capitolo 7

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Per Alex la risata del ragazzo, aveva un qualcosa di angelico, era dolce come quella di un bambino, anche se Victor, data l'altezza, poteva essere solo un bambino un po troppo cresciuto...

Sorrise appena, ma cosa gli stava succedendo?

《Alex?》

Questa volta fu Vittor a sventolargli una mano d'avanti alla faccia, abbassandosi un po, cosa che lo fece innervosire abbastanza...

《Potresti spostarti?》

Senza aspettare la reazione, lo superò dirigendosi verso la classe e lasciandolo perplesso...

Victor decise di non dire altro e si limitò a seguirlo in classe, con la testa china, guardava il pavimento, i suoi piedi si muovevano da soli attraverso quei corridoi quasi infiniti.

Alex si muoveva rapidamente, non sapeva perché, ma sapere che il ragazzo era dietro di lui gli dava una sensazione strana, come di farfalle nello stomaco...

Era innamorato di quel altissimo corvino?

Bhe, forse non lo avrebbe mai capito...

I 2 rientrarono in classe, sotto gli sguardi curiosi dei compagni ed i mormorii che undivano alla spalle, ma non ci diedero peso.

Le lezioni finirono in fretta, i ragazzi uscirono dall'istituto, essendo il primo giorno non avevano fatto granché, quindi Victor non era stanco...

Si girò verso un castano, di cui probabilmente anni dopo avrebbe riconosciuto i capelli tra milioni

《Hey Alex, questo pomeriggio hai da fare?》

Il ragazzo lo guardò interrogativo
《No perché?》

Un sorriso si accese sul volto del corvino

《Vieni con me》

Alex lo guardò
《Scusa ma perché dovrei fidarmi di uno che nemmeno conosce la città?!?》

Era lì da circa 6 ore! Come sapeva dove andare quel ragazzo?!

《Tu Seguimi, perché forse non è proprio la prima volta che sono in questa città...》

Ecco, Alex lo sapeva!
Solo lui poteva cacciarsi in guai simili! Ma tanto, il suo treno partiva poco più di due ore dopo...

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