Se non salti non riesci a volare - @IsabelVega

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Ci stiamo allenando da un'ora ormai e, man mano che continuiamo, mi viene sempre più voglia di superare i miei limiti.

"Ragazze, direi che potete giocare una partita. Alcuni ragazzi della maschile, in anticipo per il loro allenamento, si sono offerti di giocare con voi. Che ne dite?"

Che rabbia.

Oggi purtroppo proprio non posso fermarmi a giocare.

Il dentista.

Ed io che volevo giocare contro Korai.

"Scusate io devo andarmene prima, non me ne vogliate."
Avverto la squadra, che per fortuna coprende il mio impegno.

"Non ti preoccupare, giocherai domani, il coach ha deciso che sarai titolare...

Titolare? Di già?

...E ricordati, domani la divisa è bianca."
Conclude il capitano.

"Ok!" Mi limito a dire, mentre la gioia invade il mio corpo.
Non avrei neanche lontanamente immaginato che sarei stata nominata subito titolare.

Certo, sarebbe stata questione di tempo.

Ma mai avrei immaginato di divenirlo in soli due giorni.

E brava Isa-chan!

[...]

La visita dal dentista si è finalmente conclusa. Ed ora la mia mente ragiona su quale sia stato il punteggio della partita tra la nostra squadra e quella di Korai.

Takame.

Seguo il mio istinto e scrivo al libero:
'Avete vinto?'

'No, ma per poco.'

'Punteggio?'

'1 set= 15-25
2 set= 10-25
3 set= 23-25'

'Su col morale,
la prossima volta andrà meglio.'

Avevano perso.
3-0 a favore della maschile.

Che io abbia avuto solo fortuna contro l'albino? È possibile?

Inizio a dubitare di me stessa. Delle mie effettive capacità.
Succede spesso, e quasi sempre mi passa in fretta, ma stavolta sento che non sparirà poi così facilmente.

Spero vada tutto bene domani.

[...]

È il grande giorno, la prima partita, dopo solo due allenamenti...

Aiutatemi voi dall'alto!

Oggi ci scontreremo con la squadra femminile del Nekoma.

Le 'gatte'.

Rivolgo uno sguardo sugli spalti e infatti, come immaginavo, non ci sono solo Kuroo e Kenma a guardarci, bensì tutto il Nekoma maschile al completo, allenatore compreso.

Scorgo poi Bokuto e Akaashi.

E la Kamomedai maschile al completo, di conseguenza anche lui. Che ora è intento a urlarmi contro parole non molto incoraggianti.

"MINI-CHAN! SE PERDI SAPPI CHE NON TE LO PERDONERÒ MAI!"

Drammatico ed infantile.