Dramma

1.2K 28 3
                                    

CIRO'S POV

Finalmente stiamo preparando la borsa che Martina dovrà portarsi in ospedale.

Non vedo l'ora di vedere mio figlio in braccio a lei e sentirmi pienamente soddisfatto!

Ora siamo tutti e due liberi, la pena è scaduta e siamo tutti felici !!

Sento che Martina sta salendo le scale e mi affretto a mettere via il cellulare: sto organizzando una sorpresa per lei che sarà INDIMENTICABILE ma ancora non posso svelarvi nulla.

M: uh! eccomi amore! È già tutto pronto?

C: si! ho messo tutto quello che avevi già preparato sul letto.

*bling! bliiiing*

il telefono di Martina squilla

aggrotto la fronte e la guardo con uno sguardo freddo

M: Carmine!!! ma ciao !!! come staiiiiii?!?! Sii noi tutto bene grazie!! Si! si sono quasi al nono mese. Va bene, te lo saluto... a presto!!!

C: chi era?!

M: amore, era Carmine!!! ti ricordi? Voleva sapere se stavamo bene!

C: hum.... ma l'hai sentito in questi ultimi tempi...? cioè vi siete scritti?

M: si... mi scriveva lui ogni tanto.... non te l'ho detto perché non mi sembrava una cosa grave....

*la rabbia mi ribolliva nel sange*

C: che cazzo aspettavi a dirmelo!!!!! *urlo fortissimo*

Martina è paralizzata

M: Ma che cazzo urli!!! Mi fai agitare così *si mette una mano al petto*

C: stai zitta. *dico incazzato nero*

Vedo che Martina si ferma un attimo e se ne va giù di sotto probabilmente piangendo.

Prendo la prima cosa che mi capita per le mani e la butto per terra e si frantuma in mille
pezzi.

La gelosia si è fatta avanti dopo un anno che non ne sentivo neanche più parlare e sta dando il peggio di se stessa. ho perso il controllo.

Scendo giù di corsa cercandola con lo sguardo.

C: Martina! *grido*

Nessuna risposta

C: Martina!!!! *ripeto gridando più forte in tutta la casa*

Giro per tutta la cucina e salgo al piano di sopra nel salotto: la vedo rannicchiata in un angolo a piangere zitta zitta

C: ei.........

M: non avvicinarti brutto stronzo! Vaffanculo! mi fai paura. *dice singhiozzando*

Solo in quel momento mi rendo conto che il Ciro cattivo di una volta si sta rifacendo vivo dentro di me.

Mi sento tremendamente in colpa per averla fatta stare così male e per averla spaventata. Lei è incinta e tra un po' il tempo scade e io la sto trattando malissimo.

Sono uno schifo di uomo.

La guardo con gli occhi ripieni di lacrime e le porgo la mia mano super calda e ventosissima come tutto il braccio, e lei tremante, mi da la sua e la aiuto ad alzarsi.

M: s-sei un mostro quando ti arrabbi per cazzate! *dice piangendo e se ne va in cucina*

Io rimango lì fermo a pensare a come rimediare. A come cercare di gestire questi attacchi di gelosia.

Ma la cosa più grave che ho fatto è stata trattarla così. È il mio gioiello lei è non deve aver paura di me. La amo così tanto che morirei per lei.

Ho fatto anche soffrire mio figlio.

Devo pensare a come riconquistare la sua fiducia.

Scendo dopo aver fumato 2 sigarette intere ed essermi rilassato mentalmente.

È seduta sul divano che guarda la tv piangendo

C: amore mio... *la guardo*

Silenzio

Mi siedo accanto a lei e le prendo la mano: perdonami! ho avuto una reazione esagerata e oltre i limiti, ti ho trattato malissimo e ho trattato anche il nostro bambino molto male.
Scusa ma sono gelosissimo di te e di chiunque essere umano maschile ti guardi.

Martina mi guarda : basta che mi prometti che non urlerai più così. Mi fai star male e anzi, CI FAI STARE MALE.

C: ho un senso cosi protettivo nei tuoi confronti che alla minima cosa sbotto.
Scusami vita mij.

M: *mi bacia così appassionatamente che perdo il controllo*

*mi cinge le sue gambe intorno alla vita e la porto su in camera da letto*

Amore dietro le sbarre | Ciro Ricci |🔴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora