"Dimmi che cos'hai in mente" pronunciò Minseo, che aveva strattonato Jungkook fino a raggiungere un'aula vuota e poco frequentata dagli studenti e dagli insegnanti.
"Bambolina, fingiamo di essere una coppia" propose il ragazzo tatuato, provocando una risata da parte della bionda: "io e te? Non sarebbe credibile. E poi, non chiamarmi 'bambolina', è inquietante".
Jungkook alzò gli occhi al cielo, afferrò le braccia della ragazza e la spostò con la schiena contro il muro, mentre un leggero sospiro di dolore uscì dalla bocca della bionda a causa della violenza con la quale era stata sbattuta alla parete.
"Che cavolo fai Jeon-" urlò lei, ma la sua bocca venne immediatamente coperta dalla grande mano del ragazzo, che con la bocca le fece segno di stare in silenzio.
"Mettiamo le cose in chiaro: a me piace Youngmi e a te Taehyung" disse Jungkook, guardando la ragazza con espressione seria, mentre lei dimostrava tutt'altro.
Una sonora risata rimbombò nell'aula, per questo motivo Jungkook le appoggiò nuovamente una mano sulla bocca.
Nessuno doveva vederli e tantomeno sentirli, o il piano di Jungkook sarebbe andato a puttane."Io innamorata di Taehyung? Che sciocchezze" sbuffò lei, mimando una faccia offesa e schifata per via di quello che le aveva appena detto il ragazzo di fronte a lei.
"Vuoi dirmi che non ti ha dato minimamente fastidio quando ha baciato Youngmi?" Domandò lui, sicuro di aver fatto c'entro per convincerla.
Minseo spalancò gli occhi.
Non voleva assolutamente ricordare quello che era successo alla festa, e avrebbe mentito a sé stessa se non avesse ammesso che quando si erano baciati, aveva provato un certo fastidio nel vederli, così come quando li aveva seguiti al cinema un po' di tempo prima.Minseo si stava davvero innamorando di Taehyung, e anche se una parte di sé voleva completamente dimenticarlo perché pensava fosse solo un povero sfigato, l'altra parte avrebbe voluto conoscerlo meglio e approfondire il loro rapporto.
Quella di Jungkook non le sembrava una buona idea, ma avrebbe potuto provare.
Inoltre, non aveva mai notato che negli ultimi anni Jungkook era cambiato molto: era diventato più alto, i muscoli erano ben scolpiti, la schiena forte e le spalle larghe, per non parlare di tutti i tatuaggi che gli decoravano il braccio, e dei piercing che aveva al labbro e al sopracciglio.Non era ricco, ma non si poteva negare la sua bellezza.
"Non era poi così male" pensò, infatti, lei.
Alla ragazza piacevano molto i tatuaggi e i piercing, ma non ne aveva mai avuto uno a causa del pensiero dei suoi genitori, che era molto simile a quello della famiglia Min.
Sin dall'età di sedici anni avrebbe tanto voluto tatuarsi un cavallo stilizzato, o una parola o una frase che esprimesse al meglio la sua passione verso l'equitazione. E chissà, magari passando più tempo con Jungkook si sarebbe finalmente convinta ad andare contro il pensiero dei suoi genitori.
Avrebbe potuto cogliere questa occasione per sentirsi più libera e per cambiare quel suo carattere tanto odiato da tutti.L'avrebbe fatto prima di tutto per sé stessa, ma non poteva negare di volerlo fare anche per lui: Kim Taehyung.
"Okay" disse lei.
"Vedi Minseo, sono sicuro che tu... Aspetta, cosa? Hai davvero accettato?" Domandò Jungkook ridacchiando.
"Smettila Jeon, non lo faccio per te" sbuffò lei, incrociando le braccia al petto non appena il ragazzo lasciò la presa dalle sue spalle.
"Se siamo una coppia non puoi chiamarmi 'Jeon', preferirei 'tesoro' oppure 'amore mio'" disse lui prendendola in giro, mentre lei sbuffò a causa di quelle parole, per poi avvicinarsi alla porta di uscita, ma prima di andare via disse: "Tesoro, ci vediamo a casa mia dopo scuola, hai molte cose da imparare".
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𝘽𝙤𝙧𝙣 𝙍𝙞𝙙𝙚𝙧 || ᴋɪᴍ ᴛᴀᴇʜʏᴜɴɢ
Fanfiction[COMPLETA] Molte persone dimostrano la loro ricchezza attraverso gli oggetti che possiedono, altre la dimostrano attraverso la loro bontà d'animo, la loro ricchezza interiore. Minseo ero una giovane ragazza che faceva parte del primo gruppo. Lei pr...