S:"Andrea! ANDREA, SVEGLIATI"
Mi svegliai di soprassalto, tutta sudata.
Cominciai ad urlare.M:"Tienila ferma!"
S:"Ci sto provando!"
M:"Andrea, calmati!"Mi rilassai.
A:"Cos'è successo? Dove sono? Come sono arrivata qui?!"
M:"Stavamo andando al mio armadietto, quando sei svenuta. Scott ti ha presa in braccio e ti ha portata a casa tua. Tu... ti sei svegliata, ma non eri tu."Malia era spaventata, smise di parlare e si allontanò da me.
A:"Malia... non..."
Scott e Malia si ritirarono nella stanza accanto.
M:"Scott, non ce la faccio. La mia migliore amica è di là, sta morendo e io sono così stupida da avere paura di lei!"
S:"Ascolta, so che è difficile dopo quello che abbiamo visto, ma dobbiamo farci forza. È pur sempre la cara e vecchia Andrea. Ok?"
M:"Si, certo"Tornarono nella stanza.
A:"Cos'è successo quando mi sono svegliata?"
S:"Vedi... Pensavamo tu ti sentissi meglio, ma non ne eravamo sicuri, così ci siamo chiusi dentro con il sorbo degli uccellatori.
All'inizio hai cominciato a camminare ad occhi chiusi, ma quando li hai aperti... Erano neri, tutti neri. Dentro i tuoi occhi c'era il vuoto"Seguì un silenzio tombale.
A:"Nessuno è al sicuro con me, non più ormai"
M:"Andrea, troveremo una soluzione"
A:"Mia madre è MORTA per colpa di questo! Io, volevo uccidere Liam in classe. Non posso più stare con nessuno"
S:"Io non ti abbandono, e non credo che gli altri lo faranno. Ci hai salvato tutti con Matt, con il mutaforma, Thomas. Ora noi salveremo te"A:"Cosa stai dicendo? Con Matt, Liam è quasi morto per pugnalarlo, Malia con il mutaforma è stata colpita dal suo sangue e Thomas stava per farti a pezzi!"
S:"Andrea, devi aprire gli occhi! Smettila di dire che sei inutile! Tu hai fatto bere la pozione a Thomas, tu hai recitato l'incantesimo che ha salvato Malia, tu hai salvato Liam! Sei sempre stata TU. Quindi, ora lascia fare a noi"Non sapevo cosa dire... Non sapevo cosa fare.
Il telefono di Scott suonò.S:"Kira, dimmi"
K:"Scott, sono con Lydia. Non la smette di urlare!"
Scott mi guardò.
S:"Portala a casa di Andrea, tu però non potrai entrare"
K:"Perché non mi dici cosa sta succedendo?!"A:"Scott, passami il telefono"
K:"Andrea, dimmi"
A:"Ti spiegherò tutto, promesso. Ora porta Lydia qui!"Kira portò Lydia a casa mia, ma a causa del sorbo non poté entrare.
L:"Andrea, cosa succede?!"
A:"Dimmelo tu, dato che Kira mi ha detto che non la smettevo più di urlare."
L:"Chiaro che urlavo! Non vedevo niente, solo un'indistinta macchia nera"Feci due più due. Anche Scott capì.
S:"Andrea, quando ti sei svegliata la prima volta avevi gli occhi tutti neri! Lydia, cosa sentivi?"
L:"Urla, morte, distruzione... Era orribile"M:"Andrea..."
A:"Andatevene tutti! Non siete al sicuro con me. Domani verrò a scuola, e dirò che studierò da privatista, in casa."
M:"Liam? Tuo padre? Saranno entrambi preoccupati!"
A:"Mio padre se lo venisse a sapere, impazzirebbe. Mia madre è morta in questo modo. Rimarrà in Italia fino al prossimo mese, vediamo di trovare una cura in tempo. Liam... Devo rompere con lui. Non potrei sopportare solo il pensiero di ucciderlo."?:"Tu non mi lascerai"
A:"Liam, cosa ci fai qui?! Come sei entrato?"
L:"Lydia ha rotto la striscia di sorbo"
Lanciai un'occhiata infuriata a Lydia.S:"Lasciamoli soli"
Uscirono tutti.Avevo un problema enorme. Ero nella stessa stanza con la persona che, qualche ora prima, avevo pensato di uccidere.
STAI LEGGENDO
Lontano dagli occhi, lontano dal cuore (sequel de "Una completa estranea")
FanfictionTutto era ormai perfetto. Matt era stato sconfitto, io ero felicemente fidanzata e avevo degli amici fantastici. Nulla poteva andare storto, ma sotto sotto sapevo che qualcosa stava nascendo dentro di me. O peggio, era già nato e stava prendendo il...