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All'inizio non fu una passeggiata stare in piedi sulla tavola, ma dopo un paio di cadute e qualche presa in giro da parte di quei simpaticoni ritornai ad essere la più brava.

Dopo un'oretta Jonh B si avvicinò a me.
"Ci conviene uscire prima che torni JJ" mi disse mentre aspettavamo l'onda.
"Come mai?" Gli chiesi.
"Beh lui non vuole che qualcuno tocchi la sua tavola, sai é un po' possessivo" si intromise Pope.
"Sapete cosa me ne importa?" Dissi alzandomi pronta per un'altra onda.
Jonh B e Pope si guardarono con un' espressione interrogativa.
"Non me ne frega un cazzo di quello che pensa"

Iniziai a surfare su quell'onda altissima, non accorgendomi che Betty e JJ ci avevano raggiunti in spiaggia.
"JJ" disse Betty.
"Mh" gli rispose JJ senza darle troppa attenzione perché era concentrato a guardarmi.
"Certo che Amy é proprio brava" disse dandogli un bacio.
"Non é brava, é la migliore" ribadì per poi scollarsi da quella cozza e venire a fare il tifo.

Quando notai che c'era JJ un brivido mi percosse la schiena, ma per fortuna non caddi in acqua; uscii dall'onda vittoriosa per poi avvicinarmi alla riva.
Non riuscii ad interpretare a pieno l' espressione di JJ, sembrava un mix tra felicità e fierezza.

"Non mi sono pentita di aver preso la tua tavola" gli dissi con un sorriso, sorpassandolo per andare ad asciugarmi.
Lui non mi lasciò andare bloccandomi per il polso.
"Sei stata bravissima, e non mi sarei lamentato perché sei degna della mia tavola" mi girai indietro verso di lui.

Arrossii, era tremendamente vicino a me che per guardarlo negli occhi dovetti alzare la testa, poiché ero stata sovrastata dalla sua altezza e dopo secondi di silenzio, gli sorrisi e mi allontanai, notando lo sguardo infastidito di Betty.

Godo.
Non la sopportavo era così appiccicosa e sembrava che JJ fosse il suo orsacchiotto.

Cosa lo aveva portato a stare insieme ad una come lei?

Dopo poco mi raggiunsero gli altri, e tutti insieme tornammo allo chateau e quando dico tutti intendo anche la cozza, é così che l'avevo soprannominata.

"Allora, adesso che é tornata Amy é lei la migliore della contea a surfare" disse Jonh B lanciando la frecciatina a JJ che nel frattempo se ne stava abbracciato con Betty sul divano.
"Ahimè si ma la prossima volta voglio fare una gara" disse guardandomi dritto negli occhi.

Cazzo se era bello. No Amy calmati.

"Mh vedremo" gli risposi accendendo la sfida.
"JJ, sei il mio migliore amico, ma Amy é più brava" disse Jonh B alzando le spalle.
"Io tifo per Amy" urlò Kie.
"Io pure" la seguì Pope che era seduto accanto a lei con un braccio attorno al suo collo.

Quei due si piacevano solo che Kie non avrebbe  mai preso la cosa troppo seriamente, e quasi sicuramente avrebbe fatto state male Pope che invece ci teneva parecchio.
"Bastardi, quando vincerò ve la prenderete nel culo" rispose JJ sorridendo.
Tutti scoppiammo a ridere.

Erano circa le 18 e mi resi conto che non tornavo a casa da due giorni, quindi se ci tenevo alla mia vita dovevo andare.
"Ragazzi, devo tornare a casa" mormorai un po' dispiaciuta, sapendo che quando sarei rientrata a casa i miei mi avrebbero di certo distrutta dicendomi che non sarei dovuta stare così tanto tempo fuori. Poco mi importava perché a loro non sarebbero mai piaciuti i miei amici.

"Eh dai Amy" mi supplicò Jonh B, si mise seriamente in ginocchio.
"Rimani qui con noi" continuò Kie.
"I miei mi uccideranno, lo sapete come sono, in più sta sera verrà Sarah e-"
"Quella troia" mi interruppe Kie.
"KIARA, perfavore, é mia amica" la ripresi.
"Ok ok ci vediamo domani"
"Ciao a tutti"dissi facendo un cenno con la mano; mi salutarono a loro volta e prima di uscire guardai JJ che mi sorrise cercando di non farsi beccare da Betty.

My love for you would never die (AGGIUNTA DI DETTAGLI)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora