Immagina richiesto da:Mary4ft0n
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Immagina ambientato fuori la scuola"Buongiorno signor Cricca"mi avvicino al padre del mio ragazzo, Giovanni.
"Ciao Mary,Giovanni è con Precious e Lucky"mi informa l'uomo.
"Grazie mille"
Percorro il lungo corridoio che mi porta fino al mio ragazzo.
Sia alla mia destra che alla mia sinistra ci sono tantissimi cavalli,uno più bello dell'altro.I genitori di Gio hanno un maneggio,da quando lui era piccolo.
Da quando sono fidanzata con lui,non ho mai cavalcato un cavallo.
Sì,mi piacciono vederli però penso di non saperne cavalcarne uno.
"Ehi Precious"saluto sua sorella.
"Ciao Mary"mi saluta con un gran sorriso.
Il mio ragazzo esce dalla stalla del suo cavallo,Lucky.
"Amore"mi viene incontro e mi dà un leggero bacio sulle labbra."Perché sei venuta qui?"mi domanda lui,dando una carezza a Lucky.
"Così,volevo stare con te"gli do un bacio sulla punta del naso.
"Vi lascio soli,troppe smancerie non fanno per me"la ragazza fece finta di vomitare e si allontanò,per dirigersi verso un altro cavallo.
Giovanni alzò gli occhi al cielo e sorride.
"Se sei venuta vuol dire che vuoi cavalcare"dice con tono di ovvietà.
Cosa si fa in un maneggio?Si cavalca un cavallo,mi sembra ovvio.
"Mi piacerebbe, però non so..."dico con un leggero imbarazzo."Dai,ti giuro è bellissimo"mi prende per mano.
"Va bene,mi hai convinto"sospiro.
"Evvai!"esclama e poi mi abbraccia.
Giovanni apre l'anta della stalla del cavallo.
"Gesù..."
Lucky era gigantesca, imponente.
Prendo il braccio del mio ragazzo e lo stringo a me,come se fosse una protezione contro il cavallo.
"Lucky,vieni su"prende un laccio e porta fuori il cavallo dalla sua stalla.
"Ok Mary,per prima cosa devi salire"
"Sembra facili a dirsi"commento, guardando il cavallo."Metti un piede sulla staffa e ti dai la spinta,ok?"
Annuisco.
"Buona Lucky,buona"dico
Metto un piede sulla staffa e Giovanni posiziona le mani sui miei fianchi,per aiutarmi a salire.
"Amore al mio tre:uno,due, tre"
Al tre mi do una bella spinta e finalmente riesco a sedermi sulla sella.
"Bravissima Mary"il ragazzo sorride."Porca puttana, è altissimo qui"guardo in basso e mi viene quasi da vomitare.
Giovanni se ne accorge e mi accarezza la gamba.
"Tranquilla,ci sono io"
Il ragazzo prende il laccio e ci dirigiamo verso l'esterno.
"Va tutto bene lassù?"mi chiede Giovanni.
"Sì,ci sto prendendo l'abitudine"rispondo con un gran sorriso.Passiamo davanti ai signori Cricca.
"Ciao mamma,ciao papà"li saluta Giovanni.
"Oh Mary, finalmente hai trovato il coraggio"dice la donna con un gran sorriso.
"Eh già,mi ha convinto Gio"
"Noi andiamo a fare una passeggiata"annuncia il ragazzo.
"Va bene però tornate prima che faccia buio"ci avverte il padre di Giovanni.
"Va benissimo,dai andiamo"Passiamo di fianco a tutti i recinti,dove ci sono gli ostacoli per allenare i cavalli per le gare.
Raggiungiamo una radura vastissima.
"Ok possiamo fermarci qui, così Lucky può mangiare un po' d'erba"
Annuisco.
Il ragazzo mi aiuta a scendere e il cavallo si allontana di poco,per andare a mangiare.
"Allora,ti è piaciuto?"mi chiede Giovanni, sedendoci a terra.
Di tanto in tanto controlla se Lucky si allontana troppo da noi.
"All'inizio volevo scendere, però poi dopo mi sono lasciata andare"
Ci guardiamo negli occhi,Gio sorride
"Ti amo Mary"
"Ti amo anch'io Giovanni"
Ci scambiamo un dolce bacioA mezzanotte pubblicherò un immagina natalizio :)