Settima luna

Capitolo 12

Questa sera Alex,Belle e Zoe mi prepararono per il debutto se così possiamo chiamarlo.

Odiavo gli abiti ma devo dire che quello che indosso è davvero bello, è color cipria, risalta i miei capelli e i miei lineamenti, ha delle spalline larghe e una profonda scollatura sulla schiena e dei graziosi ricami brillantati sulla vita.

Ero bella? Non credo ma almeno ero più femminile del solito e mi sentivo bene.

Alex mi acconciò i capelli mentre le altre due ragazze cercarono di mettermi del trucco ma rifiutai categoricamente. Alex indossava una divisa simile a quella di oggi ma bianca mentre Belle e Zoe due abiti dalle spalline fini e finemente decorate Belle azzurro e Zoe rosso.

Mi aspetta una lunga serata ma sono grata alle ragazze di farmi conforto e di prendersi cura di me. Scendemmo le scale, io per ultima e osservai la gente che continuava ad entrare dalla porta quando intravidi James, Indossava una divisa molto simile a quella di Alex ma era davvero bellissimo.

Appena mi vide sorrise e mi offri il suo braccio accompagnandomi come un cavaliere. Sentii molti occhi appoggiarsi sul mio corpo, e molte esclamazioni appena entrai nel salone. Era grande e color crema al centro c'era un bellissimo e nero pianoforte a coda e poco lontano da quello intravidi mia madre.

Ancora non posso credere che sia li, che sia con me.

James intravide nel mio sguardo questo mio pensiero e cercando il mio sguardo mi sorrise sereno.

Decisi di dirigermi da mia madre e lui mi accompagnò, Jane stava parlando con un uomo sulla quarantina. Appena mi avvicinai mia madre mi regalò uno dei più bei sorrisi di sempre mi abbracciò. Jane si girò e attirando l'attenzione delle più o meno 70 persone li presenti iniziò a parlare a tutti coloro che erano lì:

-Benvenuti quest'oggi festeggiamo il ritorno di colei che ci fu strappata ancor prima del suo inserimento tra noi. Kimberly, mia figlia.-

Ci fu un lungo silenzio ed esclamazioni di stupore.

-Ella oggi è tornata e così entrerà ufficialmente a far parte di noi, congratulazioni amore mio- esclamò abbracciandomi.

Voltandomi verso ogni viso curioso arrossii e abbassai lo sguardo, era davvero tanta gente e io non sapevo cosa fare. Intravidi Alex vicino ad una finestra e vicino al bar intravidi Zoe e Belle. Decisi di lasciare mia madre ai discorsi di cui farò parte molto presto e mi diressi verso Alex.

Dovevo ringraziarla, mi aveva fatto apparire carina di fronte a tutta questa gente, ed era rimasta anche nelle mie sfuriate.

-Hei- dissi avvicinandomi

-Hei ti piace la festa?- mi disse sorridendomi

-emh troppa gente per i miei gusti- osservando la massa colorata di abiti e età diverse scorsi James a parlare con Mattias. Rimasi così per un tempo a parer mio infinito finché un ragazzo moro dagli occhi scuri mi si parò davanti presentandosi.

-Piacere il mio nome è Schatten ma per tutti sono semplicemente Scha- sorridendomi mi tese la mano. Indossava uno smoking blu notte, i suoi lineamenti erano aggraziati ma al contempo virili. Era davvero bello.

In quel momento arrivò Zoe e gli diede un bacio sulla guancia.

- Oh hai conosciuto mio fratello- disse sorridendomi.

- oh si, che si fa ora ragazzi?- chiesi guardando Zoe,Alex,Scha ed anche James, Belle e Mattias.

Loro sorrisero e guardandosi complici sentii nella mia mente dei calorosi sorrisi, mi piaceva quel contatto con loro. Ero me stessa e loro mi apprezzavano per le mie stranezze.

-Ora andiamo in un posto magico- disse Matt guardando Belle che arrossì vistosamente. Piegai lo sguardo verso il basso sentendomi un intrusa in quel momento ma James mi prese la mano amorevole.

Era così bello.. che pensiero stupido né?

Seguì la combriccola e togliendomi i tacchi iniziai a correre ridendo sentendo l'erba bagnata sotto ai piedi, e solo all'ora notai la meravigliosa luna piena che illuminava il nostro cammino. Era splendente e ricordava il mio vestito.

Quella notte di 18 anni fa io nacqui e la luna come se si ricordasse si tinse di color cipria e quel colore così roseo illuminò i nostri visi accaldati dalla corsa verso nord.