𝗰𝗿𝗲𝗮𝗺 𝗽𝗶𝗲

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Mi fanno male le gambe.

Mi brucia ogni arto.

Mi... sento sfinito.

Alzo il braccio destro, tocco la parete di marmo di fronte a me.

E prendo aria, sfilando dalla testa la cuffia assieme agli occhialini.

Con la fronte mi appoggio alla parete bagnata, tiro indietro i capelli con le dita.

Respiro profondamente.

Stringo il pugno.

«Tre minuti.»

Deglutisco.

Payu si siede sul bordo del muretto, immerge la gamba fino alla caviglia per chinarsi verso di me con il cronometro tra le mani.

«Perché ti vuoi allenare prima di andare a fare il tirocinio?»

«Ho bisogno di farlo, se non troviamo qualcuno che partecipi con me alle Regionali non vinceremo e -»

«Ti stai caricando di compiti in più perché credi che gli altri non ce la faranno. Ma sei serio, Kimhan?»

Alzo lo sguardo.

Kimhan.

Nessuno mi chiama con il mio nome completo.

Sanno che non mi piace, che mi ricorda l'estate in cui è morta mia madre.

Il mio nome significa "nato in estate".

Ironico, vero?

«Che cosa è successo con Porschè?»

Allunga una mano verso di me, mi tira su per farmi sedere al suo fianco.

Sbuffo.

Poso sul pavimento la cuffia assieme agli occhialini.

«Non è successo niente.»

«Ne dubito.»

Payu è l'unica persona con cui mi sia mai confidato seriamente. Prapai non è mai stata una persona seria, ma Payu è su tutto un altro livello.

So che sa perfettamente che non mi piace parlare della mia famiglia, dei piani di mio padre o dei miei fratelli. Mi capisce così bene che non ha bisogno di avere certezze da parte mia, non si sente inferiore in alcun modo anche se è soltanto il Vicepresidente del Club.

È una brava persona. È seria, attenta, gentile.

Lo vedo nei suoi occhi.

Quando le matricole si avvicinano a lui per sapere gli orari degli allenamenti.

Sprigiona una sicurezza che gli invidio, perché io non sono mai stato un Presidente nel Club.

Io sono un riccone del cazzo.

Non è del tutto falso, ma quando incominci a vederti solo per ciò che gli altri ti definiscono in apparenza,  arrivi a convincerti sul serio che sei solo quello che dicono.

E a me fa schifo tutto ciò.

Perché sono anche Kimhan.

Un semplice universitario.

«Ha iniziato a frequentare Macao, non so nient'altro.»

«Tuo cugino?»

Annuisco con la testa.

«Non sono sicuro che gli piaccia.»

«Come puoi esserne sicuro?»

«Sensazione a pelle, Kim. Da quando Porschè esce con i boriosi come lui?»

☽ 𝗵𝗶𝗴𝗵 𝘀𝗰𝗵𝗼𝗼𝗹 𝘀𝘄𝗲𝗲𝘁𝗵𝗲𝗮𝗿𝘁𝘀 ᵏᶦᵐᶜʰᵃʸDove le storie prendono vita. Scoprilo ora