Se non salti non riesci a volare - @IsabelVega

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Siamo in campo e la formazione d'inizio è cambiata: ora sono in seconda linea e devo servire.

"Lancia flottante!"
Urlo per la seconda volta.

La palla vola verso il libero, spostandosi velocemente a destra e manca nell'aria, cambiando direzione continuamente, e, quando è a meno di un metro da terra, si stabilizza e colpisce violentemente il terreno.

Come una lancia.

Per questo l'ho chiamato così.

'Lancia Flottante'.

Questo servizio nasce con le basi di un normale servizio flottante in salto, poi gli  viene sommata la capacità di rotazione del polso.

È uno dei miei servizi modificati.

Imprendibili.

Anche comprendendone la traiettoria e riuscendo a mettersi in posizione, l'impatto sarebbe così violento da distruggere qualsiasi bagher.

E se riceverlo è difficilissimo, ricrearlo è impossibile.

Sono necessarie velocità, elevazione, forza, una buona rotazione del polso e precisione.
E bisogna saperli sfruttarare tutti insieme nel giusto momento.

Per questo la definisco la mia arma.

[...]

20-0. Segna il tabellone dei punti.

"QUELLA RAGAZZINA HA FATTO VENTI ACE DI FILA! È ROBA FICA!"
Urla l'asso del Fukurodani.

Effettivamente non penso ci sia mai stato qualcuno capace di fare venti punti in battuta, uno dopo l'altro, pertanto come biasimareo l'esaltazione di Bokuto?

Mentre quest'ultimo continua ad eccitarsi per le mie battute, il palleggiatore corvino tenta di placarlo e di fargli abbassare la voce.

"Bokuto-san ha proprio ragione."
Interviene il capitano del Nekoma.
"Vero Kenma?"

"Mh mh."
Annuisce col capo il ragazzo, in piedi ed intento a scrutare ogni particolare del mio super-servizio. Il suo cellulare, stranamente, è spento e riposto sulla sedia dove poco prima era seduto.

"BELLA E PURE BRAVA!"
Urla il ragazzo col taglio alla moicana, Yamamoto, del Nekoma.

"Beh, si può dire che nei servizi non perdona." Afferma Akaashi.

"FORTE E BELLA! COME HA DETTO QUELLO LÀ!" Urla Bokuto, sfoggiando uno dei suoi migliori sorrisi, indicando Yamamoto.

"Oramai le ragazze del Nekoma non hanno speranze di vottoria con la numero sette in campo."
Afferma l'alzatore della Kamomedai, Sachiro, e la squadra di rimando scuote il capo in segno d'assenso.

"Non c'è che dire, Mini-Chan è proprio forte." Riflette pacato Korai, zittendo i componenti delle altre squadre.

22-0.
La partita prosegue secondo il suo corso, che non sembra voler cambiare corrente.

"Altri tre servizi e assisteremo alla vittoria della Kamomedai, sperando che Mini-Chan non sbagli." Continua l'albino.

Intanto io in campo sono serena, e devo, ancora una volta, battere.

Eseguo i soliti step con precisione e quando sto per colpire la voce di Mizuki giunge alle mie orecchie:
"E che cazzo! Fa divertire anche noi!"

Un secondo per ascoltarla, un secondo soltanto di distrazione, non ho il tempo di direzionare la palla...

La traiettoria sarà prevedibile...

...quindi punto sulla forza.

...ma imprendibile.