Sweet Christmas [Steve Rogers]

Capitolo dieci

Hailee e Steve avevano passato una settimana davvero intensa.
Si erano occupati di preparare tutti i dolci del ricettario di Steve in maniera impeccabile poiché i fotografi avrebbero dovuto scattare per la pubblicità.
Era stato faticoso, ma nonostante ciò si erano divertiti molto ed erano felici di star facendo la cosa che amavano di più, insieme.
Il loro rapporto non era cambiato, anzi si era rafforzato e ogni mattina Hailee si alzava non vedendo l'ora di stare con Steve e lavorare.

Anche quella mattina si diresse in pasticceria, ma non trovò Steve già pronto con il grembiule come al suo solito.

"Buongiorno piccola" la salutò andandole incontro.
Strinse Hailee a se e la baciò con passione venendo ricambiato con molto piacere.

"Sbaglio o sei particolarmente felice oggi?" Chiese Hailee staccandosi dalle sue labbra.
In questa settimana è sempre stato al settimo cielo, ma oggi aveva notato qualcosa di diverso in lui.

"Sì lo sono" affermò con un gran sorriso.

"È successo qualcosa di bello?" Domandò curiosa.

"Sì, oggi ci prendiamo una pausa, più o meno, e ti porto in un bellissimo posto" disse stringedole le mani.

A quel punto la curiosità di Hailee era aumentata alle stelle e voleva saperne ancora di più.

"Dove andiamo?" Chiese impaziente di sapere.

Steve prese la giacca e la sciarpa chiudendo poi tutte le luci del negozio.
"È una sorpresa, ma ora andiamo" rispose guidandola verso la porta.
Salirono nella macchina nera di Steve, non era troppo grande, ma vivendo in un paesino come Riverland non era necessario.

"Bei sedili in pelle" constatò Hailee con un ghigno.

"Sono estremamente comodi, fidati" disse Steve con un occhiolino.

"Ti farò sapere dopo se è così, devo prima provarli in altre posizioni" ammiccò.

Steve deglutì a fatica e cercò di scacciare via i pensieri impuri che stavano avvenendo nella sua mente.

"Che c'è Steve? Sei nervoso?" Sorrise Hailee appoggiando la mano alla sua.

"Ti prego smettila ora o potrei non rispondere delle mie azioni" disse cercando di non guardarla.

Hailee scoppiò in una lunga risata felice di vederlo in quello stato, amava provocarlo.

"Sei pessima, ti odio" borbottò Steve iniziando a guidare verso la meta.

Il viaggio durò circa un'ora e fu tranquillo.
Discuterono solo una volta per la radio poiché Steve voleva mettere del jazz mentre Hailee voleva qualcosa di più pop e alla fine vinse lei.

"Spero di non dover fare un altro viaggio con te e Britney a tutto volume" Esclamò Steve spegnendo la macchina.

"Non ci credo che non avevi mai ascoltato Britney prima di oggi, a saperlo non mi sarei neanche lontanamente avvicinata alla tua pasticceria" disse quasi offesa "Comunque perché mi hai portato fuori città tra i boschi? Non vorrai per caso assassinarmi?" Chiese osservando il paesaggio intorno a lei.
Erano all'entrata di un bosco innevato, faceva più freddo che in città, ma almeno la vista era più bella.

"Non ancora" ridacchiò Steve venendo fulminato dallo sguardo di Hailee.
Prese dal baule della macchina un borsone grande nero e quattro cestini di vimini.

"Ora inizio seriamente a preoccuparmi, quel borsone è perfetto per inserirci un cadavre"

"Smettila e seguimi prima che commetta davvero un omicidio" disse chiudendo la macchina divertito.