𝐅𝐀𝐍𝐁𝐎𝐘 | ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ ✔ [Traduzione italiana]

𝙿𝙾𝚂𝚂𝙴𝚂𝚂𝙸𝚅𝙾

precedentemente su fanboy...

Hoseok e Mingi escono insieme per un appuntamento e Mingi conduce Hoseok in un luogo segreto in cui ama stare. Hoseok decide di chiedere a Mingi del suo orecchino perduto (quello trovato nella fabbrica abbandonata), ma viene a sapere che non l'ha ancora trovato.

Dato che inizia a piovere, i ragazzi si riparano sotto un albero, sotto il quale finiscono per baciarsi.
Hoseok crede che Mingi sia il serial killer che lui e Jungkook stanno cercando.

_______________________________________

✄ᶜʰᵃᵖᵗᵉʳ ¹⁷

⚠️accenni su Sulli e Hara

A Jungkook cadde la mascella quando vide Taehyung con un completo rosso scuro che sembrava più costoso di qualsiasi altra cosa avrebbe mai posseduto. Ovviamente costava più del suo completo Gucci. E anche se Jungkook aveva già visto quello splendido completo rosso su una gruccia, su Taehyung aveva un aspetto diverso, e per diverso intendeva assolutamente mozzafiato.

"Andiamo, segretario Jeon, la nostra limousine ci sta aspettando." Disse Taehyung a Jungkook con un sorriso sulle labbra.
Jungkook, che era ancora in stato confusionale per tutto ciò che stava accadendo intorno a lui, annuì e seguì Taehyung fino al parcheggio.

"Bevi?" Chiese Taehyung quando entrambi si sedettero in macchina.
L'illuminazione era fioca, ma abbastanza intensa da permettere a Jungkook di vedere la bottiglia di champagne che Taehyung teneva in mano.

"Um... beh, non esattamente." Borbottò Jungkook, giocherellando con le dita. Era molto nervoso all'idea di partecipare al gala. Dopo tutto, avrebbe incontrato tutti gli idol, le modelle e gli attori famosi che aveva solo sognato.

Le persone non bevono per essere sicure di sé?

"Ma credo che berrò qualcosa, se insiste." Mormorò Jungkook sottovoce allungando la mano per afferrare il bicchiere di champagne che Taehyung teneva in mano.

Jungkook incrociò gli occhi scuri di Taehyung che, per un solo secondo, sembrarono studiarlo. Ma forse era solo la sua immaginazione.
Sorseggiarono lentamente lo champagne freddo mentre venivano accompagnati all'hotel x-Seoul. Jungkook ammirò il bel paesaggio esterno mentre passavano davanti ai luoghi più ricchi di Seoul.

All'ingresso, Taehyung mostrò il suo invito. All'inizio, le guardie erano un po' confuse sul perché ci fosse un'altra persona con Taehyung e Jungkook cominciò a preoccuparsi. Ma dopo che Taehyung borbottò un paio di parole a lui sconosciute a una delle guardie, li fecero entrare entrambi.
A Jungkook sembrò di essere entrato in paradiso. Tutto era così bianco, lucido e, ovviamente, costoso.

Entrarono nell'ascensore e Taehyung cliccò sul 50° piano. Era quello più alto e Jungkook immaginò che il gala si sarebbe tenuto sul tetto.

'Benvenuti.' Disse la voce elettronica dell'ascensore. 'Vi portiamo al 50° piano.'

Non appena l'ascensore si mise in movimento, una canzone degli NCT 127 - 'Regular' - iniziò a diffondersi attraverso gli altoparlanti attaccati al soffitto dell'ascensore. Jungkook si spaventò per un attimo e sussultò.

Taehyung rise.
"Rilassati. Gli ascensori dell'x-Seoul Hotel sono dotati di uno speciale sistema musicale: ogni piano che si preme ha la sua canzone." Spiegò il maggiore.

"Oooh..." Jungkook annuì e si godette la canzone, ma improvvisamente smise di ascoltarla e si immobilizzò sul posto ricordando un evento recente...

"47... e una nota musicale?" Hoseok lesse ad alta voce la scritta sull'adesivo.