My love for you would never die (AGGIUNTA DI DETTAGLI)

You are an asshole

Ragazzii, se vi va commentate
Anche le scene della storia così vedo cosa ne pennsate
Buona lettura🫶🏻😈

Era ormai tarda sera ed io ero già sdraiata nel letto a pensare a quanto era stato liberatorio parlare con JJ perché per quanto fosse stato stronzo, parlare con lui mi aveva fatto stare meglio.

Mi addormentai e a svegliarmi fu il rumore delle pietroline che qualcuno stava tirando alla finestra. Mi alzai a fatica stropicciandomi gli occhi e quando mi affacciai la giornata era già diventata una merda.
Era Rafe che voleva a tutti i costi parlarmi.
"Che cosa vuoi?" Gli urlai.
"Fammi entrare Amy, ho bisogno di parlarti"
Sbuffai e poi lo feci entrare.

"Qual buon vento ti porta qua?"
"Niente volevo solo chiarire gli sguardi di ieri sera" si sedette affianco a me.
Avevo paura di quello che sarebbe potuto succedere, ma allo stesso tempo ero curiosa.
"É vero che ti droghi?" era questa la prima cosa che volevo chiarire.
Seguii il silenzio.
"Come pensavo" presi un bel respiro
"Amy no, non so cosa ti abbiano detto ma é da un po' che non lo faccio" distolsi lo sguardo, consapevole del fatto che stava mentendo.
Mi prese il mento per farmi riportare lo sguardo nei suoi occhi, anche se lui guardava le mie labbra.

Voleva davvero baciarmi dopo una sera in cui ci siamo a mala pena salutati?

"Rafe che cazzo stai facendo?" Dissi allontanandomi.
"Eravamo piccoli, ed ero uno stronzo" stava facendo riferimento agli anni passati.
"Ed io sono stata stupida a pensare che ci tenessi"
"Adesso sono cambiato lo sai?" Stava iniziando ad alzare la voce, io mi alzai in piedi e lui fece lo stesso.
"Dammi un'altra possibilità" iniziai a ridere.
"Un'altra possibilità per cosa? Approfittarti di nuovo di me?" Sbuffai.

"Ora basta, vattene" gli indicai la porta, lui non si arrese, si avvicinò a me, io indietreggiai e mi ritrovai bloccata dalle sue braccia al muro.
"Se non esci immediatamente dalla mia casa giuro che chiamo la polizia"
Avevo le lacrime agli occhi, ero terrorizzata.
Rafe fece un respiro colmo di rabbia per poi avviarsi verso l'uscita e quando se ne andò io mi accasciai a terra ed iniziai a piangere.

Quella mattina la passai così, avevo mille pensieri per la testa, non risposi nemmeno ai mille messaggi che mi avevano mandato i miei amici.
Volevo solo stare da sola.

Ma Kie che aveva intuito che qualcosa non andava mi raggiunse nel pomeriggio.
"Amy sei a casa?" In un primo momento non risposi, ma poi mi convinsi che mi avrebbe aiutato parlare con lei.

"Entra"
Quando entrò venne a sedersi subito vicino a me, e dai miei occhi scesero altre lacrime.
"Cosa hai combinato Amy?" Mi abbracciò
"Rafe é venuto qua e cazzo stava per-"
Fui interrotta.
"Quel coglione non vivrà a lungo" la sua battuta mi strappò un sorriso.
"Ho bisogno di distrarmi" le confessai.
"Per quello non potevi scegliere persona più giusta di me" disse con un ghigno
"Stasera ci sarà una cena allo chateau, ti va di venire?"
"Si mi farà bene credo"
Mi stampò un bacio sulla guancia e poi andammo a prepararci.
Kiara era fantastica, come avrei potuto fare senza di lei?

Quando uscimmo da casa mia erano le 20:30 e prima di raggiungere lo chateau passammo al ristorante dei genitori di Kie per prendere ciò che avremmo mangiato ovvero hamburger e patatine più le birre che non potevano mancare nei nostri pasti.

Finalmente raggiungemmo lo chateau dove c'erano già tutti ad aspettarci, sembrava che non mangiassero da mesi.
Stranamente non c'era Betty e da una parte ero sollevata, ci mancava solo lei che si incollava a JJ come una cozza.
Appena entrammo JJ si alzò subito in piedi e corse ad abbracciarmi.
"Cazzo mi stavo preoccupando Amy" strinse ancora più forte e così feci io.
Anche Jonh B aveva un espressione cupa e lo notai quindi gli sorrisi per fargli capire che era tutto a posto.