Mi copro il viso con le mani nel momento in cui la televisione ritrae la mia entrata. I miei compagni iniziano a ridere, sicuramente più che altro per la mia reazione.
Però è giusto fare un salto indietro, ripartendo da questa mattina.
Dopo essermi alzata, aggiungerei con poca voglia, ho fatto colazione tranquillamente, finché non è arrivato Samu nella stanza.
Certo, non è negativa la sua presenza, bensì le sue parole.Prima di pronunciarle, si avvicina a me lasciandomi un dolce bacio a stampo, che ho ricambiato senza troppi lamenti.
Si è staccato da me, ed è qui dove è iniziata la catastrofe. So che ieri avevano fatto dei pronostici della puntata, ma sono stati fatti nel momento in cui io ero in sala relax a vedere il video fatto dai miei amici per il mio compleanno.
"Ragazzi, io vi ho voluto bene, a tutti" ha comunicato il ragazzo. Il caffè latte che stavo bevendo mi è andato di traverso nella gola. Mi sono voltata velocemente e da ciò che i miei compagni mi hanno detto dopo, non saprei come descrivere la mia espressione.
"Stai preparando il testamento? Non credi sia un po' presto" le uniche parole che sono riuscita a pronunciare. Ad ora, che sto ripensando a questa mattina, me ne pento profondamente.
"Dai Vera, sono serio" si è lamentato. Io impotente a tali parole, ma ancor di più a quelle pronunciate qualche secondo prima, mi sono limitata ad incrociare le braccia al petto replicabdogli che anch'io lo ero.
"Ti sembra una cosa normale da poter dire? Vi ho voluto bene. O questa notte ti hanno drogato o non so" ho aggiunto poco dopo. "Dai Ver calmati" mi ha posato le mani sulle spalle Andrea. Forse, notando la mia assenza di risposta ha aggiunto, "non è successo nulla di male, sta tranquilla."
Qui, accecata dalla poca lucidità basata sullo shock le sue parole hanno causato in me, con due veloci spallate ho scostato le sue mani e mi sono girata verso di lei.
Però le mie parole, non sembravano essere manipolate dal turbamento che le sue mi hanno causato ma, piuttosto dall'amore, anche se forse ingigantito, ma sicuramente alla base di ciò che dopo ho pronunciato c'era del sentimento.
"Scusa, va bene che tu qua sei sempre quella razionale ed eccetera. Ma ti sembra normale che lui dice che sta sera esce? È uno dei migliori ballerini e credo possa battere molte più persone che voi pensiate" ho terminato il mio attacco d'ira, scuotendo la testa per poi sospirare.
Ho recuperato la tazza svuotandola nel lavandino, per poi seguire il ragazzo in camera sua.
Era sdraiato sul letto a pancia in giù con viso contro il cuscino.
"Samu" ho provato a chiamarlo piano sul ciglio della porta, così come un altro paio di volte. Delicatamente mi sono avvicinata a lui, sedendomi sul orlo del letto al suo fianco.
"Scusa se prima quelle parole ti hanno dato fastidio, ma" stavo per continuare quando ha portato la sua mano sopra la mia accarezzandola per poi parlare."Non devi scusarti. So che eri scioccata, non prendertela con Andrea perché ieri avevo già parlato di questa mia sensazione. Però, te lo ripeto non scusarti ancora.
Sei così piccola, ti scusi per tutto, hai il terrore di sbagliare qualcosa, anche solo una parola. Hai bisogno di conferme e odi offendere le persone. È questa la parte più pura di te, le tue fragilità, ma anche quella che mi ha colpito di più" mi ha detto per poi mettersi a sedere e congiungere le nostre labbra."Tu, però promettimi che supererai questa tua sensazione. Io lo so, che tu puoi farcela. So che ti vedrò in televisione durante la finale. So tutti i tuoi traguardi. So che se veramente uscirai oggi, sarà una grande perdita per questo programma, perché sono convinta che tu meriti il posto molto di più di persone che sono qui dentro. Sei forte. Quando dico che ci sono persone meno meritevoli di te, parlo anche di me. So perfettamente che potrai battermi, che non potrai mai uscire prima di me. È vero, qui dentro siamo tutti talenti, ma c'è chi ne ha di più, chi è più forte e riesce a scalare quei gradini e tu sei uno di quelli" ho finito di parlare con lo sguardo perso nei suoi occhi.
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Wendy || Samuele Segreto || Amici22
Fanfiction> citava Peter Pan alla sua Wendy. > disse Vera Vera una diciannovenne ucraina, ma vive in Italia da anni con la sorella campionessa di danze latine-americane, sfida la sorte provando a fare i casting al programma di canale 5, Amici. Laddove incontr...