𝘽𝙤𝙧𝙣 𝙍𝙞𝙙𝙚𝙧 || ᴋɪᴍ ᴛᴀᴇʜʏᴜɴɢ

Capitolo 4 - Youngmi

Il sabato, la famiglia Jung era stata invitata dal Signor Kim a pranzare da loro.

Essendo che il padre di Minseo e il padre di Yoongi si conoscevano dalla tenera età, erano riusciti a creare una sorta di rapporto di famiglia tra di loro, quasi come se fossero cugini.
Si volevano molto bene, partecipavano a diversi eventi insieme e organizzavano pranzi e cene per passare del tempo divertendosi.

Quel sabato, il Signor Min aveva deciso di invitare la famiglia Jung per parlare un po', passare del tempo insieme ai figli e divertirsi tutti insieme; nel frattempo ci avrebbero pensato Taehyung e i suoi collaboratori ad occuparsi del maneggio.

Ma in realtà, sotto quell'invito c'era un motivo molto più grande e importante: la sorella di Yoongi sarebbe tornata in città.

Erano le undici e mezza e la mamma di Yoongi aveva quasi finito di cucinare tutte le portate perché, nonostante avesse i soldi per permettersi un cuoco, adorava esprimere la sua creatività tramite la cucina.
Aveva deciso di proporre una serie di antipasti di carne, per poi servire il Bibimbap, il piatto per eccellenza della cucina coreana, che si compone di riso, verdure di diverso tipo, carne macinata e un uovo, per poi proseguire con il Kimchi.

Aveva pensato soprattutto alla dieta che doveva seguire Minseo, per donarle un pasto completo di carboidrati, fibre e vitamine, dato che nel pomeriggio avrebbe avuto una lezione a cavallo.

Come dolce, invece, aveva deciso di acquistare il Bungeo-ppang dal mercatino che si era svolto quella stessa mattina in paese.
Non si tratta di un dolce costoso e ricercato, ma è molto amato dai giovani ed è in grado di riportare gli adulti ad esplorare i loro ricordi passati, quando dopo scuola si fermavano al mercato per acquistare quei dolci squisiti.

"Gli ospiti stanno per arrivare" disse il papà di Yoongi a sua moglie, dandole un dolce bacio sul collo.
Lei chiuse gli occhi e si godette quel momento, ma il marito fu abile e veloce a rubare un pezzetto di carne che la donna aveva usato per l'antipasto.

"Ehi! Non osare!" Esclamò lei, puntandogli un mestolo di legno alla gola.
Il Signor Min scoppiò a ridere, alzando le mani in segno di resa per scusarsi; ma la sua risata era contagiosa e sua moglie non riuscì a trattenersi.

"Avete finito, piccioncini?" Domandò Yoongi con un volto disgustato e alzando gli occhi al cielo, mentre si sedeva su una delle sedie della cucina.
"Ficcanaso" sbuffò la madre, mettendosi a ridere subito dopo.

Il rumore del citofono risuonò all'interno della cucina, erano arrivati gli ospiti.

I genitori di Yoongi si fiondarono alla porta per aprire, salutando con baci a abbracci i loro coetanei, mentre Minseo, Sarang, Hoseok e Yoongi si scambiarono solo un semplice saluto con la mano.

Sarang, tuttavia, agli occhi di Yoongi sembrava più strana del solito.

"Tutto bene?" Chiese il ragazzo dai capelli lunghi, avvicinandosi alla più piccola.
"Ehm, sì, grazie" rispose lei incerta, abbassando lo sguardo al pavimento per evitare un contatto visivo.

"Suga?" Chiese poi Yoongi. Non era più andato a casa di Minseo durante la settimana, quindi non aveva avuto delle informazioni a riguardo. La sua migliore amica gli aveva semplicemente detto che i loro genitori avevano deciso di tenerlo, ma nulla di più.

"Sta bene, cresce a vista d'occhio" rivelò la piccola, stringendosi le dita come se volesse staccarsele dalle mani per via del nervoso.
"Immagino che sia un gran giocherellone" cercò di mandare avanti il discorso lui.
"In realtà no, dorme per la maggior parte del tempo" rispose Sarang, ridacchiando nel ricordare quando voleva farlo giocare, ma l'animale non si voleva muovere del letto.
"Mi assomiglia molto" rispose poi Yoongi con fierezza, gonfiando il petto.
Sarang non riuscì a trattenere una risatina, che però si trasformò in una risata nervosa. Era rossa come un pomodoro e poteva percepire il calore corporeo aumentare sempre di più.
Yoongi lo notò, ma non sapeva proprio come calmarla.