Se non salti non riesci a volare - @IsabelVega

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Le selezioni per entrare a far parte delle squadre maschili...

Sono selezioni difficili da passare, ci sono 4 prove da superare.

1) elevazione.

Non è un problema.

2) velocità di reazione.

La mia statura e la mia mente mi agevolano.

3) I fondamentali: servizio, attacco, palleggio, muro e ricezione.

Come ho detto: sono forte.

4) Capacità visive e mentali.
Ovvero saper prevedere le mosse dell'avversario e pensare in maniera lucida un modo per contrastarlo.

In quanto attenzione e capacità mentali sono abbastanza dotata.

Nonastante io abbia tutte le carte in regola non è detto che riesca a passare le selezioni.

È necessario totalizzare minimo ottanta punti su cento in ogni prova.

E soltanto una ragazza, in tutta la storia della pallavolo giapponese, ci è riuscita.

Potrei io, una ragazzina del primo anno, farcela?

L'indecisione è sovrana nella mia mente.
Credo sia meglio accantonare per un po' l'idea.

[...]

Una volta rincasata mi butto a peso morto sul letto.

È giusto non pensarci?

Continuo a fissare intensamente il soffitto grigio della mia camera.

Affatto.

Mi alzo con uno scatto felino e afferro il mio portatile.

'Selezioni pallavolo per le squadre maschili 2023'
Digito sulla barra di Google.

-'Aperto a tutte le ragazze di almeno 16
anni...'

-'Quattro prove, 1)Elevazione
2)Fondamentali,...'

-'Iscrizioni aperte a partire dal 10 Giugno 2023.'

Ho circa 2 mesi per pensarci.

'Bisogna ottenere almeno 80/100 in ogni prova. Solo uan ragazza è riuscita nell'impresa...'
Riporta un estratto di un articolo.

Forse è meglio lasciar perdere...

'Provare non costa nulla'
Scorgo questa frase, tra uno degli altri risultati elencati dopo la mia ricerca.

Provare non costa nulla...

"Aaaah! Che nervi!"
Urlo frustrata, richiudendo il computer.

Mi alzo dal letto, prendendo la borsa e indossando le cuffiette, ed esco di casa a passo spedito, senza una meta precisa.

[...]

Ormai sono ore che sto camminando a vuoto.

È buio.
Meglio tornare a casa.

Il mio stomaco emette un suono contorto, rompendo la quiete creatasi nella strada, fino a poco prima immersa nel silenzio.

Magari prima compro da mangiare eheh.

Cammino ancora per qualche metro e vedo un piccolo locale, che non salta molto all'occhio, ma Kaori mi aveva accennato al fatto che servono lo yakiniku...

Mhh, gnam.

...ovvero carne cotta alla griglia.
Opto per entrare, poichè il mio stomaco dolorante mi impedisce di dirigermi altrove.