jungkook e gli accarezzò la testa.

Come mai non ho ricevuto una telefonata o un messaggio da Hobi? Avrebbe dovuto essere informato di questo in mattinata...
Chi ha ucciso Leeseok?

"Ascoltami bene, furbacchione troppo curioso, sei immortale o qualcosa del genere? Pensi che seguendomi non ti metterai nei guai?"

"Signor Kim Seokjin..." Sussurrò Jungkook guardando gli occhi infuocati del più grande.