Riddle o Malfoy?

Verità

Questo è il mio secondo giorno di scuola, mi sto preparando per andare a lezione, ho provato a svegliare Mattheo perché è tardi, ma mi ha risposto come al suo solito modo "gentile".
Dopo 15 minuti ero pronta uscii dal bagno e vidi ancora Mattheo che dormiva sul letto.
"Riddle muoviti!" urlai, ma niente.
Che sonno pesante dio mio, ma come si fa. Ma vaffanculo, lo lascio qui.
Uscii dalla stanza sbattendo la porta e subito sentii "La porta!"
Ecco ora l'ho svegliato mi conviene andarmene se non voglio morire troppo giovane.
Iniziai a correre verso la sala comune andando a sbattere contro Draco e cadendo sopra di lui.
I nostri visi erano a pochi centimetri.
"Buongiorno anche a te eh"
Mi alzai da lui imbarazzata e dissi "Scusa ti sono caduta sopra e peso"
"Tu pesare?" disse per poi scoppiare a ridere.
"Se tu sei pesante allora ah ah. Dai andiamo a fare colazione"
Dopo un po che eravamo in sala grande vidi Mattheo entrare con un aria incazzata nera.
"Ragazzi qualcuno è mai sopravvissuto alla furia di Mattheo?"
Loro mi guardavano con aria confusa così dissi "Non fa niente io devo andare"
Iniziai a correre dalla parte opposta della sala, mi girai e vidi Mattheo inseguirmi.
Ma che cazzo, questo è pazzo.
Corsi per tutta la sala grande per poi smateralizzarmi via.
Lo scampata per poco.
Mi girai e mi trovai in un luogo chiuso, pieno di polvere.
Ma dove sono?
Presi la bacchetta e dissi "Lumus"
Sembra una casa vecchia, ma molto vecchia.
Stavo scendendo le scale quando un gradino cedette e rotolai per le scale.
Aia!
Provai a rialzarmi, ma non riuscivo a muovere le gambe, guardai e vidi delle travi sopra.
Mi toccai dietro la testa e vidi che stavo perdendo sangue, molto sangue...
Nella caduta ho perso il telefono.
Iniziai ad urlare sperando che qualcuno mi sentisse.
"Ehii!"
"Aiutoo!"
Non so per quanto tempo rimasi ad urlare, mi sembrava un eternità, non mi sentivo più voce da quanto avevo urlato.
Le lacrime iniziarono a rigarmi il viso per il dolore che mi causava la caviglia.
Iniziai a sentire freddo.
Provai a usare la magia, ma non ero abbastanza in forze per farlo.

Pov Mattheo:
È riuscita a fuggirmi che stronza, chissà dov'è finita.
"Signorino Riddle mi segua nel mio ufficio"
Che cazzo vuole adesso questo.
Arrivati nell'ufficio mi fece segno di sedermi.
"Come va con Hope Marshall?" chiese prendendo dei documenti e mettendomeli davanti.
"Che gliele fotte?"
Presi i documenti e vidi i dati privati Hope, aspetta Mikaelson?
"Le sto dicendo questo per metterla in guardia, tu sarai anche il figlio del signore oscuro, ma lei è una Mikaelson"
"Devo andare" dissi uscendo velocemente e andando via.
Saltai tutte le lezioni della mattinata.
Rimasi tutto il giorno in camera, cercai fra tutta la sua roba, non riuscevo a credere che lei fosse la figlia di Klaus Mikaelson.
Se mio padre scoprirà che lei è qui succederà un casino.
Tra la sua roba trovai diverse foto, tra cui questa.

Lei è una Mikaelson, la famiglia che mio padre odia a causa dei diversi litigi che ha avuto con Klaus.
Odia il fatto che lui è immortale e così potente, come tutti i membri della sua famiglia.
All'improvviso sentii bussare così andai ad aprire e trovai Pansy con mia sorella che entrarono dicendo "Dov'è?!"
"Ah ma ciao anche a voi" dissi buttandomi sul letto e nascondendo le foto.
"Hope non la vediamo da stamattina"
"Sorellina ed io che ne so"
"Mattheo aiutaci a trovarla"
"Parkinson perché io?"
"È la tua compagna di stanza ti ricordo"
"Se la sa cavare tranquille" disse spingendole fuori dalla stanza.
È una Mikaelson infondo...
Saltai anche la cena, rimasi a riflettere in camera guardando fuori dalla finestra.
Ha iniziato a nevicare, anche tanto.
Mi misi sul letto e dormii.
La mattina seguente aprii gli occhi e vidi il letto di Hope ancora fatto.
Cazzo non è tornata stanotte e se era fuori con quel brutto tempo?
Mi vestii velocemente e andai a vedere se le altre l'avevano vista, ma niente. Nessuno sapeva niente.
Tutti insieme andammo dal preside, ma nemmeno lui sapeva niente.
"Vi do la giornata libera per cercarla mentre io andrò ad avvisare i suoi genitori"
Appena uscimmo dall'ufficio mi smateralizzai in camera e presi la spazzola di Hope. Prima curiosando fra le sue cose ho trovato un grimorio con diversi incantesimi.
Ho trovato l'incantesimo di localizzazione, non sembra difficile farlo e poi sono bravo in incantesimi.
"Phasmatos Tribum Nas Ex Veras" dissi concentrandomi.
Vide Hope distesa per terra, sembra in casa abbandonata, è ferita.
Quella casa l'ho già vista ma dove?
Cazzo ho capito!
Mi smateralizzai subito lì.

Appena arrivai la vidi...per terra in una pozza di sangue. Mi avvicinai velocemente e iniziai a dire "Hope! Hope svegliati"
Le gambe erano bloccate da delle travi.

Le presi la mano ed era fredda.

Provai a sentire il battito, ma era troppo debole.

Tolsi le travi dalle sue gambe, liberandole. Presi il grimorio e cercai qualche incantesimo che mi aiutasse.
Sapevo bene che dovevo portarla in infermeria, ma non posso muoverla, devo essere sicuro che non abbia problemi.

Ecco trovato!

"Signum Vitae" dissi puntando la bacchetta su di lei.
Controllati i parametri vitali, la presi in braccio e la portai ad Hogwarts.
Andai verso l'infermiera e iniziai ad urlare "Aiuto! Aiutatemi!"

Madame Chips venne correndo verso di me dicendo "Appoggiala sul lettino"
Feci quello che mi disse poi disse "Che le è successo?"

Se avessi detto la verità, sarebbe finita nei guai e non posso farlo, devo prima parlare con lei.

"L'aiuti" dissi cercando di deviare la domanda.

Madame Chips mi fece aspettare fuori.
Sono qui fuori non so da quanto, poi arrivarono gli altri che iniziarono a farmi domande su domande.
Stavo per rispondere quando Madame Chips uscì dicendo "È sveglia"
Appena entrammo dentro la vidi distesa sul lettino con aria così stanca, è così pallida.
Quando tutti uscirono mi avvicinai a lei.

"So chi sei" dissi serio tirando fuori dalla tasca la foto che ho trovato.

Spazio autrice:
Mattheo sa la verità. Hope come prenderà questa cosa e sopratutto cosa farà Mattheo?
Potrebbe dire a tutti chi è veramente Hope come potrebbe non farlo.
Continuate a leggere la mia storia.
Grazie mille 🙏❤️