Immagina richiesto da:Ahiononloso
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Immagina ambientato fuori la scuola
"Me ne vado,voi non sapete un cazzo di me!"urlo per poi uscire di casa, sbattendo la porta.
Ecco l'ennesima litigata con i miei genitori.
Da quando ho fatto coming out e mi sono fidanzata con Ludovica,il mio rapporto con loro è andato letteralmente a puttane.
Non hanno mai accettato il mio orientamento, specialmente mio padre.
Lui è il solito uomo di cinquant'anni omofobo,razzista e retrogrado.
È meglio che non lo descriva più di tanto.
Mi guardo attorno e penso a dove potrei andare.
Questa notte non volevo assolutamente dormire a casa,volevo staccare la spina.
"Ludovica"dissi tutto ad un tratto.
L'idea mi balenò subito in testa.
Per fortuna casa sua era abbastanza vicina, così decisi di andarci a piedi.
Dopo quindici minuti scarsi mi trovo davanti alla porta d'entrata della casa di Ludo.
Busso alla porta e da dentro sento la sua voce 'eccomi!'.
Apre la porta e appena mi vide,i suoi occhi luccicano e sul viso compare un gran sorriso.
Quanto è bella.
"T/N!"esclama lei,sorpresa nel vedermi.
"Ho litigato con i miei per le solite cazzate...non è che posso rimanere a dormire qui da te?"le chiedo gentilmente.
"È ovvio che puoi rimanere qui,amore"mi prende per mano e mi fa entrare in casa.
Chiude la porta e subito ci dirigiamo al piano di sopra, precisamente in camera sua.
"Che stavi facendo?"le chiedo mentre mi metto seduta sul suo letto.
"Stavo pensando a te"risponde la mia ragazza sedendosi di fianco a me.
"Awww amore,quanto sei dolce"le do un leggero bacio sulle labbra.
Ludovica mi dà un altro bacio per poi incominciare a baciarci.
"Di cosa litigavate?"mi domanda Ludovica staccandosi dal bacio.
"Si lamentavano di te,mio padre dice che noi lesbiche siamo la rovina del paese"nel mentre gli accarezzo la guancia con il dorso della mano.
"Ma i miei genitori non mi fermeranno,io voglio stare con te"
Ludovica mi guarda con dolcezza e poi mi dà un bacino sulla punta del naso.
"Per questa sera voglio staccare la spina"
"Io so come farti rilassare"dice la castana con un sorrisetto malizioso.
Incominciamo a baciarci in modo appassionato,mi stendo sul letto e lei si mette sopra di me.
Mentre ci baciamo mi palpa il seno e io inizio a gemere.
"Sì Ludo...voglio proprio rilassarmi"ansimo,poi le mordo il lobo dell'orecchio.
Le tolgo la maglietta e la butto a terra.
"Sei perfetta,cazzo"le sussurro all'orecchio.
Anche Ludo decide di levarmi la maglietta.
"Anche tu sei perfetta T/N"ribatte la ragazza.
Ed ecco che le sue labbra finiscono sul mio collo,morde e succhia la pelle con avidità.
Mi starà lasciando dei succhiotti molto evidenti,che sicuramente sarà oggetto di discussione ma sti cazzi.
Inverto le posizioni e le tolgo il reggiseno che le fasciava il seno alla perfezione.
La mia bocca sfiora la sua pancia fino ad arrivare alla sua intimità.
"Non perdere tempo amò"dice lei
Sorrido maliziosa e le tolgo i pantaloni della tuta.
Con delicatezza le sfilo le mutande che fanno la stessa fine degli altri indumenti.
Bacio l'interno coscia,per poi infilare la lingua nel suo clitoride.
Ludovica urla di piacere e mi tira i capelli.
Compio movimenti circolari e ricerco i suoi punti preferiti,la ragazza si dimena sotto il mio tocco e geme.
"Sto per ven-"non finisce di parlare che un liquido bianco esce dalla sua vagina.
Le do un bacio sulle labbra e lei ne approfitta nel ricambiare di nuovo le posizioni.
Mi tolgo il reggiseno e lei delicatamente mi leva i jeans,le mie mutande sono già fradice.
Ludo sorride e me le sfila.
Inserisce due dita nel clitoride e dopo qualche secondo inserisce la lingua.
Stringo le lenzuola per non urlare ma lei continua a torturarmi, compiendo movimenti circolari e andando più in profondità.
"LUDOVICA!"grido il suo nome e anch'io vengo.
La ragazza si lecca le labbra e poi ritorna da me.
"Ci voleva proprio"dico mentre mi copro.
"Quindi ti ho svuotato la mente?"mi domanda la mia ragazza.
"Sì,eccome se l'ha svuotata"sorrido e le do un bacio sulla fronte.
