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"Isa-Chaaan~... non è che me ne daresti un pezzo? Di pizza, intendo."

Ebbene, a seguito della prima giornata, chi ha totalizzato 2 vittorie su 2 ha ricevuto, come premio evidentemente, una pizza. Gli altri, invece, un normale ed elementare piatto di pasta in bianco.

Che crudeltà.

Ora, per l'appunto, mi ritrovo con una Kaori scroccona alle calcagna ed una Takame, in silenzio, che aspetta solo che io ceda loro un pezzo della mia prelibatezza.

Ma si può?!

"Eddai micetta, non essere così tirchia con le tue amiche, non vorrai mica che muoiano di fame?"

"Taci, Kuroo, taci che è meglio. Credi a me."
Sputo acida, trucidandolo con gli occhi innietati di sangue, mentre addento violentemente e goffamente un trancio di pizza.

Il salame piccante, evidentemente, mi rende sadica, forse anche peggio di Kaori.

"Eddai Isa-Chan, siamo o no migliori amiche???"
Prosegue la corvina, coi tipici occhioni da cerbiatto.

"Hai vinto due partite su due?"
Domando, cercando di mostrarmi autoritaria e punitiva, malcelando, però, un certo divertimento compiaciuto.

"No... Ma siamo migliore amiche, dai! Io ti do un po'di pasta, facciamo a metà!"
Alza il tono di voce, anche con una certa disperazione in esso, la corvina, porgendomi intanto il suo piatto di pasta, ancora incolume.

"Hai detto bene, la pasta ce l'hai, non morirai di fame."
Addento un ulteriore pezzo di pizza e mi volto verso gli altri al tavolo, niente meno che l'asso del Fukurodani, insieme ad Akaashi, e Kuroo, sempre in compagnia di Kenma.

Così impari a sbraitarmi addosso in partita! Ben ti stà, Kori-Chan!

Appena mi volto verso i miei compagni, tutti, nessuno escluso, scoppiano in una grossa e grassa risata. Kenma è l'eccezione, quantomeno, però, ha alzato la testa dalla console, osservandoci uno ad uno.

"Sei proprio esilarante micetta!"
Urla, forse un po' troppo, il capitano del Nekoma, addentando poi la pizza conquistatosi e osservandomi con occhi pieni di malizia.

Un brivido di timore e soggezzione mi pervade all'istante e, mentalmente, non posso fare a meno di pronunciare i peggiori degli insulti.

"Smettila Kuroo, che la metti in soggezione!"
Ride ed urla a gran voce Bokuto.

Ancora più in imbarazzo rispetto a poco prima, volgo lo sguardo nel tavolo retrostante ai quei due deficenti, notando lo sguardo omicida di un certo albino; un secondo brivido mi raggiunge all'istante.

Ma che cavolo hanno tutti oggi?

Anche se la cosa migliore sarebbe parlare con Korai, quantomeno, cercare di capire cos'ha, scelgo di tacere e, ammutolendomi, di guardare intensamente il cartone di pizza che ho dinanzi.

Penso di essere tutta rossa... Non va bene. Non va bene per nulla! Merda!

"Sei crudele Isa-Chan! Uff!"
Grida ancora una volta la corvina, voltandomi poi le spalle e fissando intensamente Takame.
"Diglielo anche tu, Takame-Chan! Sbattiglielo in faccia che è tutto così ingiusto!"

Di rimando il nostro libero arrossisce, ammutolita, e volge lo sguardo sul suo piatto di pasta, sbattendo poi freneticamente la testa da un lato all'altro, dichiarando un certo rifiuto.

Prima ancora che la corvina potesse intervenire le sistemo il mio piatto con la pizza sotto gli occhi.

"Uh? GRAZIE ISA-CHAN! Vedi che sai essere anche gentile!" Urla la mia migliore amica.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 02 ⏰

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Se non salti non riesci a volare - @IsabelVegaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora