- Come stai mia cara?- mi disse calma mentre i suoi occhi esprimeva rabbia, gioia e tanta voglia di raccontare.
-Confusa molto confusa, chi sono?- chiesi diretta sentendo il calore irradiarmi il corpo.
Sentii delle voci provenire dalla mia sinistra ovvero dal bosco, vidi sbucare due ragazzi e due ragazze vestiti sportivi e sudati . Appena si accorsero di me si fermarono, sentii profumo di camomilla, pino, castagna e terra. Mi sentii imbarazzata e confusa, mi voltai verso mia nonna e la vidi in piedi sorridente e salutando congedò i ragazzi.
-Tu sei colei che sei mia cara. Tu sei la figlia dell' attuale capobranco, la prima donna che ha mostrato al clan che non è il sesso a definire la forza e l'intelligenza, Mia figlia.
Colei che si è rialzata dopo ciò che quello che tu chiami padre le ha fatto.- il suo volto si irrigidì guardandomi aggiunse - Sarà lei a dirti cosa. Posso dirti che tu sei un po' come lei, quello che mi hanno raccontato su di te mi fa sperare in un ottimo Leader.-
- Cosa.? Mamma è viva?- sentii le lacrime solcarmi le guance.
- Abbiamo bisogno del tuo aiuto, c'è una predizione che narra la tua nascita piccola Kimberly.- disse cauta socchiudendo gli occhi - lei disse a mia figlia queste parole: Tu partorirai una bambina, ella sarà figlia della settima luna, essa sarà dotata di umiltà e giudizio e sarà un tizzone vivace nel carbone ormai spento. Vegliate su di lei ed essa provvederà con il suo eterno coraggio a guidarvi nel giusto cammino. Siate coraggiose. - a queste parole sentii un brivido caldo percorrermi la schiena.
Gli occhi bruciavano. E il mio essere prese il sopravvento mi alzai dalla sedia come tirata da un filo e mi inoltrai del bosco. Con gli occhi appannati dalle lacrime mi sedetti sotto ad un enorme pino..
-Mamma mamma non piangere..-
-Oh non preoccuparti bambina mia-
Il suo viso era ricoperto di sangue ed era accasciata a terra, io ero accanto a lei in ginocchio e cercavo di difendere la mamma da chi le faceva male. Sentii delle braccia tirarmi su.
-Lasciami!! Mamma no..- iniziai a piangere e a dibattermi freneticamente
-Ora andiamo via, vieni con il tuo nuovo papà-
Il mio corpo non rispose alle mie suppliche di smettere di piangere e di disperarsi. La verità era sempre stato li dentro di me.. Sempre li presente ma nascosto.
Lui.. Lui mi ha rovinato la vita e lui pagherà!..
Mi guardai intorno ed ero in mezzo al bosco intorno a me c'erano merli che zampettavano allegri tra la boscaglia e altre creaturine del sottobosco. Oramai il sole era caldo sulla pelle e i rami offrivano un buon riparo dal caldo, per quanto ho camminato e verso dove? Cosa è successo alla mia memoria? Per bloccare ogni ricordo di mia madre? Una predizione sulla mia nascita?
Le lacrime scesero silenziose e il calore nel mio corpo divampò come un incendio, sentii i pensieri incrociarsi con altri ma non erano i miei. Sapevo che non lo erano sentivo le voci ben distinte di altre persone, ragazzi?..si ragazzi e ragazze.
-Chi siete?- formulai nella mia testa cercando di capire se fosse il modo corretto di creare questo legame.
- Ei benvenuta principessa- era la voce di James, mi venne un sorriso sincero sul viso.
- James? ma che cazzo succede?- dissi cercando di calmarmi e di sembrare serena.
- Stiamo arrivando cosi ti spiego cosa succede nella tua testa- mi disse con una voce calma e rassicurante.
Pochi minuti dopo sentii un odore pungente di melograno, terra, camomilla, pino,castagna e lavanda e davanti a me si pararono 6 lupi. Tre grigi, due marroni e uno bianco con delle sfumature grigie perla. Erano fantastici e forti e dio non c'erano parole per quello che erano.
Il mio stupore fece scoppiare delle risate calde nella mia testa che mi fecero arrossire.
Davanti a me poco dopo comparvero i due ragazzi di prima e le due ragazze poi Alex che scoprii dietro un bel lupo grigio e dal profumo lavanda e James,dietro al lupo bianco e quel profumo melograno che mi scalda il cuore.
Indossavano tutti una canottiera nera e dei pantaloni neri al ginocchio, i loro occhi mi scrutavano con curiosità.
-Perché tu ed Alex avete questo strano tatuaggio? - chiesi guardando Alex e James
-Perché noi siamo quelli che ti proteggeranno sempre- disse sorridendomi.
James venne verso di me,guardandomi negli occhi e accarezzandomi il viso mi disse - Tu ora sai chi sei e cosa vuoi, quindi hai scatenato questa reazione un giorno prima del dovuto. Teoricamente sono i 18 anni a scaturire questo cambiamento.-
- Che cambiamento?- dissi cercando di non sembrare a disagio.
- iniziamo con le presentazioni- disse facendomi l'occhiolino,
''Quanto è bello quando sorride''
- Loro sono Ashton e Mattias che sono i fratelli di Alex che conosci già - disse indicandoli e sorridendomi. - Loro sono Belle e Zoe-
- Piacere mio ragazzi - dissi incerta ma nascondendo tutto dietro ai miei occhi che iniziavano a bruciare e al mio corpo surriscaldarsi.
I loro occhi si sgranarono e iniziai a guardarmi dietro per capire cosa vedessero.
-Lei è..?- disse Ashton.
Vidi il sorriso di James e ciò mi rassicurò.
-Si è lei, la figlia della settima luna.- disse James.
Tutti i ragazzi si inchinarono davanti a me e io sentii dei passi provenire dalle mie spalle. Prima di girarmi sentì quel profumo di gelsomino. Era lei, era qui.
Le lacrime salirono ad annebbiarmi la vista e decisi di voltarmi.
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Ciao splendori!
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Continuate a leggerla e ditemi cosa ne pensate!
Con tanto amore
-Red.

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Settima luna
WerewolfIl mio nome è Kimberly e frequento la "Davi's High School" Io non centro nulla con questi ragazzi, tutti perbene e raffinati. Perché non cambio scuola? vi chiederete. Sono obbligata a stare qua, mio padre mi ha iscritto in questa prigione che ci of...