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Mi giro nel letto cercando di far spegnere la sveglia che non smette di suonare.

Mi alzo dal letto e trascino i piedi fino in cucina, dove incontro Maddalena, la quale mi salta praticamente a dosso.
"Auguri Ver" mi stringe a se, ma cadiamo a terra. Rido seguita da lei e da una terza voce che proviene dalla porta: Isobel.

"Happy birthday Darling" l'alta ballerina bionda mi porge una mano che afferro per potermi rialzare.
In pochi minuti la cucina si riempie dei ballerini, tranne uno, Samu. Vado in camera preparandomi alla lezione mattutina di classico per poi mettere nel borsone il cambio per le prove delle coreografie.

Esco dalla casetta insieme ai miei compagni, quando una mano mi stringe il polso invitandomi a fermarmi. Mi volto e delle labbra premono sulle mie.

Le sue mani stringono le mie guance e le mie gli circondano il collo e le intreccio sul retro. Samu fa scivolare le sue mani dalle mani fino ai miei fianchi per circondarli e attirarmi più a sé.

"Non credere che me ne sia dimenticato, mia Wendy" mi supera e mi lascia fuori il cancello bianco senza dirmi nulla.

Ne alla lezione con Montesso ne in sala relax sono riuscita a parlare con Samu, appena mi avvicinavo o mi lasciava un innocuo bacio a stampo o sulla guancia, o mi ignorava direttamente.

Io e Mattia proviamo molto, abbiamo ripulito delle piccole imperfezioni e ripassato tutte le coreografie solamente a memoria.

"Potete andare" dopo tre ore di lezioni mattutine, abbiamo avuto una piccola pausa di mezz'ora per poter pranzare con dei tramezzini in sala relax, e poi continuato per altre due ore.

Esausta vado in sala Relax per togliermi i tacchi e indossare le mie amate scarpe. Nella sala non c'è nessuno e Mattia è andato direttamente in casetta.

Quando sto per uscire sento la voce di Maria bloccarmi e invitarmi a sedermi sui scalini difronte il monitor.

Si accende e parte un video.

"Hey piccola Ver" la voce di Anastasia sovrasta una foto di una lettera che poi si trasforma in una nostra foto di quando eravamo piccole.
"Quante ne abbiamo passate, quanti anni che siamo solo noi due, io e te. Anastasia e Vera.
Quando eravamo arrivate io avevo la tua età e tu avevi a malapena nove anni, ancora una bambina ed ora tu sei una donna, una delle donne migliori che io conosca. Sei un orgoglio, non solo per me, ma per tutti. Ma per me in particolare. Sei lo spiraglio di luce nel buio, sei la ninfa che scorre nelle mie piante, sei l'ossigeno che necessito per vivere. Sei tutto, sei il mondo per me. Sei la cosa migliore che mi sia capitata. Nonostante i dieci anni che ci passiamo sei sempre stata quel tesoro da proteggere, che nessuno avrebbe provato a rubarmi mai.
Piccola Ver non vorrei mai farti piangere, ma so che da quei bei occhi verdi, uguali ai miei, qualche lacrimuccia è uscita.
Auguri, mia, Veretta".

Più il video andava avanti e la sua voce risuonava sopra le immagini che ritraevano noi due ho iniziato a piangere.

Poi la voce di Anastasia cambia e c'è quella di Raimondo.

"Ver, piccola ma ormai grande Ver, ti faccio tanti auguri. Mi ricordo come se fosse ieri quel giorni di undici anni fa, quando nascosta dietro la gamba di tua sorella la seguivi passo passo. Appena qualcuno si abbassava alla tua altezza nascondevi il viso contro la gamba, non volevi farti vedere. Volevi per caso tenerti per te tutta la bellezza che ti contraddistingue, e non parlo solo d'estetica. Ci volle un ora d'orologio per farti staccare da Anastasia. O forse aspettavi solo che arrivasse il momento giusto per sorprenderci. Se questo era il tuo obiettivo puoi dir per certo che ha funzionato.
Tu mi sorprendi ogni giorno di più, in sala, in casetta, in ogni momento. Mi sorprendi ogni giorno da undici anni, ed oggi voglio dirti: auguri Ver."

Wendy || Samuele Segreto || Amici22Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora