capitolo 19

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《Noah? Yoko?!》

Alex aveva trovato i due ragazzi seduti ad un tavolino, del bar abbandonato, della stazione.

Ma cosa ci facevano lì non c'erano treni che vi si fermassero, bhe tranne il loro, a proposito come faceva la conducente a sapere i loro nomi?! E soprattutto che ora era?

Il ragazzo tirò fuori il cellulare dalla tasca, le otto e mezza, bene avrebbe saltato la scuola!

Sentiva già il rimprovero, che non avrebbe mai scampato, di suo fratello Yuu...

Ma comunque...
Cosa ci facevano quei due lì? Come ci erano arrivati? E soprattutto, perché?
Anche loro erano stati chiamati dal capotreno, che li aveva fatti scendere?

Ed ecco di nuovo la sensazione che sarebbe comparso un mostro mangia ragazzini, da un momento all'altro...

A proposito, dov'era Victor?

《Alex!》

Improvvisamente sentì lo stomaco chiudersi, la voce mancarmi, il battito accellerare e cominciai a correre verso la voce del ragazzo.

Percorsi invano i corridoi circostanti, mi ero perso, non sentivo più nulla, mi ero allontanato troppo...

Cominciai a correre nella direzione opposta, avvertivo una presenza alle mie spalle, ma ero certo fosse solo la mia immaginazione che mi stava giocando un brutto scherzo.

《Alex!》

Mi fermai davanti ad una porta, la aprì lentamente, era un ufficio privato poco allestito: una scrivania, un mobiletto ed un armadio dal cui interno qualcuno colpiva le ante!

Il ragazzo sentì nuovamente un brivido percorrergli la schiena, ma decise lo stesso di verificare, girò la chiave dell'armadio ed aprì lentamente le ante, chiudendo gli occhi quando furono completamente aperte, forse aspettandosi di essere risucchiato all'interno del mobile...

Alex si irriggidì ed aprì gli occhi di scatto, Victor era davanti a lui.

《Ma cosa?》

Il ragazzo lo zittì con un gesto

《Diciamo che mi ha risucchiato...》

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