L'ultima epopea - La vittoria di Venere

Capitolo 5: Immagini ed immaginazione

Erica aprì la porta di casa chiamando per vedere se ci fossero i suoi genitori; Erano sicuramente stati allertati per quello che era accaduto ed era probabile che entrambi fossero furiosi.

Non era stata una grande idea andarsene di punto in bianco dalla scuola ma, avrebbe pensato alle conseguenze più avanti; Voleva solo passare il resto del pomeriggio a fare quello che voleva senza pensare a nulla e, quindi, salì le scale per andare in camera.

Accese il pc e l'immagine di una bellissima barriera corallina sul desktop le diede il benvenuto.Collegò la macchina fotografica per scaricare le foto in una cartella e si rese conto che era passato un po' di tempo dall'ultima volta.

Aveva circa 256 foto e la memoria era quasi piena.

Mentre aspettava la fine del download decise di scendere per cercare del gelato. Riuscì a trovare un ghiacciolo alla menta perso nel frigorifero oltre che il polpettone da scongelare; Lei odiava la menta, ma si accontentò.

Salì di sopra e le foto erano a buon punto.

Aprì il browser e vagò su Instagram tra i profili dei suoi compagni di classe con l'account con cui pubblicava le sue foto; superbetta82 un chiaro riferimento alla città. La maggior parte delle foto che aveva pubblicato erano solo ambientali e leggermente ritoccante ma, oltre a quelle, di tanto in tanto c'erano persone o animali che l'ispiravano; In quel caso, ritoccava un poco le immagini per renderle divertenti oppure per dargli un tono più autoriale.

Una sua foto una volta aveva raggiunto ben 185 likes e ne era rimasta affascinata tanto da continuare per ben due anni. In quel periodo di tempo aveva racimolato la bellezza di 1.265 iscritti e ne era dannatamente orgogliosa.

Nessuno sapeva del profilo a parte Francesca e sua sorella, non voleva che i suoi ne venissero a conoscenza; Mamma era sempre molto ansiosa e aveva paura che qualcuno la importunasse online e dirlo a suo padre la metteva in imbarazzo perché, automaticamente, l'avrebbe raccontato a lei.

In verità, il motivo era che uno degli autoscatti che si era fatta era risultato così bello da farle desiderare di metterlo in mostra. Il fatto era che si trattava di una foto di lei affacciata alla finestra e, quindi di spalle, con addosso solamente una camicia bianca ed una parrucca, direttamente tirata fuori da una di quelle volte in cui aveva provato a fare cosplay senza successo ne divertimento. Non voleva che nessuno la riconoscesse e così era stato.

La foto era stata scattata correndo per via del timer ed era rimasta sfocata in alcuni punti. L'effetto l'era piaciuto moltissimo e dopo aver fatto altre prove aveva scelto la migliore da editare.

Il risultato fu una foto dal vago sapore sognate ed erotico; Una ragazza che sembrava sognare qualcosa alla finestra perdendosi nel sogno di un amore non ancora conosciuto o in una dolce fantasia.

Il bello di uno scatto del genere era che chiunque poteva immaginarlo nel modo che voleva e porsi le domande che preferiva.

Aveva un po' vergogna di quei 185 likes ottenuti in quel modo. Sapeva che probabilmente alcuni avevano solo guardato il suo culo e non l'intera foto ma, tra i commenti più beceri, ce n'era uno particolarmente dolce che l'aveva convinta a lasciare la foto sul profilo;

"Sembri davvero felice."

Era di spalle e non le si vedeva il volto eppure, un semplicissimo commento nemmeno tanto poetico , aveva riempito il suo cuore d'orgoglio e di una sensazione calda che difficilmente aveva mai provato in tutti quegli anni. E fu lì, cliccando su quel profilo, che apparteneva a Demetrio, che sentì una strana tensione invadere la sua quotidianità.

Osservava le foto del ragazzo e ne rimaneva sempre più affascinata ed improvvisamente i colori le sembrarono più vivi e pulsanti. Grazie a quella sensazione era in grado di editare e reinventare le foto che faceva ogni giorno senza mai stancarsi e, grazie a quella strana energia, si sentiva più viva che mai.