Nel frattempo, le due ragazze finirono di preparare da mangiare
<< Ragazzi è pronto! >> esclamarono
e poi portarono in tavola il cibo, in seguito mangiarono tutti con gusto.
Pierre si alzò e andò verso la finestra per vedere se il tempo era migliorato
<< Ragazzi possiamo uscire per allenarci >> esclamò entusiasta
<< Sì >> affermarono gli altri felici, e così si avviarono tutti verso l'uscita
<< Ragazzi, io non mi sento molto bene, oggi vorrei restare a casa >> disse Caeli
<< Va bene, stai tranquilla. Riposati >> la salutò la ragazza.
La spia si diresse verso la camera ed estrasse un walkie talkie
<< Signor Arethas, ho una comunicazione per lei; ho due elementi >>
<< Bene, bene >> << C'è anche la figlia di Angéline, l'elemento dell'acqua? >>
<< Sì capo >>
<< Un'altra Blanc, non vedo l'ora di giocare con lei >>
mentre stavano parlando, Pierre si era fermato sull'uscio della porta, e sentendo che Caeli stava parlando con qualcuno si mise ad ascoltare la sua conversazione
<< Signore, Didier è riuscito a catturare l'elemento dell'aria? >>
<< Sì, è andato tutto liscio come l'olio. Per ora si è fermato in Russia per riposare >>
<< Quello lì non fa altro che poltrire >>
<< Devo andare signor Arethas, non vorrei che sospettino qualcosa >>
<< Va bene. Ci vediamo al quartier generale con gli elementi >>
<< Ok. Passo e chiudo >> lo salutò e poi la ragazza si rimise in tasca l'apparecchio.
Pierre non credeva a quello che aveva sentito, quella ragazza non era l'elemento dell'aria, ma una spia? Come poteva aver creduto alle sue bugie?
Il ragazzo irruppe nella camera
<< Caeli, con chi stavi parlando? Oppure nemmeno ti chiami così? Sei una spia inviata da Arethas vero? >>
<< Ma cosa stai dicendo Pierre... >>
<< Ho sentito tutto. Tu non sei il vero elemento dell'aria >>
" Ora che faccio, che faccio... Mi ha scoperto, la mia copertura è saltata"
<< Allora, qual è il tuo vero nome? >>
la ragazza fece un respiro profondo
<< Il mio nome è Rouge. Si è vero, io sono la spia del vostro nemico >>
<< Per caso il tuo compito era catturare Samantha ed Artù? >>
<< Sì, ma purtroppo sono stata scoperta >>
il ragazzo si guardò in torno
<< Non ti farò fuggire, dovrai dirmi tutto quello che sai su Arethas >>
<< Io non aprirò bocca >> affermò girando la testa dall'altra parte.
Intanto, dai due elementi
<< È strano, Pierre non è ancora arrivato >> affermò la dea dell'acqua
<< Già >>
<< Torniamo a casa, può darsi che sia successo qualcosa di grave >> consigliò la compagna
e così si incamminarono verso casa.
Nel frattempo, il guardiano aveva legato ad una sedia Rouge
<< Ti decidi a parlare >> chiese il ragazzo
<< Non devo dirti niente >>
<< Sto perdendo la pazienza. Qual è il vostro piano? >>
<< E secondo te lo dovrei dire al mio nemico? >>
ci fu un attimo di silenzio
<< Ma forse posso dirti una cosa... >>
<< Quale? >>
<< Be', devi sapere che il mio capo non vede l'ora di uccidere la tua amichetta >>
<< Io non permetterò che succeda >>
<< Oh... vedremo >>
all'improvviso irruppero nella stanza gli altri due compagni
<< Ah, ecco dov'eravate >> esclamò la ragazza
<< Dì loro la verità >> affermò un po' arrabbiato Pierre
<< Quale verità ? >> chiese Artù
<< Be', che voi siete cascati nella mia ragnatela >>
la ragazza si liberò e ghiacciò tutti
<< Ah, ah. Pensavate di avermi fermata. Ora se non ti dispiace, signor "guardiano dei quattro elementi" ho da portare questi due dal mio signore >>
<< Caeli, cosa ti è successo? >> chiese Sam
<< Io non mi chiamo Caeli, mi chiamo Rouge e sono la spia del vostro nemico >> disse sorridente.
Il pipistrello si avvicinò ai due ragazzi speciali
<< Non provare a toccarli! >> affermò il custode provando a liberarsi dal ghiaccio, ma non ce la fece
<< È tutto inutile; non puoi liberarti. Quel ghiaccio è uno dei più resistenti al mondo fatto dalle persone pipistrello >>
<< Allora è per questo che hai le ali >>
<< Già. Ma ora non ho tempo di parlare con te, sono di fretta >>
Rouge toccò la fronte di Samantha e di Artù e questi si trasformarono in cubetti di ghiaccio
<< No!! Cosa gli hai fatto? >>
<< Non si vede? Li ho trasformati in cubetti di ghiaccio >>
Pierre si mise a piangere
<< Oh... piangi? Mi dispiace per te, ma in questo momento sei impotente >>
<< Perché.... Perché lo fai? >> << È per caso per soldi? >>
<< No, non è per questo >>
<< Allora cos'è che ti muove? >>
<< Il fatto che il signor Arethas mi aiuti con la mia vendetta >>
<< Vendetta per cosa? >>
<< Per gli umani che hanno ucciso la mia razza >>
Pierre rimase ammutolito.
Il pipistrello prese i due elementi e se li mise in tasca e con un cenno della mano salutò il ragazzo e se ne andò.
STAI LEGGENDO
I Quattro Elementi
FantasyTanto tempo fa i quattro elementi (aria, acqua, fuoco e terra) venivano rispettati, amati e c'era sempre quiete e pace...Ma un giorno Arethas, un uomo greco, volle impadronirsi dei poteri degli elementi e averli tutti per sé, per conquistare e sotto...