Immagina richiesto da:kiimbyull
Immagina ambientato dentro la scuola
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"Candidata al banco di canto:Chiara"mi annuncia Maria.
Mi alzo in piedi e mi ritrovo davanti ai tre giudici di canto.
"Diciannove anni,vengo da Milano sono una ragazza determinata,estroversa e senza peli sulla lingua.
Ho iniziato a cantare quando avevo solo quattro anni,questa passione me l'ha tramandata mio nonno facendomi ascoltare i dischi di Lucio Battisti e Gianni Morandi"Maria finisce di leggere la mia biografia.
"Oggi ci canti un tuo inedito:2000€"
"Sì"annuisco, posizionando il microfono sull'asta.
"Base"
È già da un po' che non mi sale
I filtri delle Camel sotto le scale
Io con te ci sto
Se ci voglio stare
E non mi so regolare
Tu ci dovrai fare pace
Stavo scherzando, baby
Ma anch'io ci credevo poco
Volevo fartelo sembrare un gioco
Volevo fartelo sembrare un gioco
Chiudo gli occhi e mi faccio trasportare dalla musica,spero che con tutto il cuore nessuno abbassi leva.
È da un sacco di anni che voglio entrare qui dentro e a questo pezzo ho dedicato ben due anni.
Ho duemila euro in banconote dentro la mia borsa di pelle
Che direbbe mamma se sapesse quante cose ho fatto
Per farmi vibrare un po' la pelle
È già da un po'
Che ti vengo a cercare
E che vorrei non avere
Filtri sulle mie parole
Se con te ci sto
Sento il tempo che scappa via
Poi solo rumore come quando spari in aria
Sto zitta per ore, nascosta sotto la sabbia
Ho duemila euro in banconote dentro la mia borsa di pelle
Che direbbe mamma se sapesse quante cose ho fatto
Per farmi vibrare un po' la pelle
Ho duemila euro in banconote dentro la mia borsa di pelle
Che direbbe mamma se sapesse quante cose ho fatto
Per farmi vibrare un po' la pelle
Finisco di cantare e fortunatamente nessuno ha abbassato la leva.
Il pubblico sta applaudendo e qualcuno urla anche.
"Allora Chiara nessuno ha abbassato la leva però questo non vuol dire che sei effettivamente dentro"mi ricorda Maria.
"Arisa?"inizia a chiedere ai giudici.
"Banco no,non mi convinci scusa"dice la donna con sicurezza.
La ringrazio lo stesso.
"Lorella?"
"A me sei piaciuta molto però vorrei essere più sicura"
L'ultima possibilità:Rudy Zerbi.
"Rudy?"
Chiara guarda l'uomo speranzosa.
"Voi due siete matte,vi state facendo scappare una cantante con i fiocchi.
Banco assolutamente sì!"esclama lui.
"Oddio! Grazie!"mi metto le mani sul viso e i miei occhi diventano lucidi.
"Chiara sei ufficialmente nella scuola di Amici"
Pio e Amedeo mi danno la tanto amata maglia di Amici.
Sono entrata,ancora non ci posso credere.
Il mio sogno si sta avverando.
[...]
Sono seduta sul divanetto e sto fumando una delle mie sigarette rigorosamente della Winston.
Nel mentre faccio un tiro un ragazzo da uno stile molto particolare,esce dalla casetta.
"Ehi!"lo saluto.
"Ciao,tu sei Chiara giusto?"mi chiede il ragazzo,mentre si accende una sigaretta.
"Sì e tu saresti?"non sono per niente ferrata con i nomi.
"Giovanni ma tutti mi chiamano Piccolo G,come puoi vedere non sono altissimo"ridacchia lui
Non so perché ma sto provando una certa attrazione per questo ragazzo.
È così particolare:il suo outfit, trucco... tutto.
"Comunque hai spaccato oggi,il tuo inedito è bellissimo"
"Oh grazie anche il tuo è bello"sorrido e le mie guance diventano leggermente rosse.
È bello,non si può dire nulla.
Spero che durante questi giorni abbia la possibilità di legarmi più a Giovanni.
Abbiamo anche lo stesso insegnante,quindi le possibilità ci sono.
