Ora come ora, che abbiamo finito tutto, lezioni, cucina e cena posso prendermi del tempo per rilassarmi, alla fine non accade da tempo. Sono sempre indaffarata se non ci fossi io che affianco chiunque sia in cucina non so se potremo nutrirci, se non aiuterei io a pulire non voglio immaginare quello che troverei in casa. E ricordiamo nonostante tutto il provvedimento ce, anzi se lo sono presi.
Mi butto sul letto con uno slancio all'indietro e pochi minuti dopo tutte le ragazze sono nella nostra camera. "Serata tra ragazze" comunica Ludovica sgargiante, "ma io volevo chiamare Claudia" rispondo, "e la chiami dopo, ma ora stai con noi" dice Maddalena sedendosi vicino a me abbracciandomi.
"Ragazze inizio io" enuncia Maddalena, "io non so che fare con Mattia, non mi ci prendo piu, mi sento diversa da prima, oddio non lo so" comunica, noi facciamo spallucce, alla fine non che possiamo fare tanto. "Madda se senti di fa qualcosa fallo, non lo illude, diglielo quando vuoi, ma il prima possibile perché lui ci crede" prende parola Andrea, mi sembra di rivivere un dejavu, io che dicevo queste cose a Wax.
"Vabbe cambiamo argomento? Vera" vengo richiamata dalla voce squillante di Federica, "che vuoi da me" le rispondo, "ti dico solo una lettera: S" prendo il cuscino e glielo lancio in testa. "Col tuo amante segreto come va?" Aumenta Rita, "bella battuta" commento piatta, "aspettate non ho capito" dice Andrea, "nulla di importante" rispondo. Sento Megan borbottare ad Angelina "tanto non capisce mai" mentre lei la guarda strana, Angelina sa della sua storia e in realtà sono anche molto amiche quindi non ho capito la mossa di megan. Vorrei urlarle contro ma mi limito a stringere la mano di Madda, che limitarsi poi è un parolone è diventata bianca. "Quindi?" Federica è elettrizzata, "abbiamo anche il capoship" dice Madda battendole il cinque. "Quindi niente. Che dovrebbe succedere? Siamo amici nulla più" dico.
Non ci credi manco te
"Ed io sono Maria Antonietta" dice Angelina, "Ange, anche tu no" le dico alzando le braccia. "Si vede da un miglio che vi piacete, ma entrambi" dice, mentre io sorrido. Non è ne la prima ne l'ultima che lo dirà, ma se si è accorta lei che è arrivata da due settimane, anzi in casetta una un motivo ci sarà. "Come guardi lui non guardi nessun'altro e lui come guarda te non guarda nessuna di noi, chiunque sia, che posso essere io, megan o Ludovica, solo te" mentre Angelina fa il suo discorso, nonostante abbia preso nomi a caso vedo lo sguardo di Ludovica spegnersi, non ha mai parlato dell'argomento che ormai è più riscosso in casetta, chissà che le prende. "Quando guarda te gli si illuminano gli occhi, se è triste diventa felice. Tu invece quando guardi lui emani serenità, invece quando stai con lui ti senti sicura, protetta" continua. "Io non so può essere ma non me ne rendo conto" rispondo. Continuamo così per un altra ora a parlare del più e del meno, gossipiamo che nemmeno le suocere al mercato.
La porta si spalanca mostrando Marco con tre cellulari in mano, al contrario di quanto si pensasse non ha quello di Andrea.
"I cellulari alle mie due migliori amiche" dice lanciando prima il mio e poi quello di Rita, "se cadeva mi compravi il quattordici" gli grido sotto le risate altrui, poi si avvicina al letto di Samuel dove ci sono sedute Federica ed Isobel ponendo il cellulare alla bionda. Andrea di fronte a me ha uno sguardo misto tra l'arrabbiato e il deluso. Oggi hanno avuto una funesta lite in salotto con molti di loro presenti. Lei e Rita hanno passato il pomeriggio a piangere, la bionda per la delusione e mille paranoie, odio e altre cose simili e la mora perché era troppo dispiaciuta per l'amica. Invece Maddy ha avuto una faccia da funerale tutto il tempo, mentre Giulia Stabile stava provando un istinto omicida per il brizzolato. Isobel invece (motivo della lite) ha passato il pomeriggio allegra e sorridente fregandosene delle tre. Certo sono molto amica con lei ma certe cose poteva anche risparmiarsele."Scio, scio, devo chiamare il mio amorino" dico muovendo le mani avanti e indietro. "Non serve un cellulare, basta che vai in cucina" "Maddalena Svevi se non la smetti invece di ballare affianco alle maschere ti ci metto dentro e non te la levo più la testa" la minaccio, alcune mi guardano accigliate cercando spiegazioni, "ha capito lei" rispondo. Non sembrano andare via quindi chiamo la ragazza comunque.
"Oii, ce ne hai messo di tempo per alzare una cornetta" commenta sarcastica la padovana, "a dir la verità non ho nemmeno alzato una cornetta ho direttamente usato Siri" rispondo, "non cambi mai" sorride alla sua stessa affermazione.
"Come va con Segreto?" Chiede, "ma tutti interessati alla mia vita, non, sentimentale" rispondo sarcastica, nel mentre mi dirigo in bagno della camera rossa laddove mi ci chiudo dentro, nonostante mi abbia visto Nicolò gli ho mimato un "l'altro è occupato" e di risposta ho ricevuto spallucce."Allora, qua c'è un mega problem" annuncio sdorpiando la parola inglese, "che hai fatto, sei rimasta incinta di Samu?" Sbarro gli occhi alla sua affermazione. Se fosse qua le avrei lanciato qualcosa, non che sia una novità con me.
"No" rispondo secca. "Allora Angelina, la ragazza entrata al posto di Ascanio mi ha fatto notare che Samu mi guarda come se fossi l'unico essere umano di genere femminile ed io emano felicità e serenità. Invece quando sto con lui dice che mi sento protetta dal mondo" blatero incontrollata, "e fin qua che ci sarebbe di male?" Chiede confusa, "che è la realtà" ammetto inconsciamente.Angolo autrice
Capitolo corto ma succulente.
Non volevo aggiungere altro sennò avevo paura di rovinarlo, che ne pensate?
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Wendy || Samuele Segreto || Amici22
Fanfiction> citava Peter Pan alla sua Wendy. > disse Vera Vera una diciannovenne ucraina, ma vive in Italia da anni con la sorella campionessa di danze latine-americane, sfida la sorte provando a fare i casting al programma di canale 5, Amici. Laddove incontr...