I Quattro Elementi

Capitolo 33: Le sfide di Arethas

Arethas bloccò Samantha con le ombre e si avvicinò a lei
<< Non ti avvicinare! >>   esclamò il ragazzo
<< E se no, che mi fai? >>
il guardiano estrasse un kunai
<< Ma… da dove spunta fuori? >> si chiese Sam
durante gli allenamenti in America, il protettore dei quattro elementi aveva chiesto alla giapponese di insegnargli a combattere, e lei aveva accettato volentieri, ma gli aveva chiesto il motivo della sua richiesta
<< Voglio proteggere Sam quando ci troveremo davvero in pericolo >>  aveva detto quella volta
e, così…
<< Pierre… Fermati! >>  implorò la fanciulla   << Potresti morire! >>
<< Farò qualsiasi cosa per proteggerti! >>
<< Che carini che siete, ma non riuscirai a proteggerla >>
il nemico si avvicinò ulteriormente all’elemento, così il protettore corse in avanti cercando di ferirlo, ma tutto inutile, l’aveva fatto cadere a terra
<< Pierre! >>
<< Io non mi arrendo! >>   disse rialzandosi
<< Oh, Pierre… >>  sussurrò la dea dell’acqua   “ Devo fare qualcosa! “
ma ormai era già troppo tardi, il cattivo aveva iniziato a risucchiargli i poteri
<< Sam! >>
Pierre cercò di liberarla, ma non ci riuscì, fu scaraventato un'altra volta a terra
“ N-non mi sento molto bene”  disse fra sé e sé la fanciulla
“ Sam ti proteggo io! “ aveva urlato Alisia dentro di lei.
Un drago d’acqua era comparso di fronte a Tarasios, era Alisia!
<< Whaw! >>     << Sei tu, il drago d’acqua… >>   affermò il nemico
la creatura ruggì per difendere l’amica, e lui spaventato smise di prendere i poteri alla ragazza; Alisia lo infilzò con la sua coda e scomparve in tanti piccoli pezzi che volarono via
<< Avete superato la prova, bravi >>  disse una voce dall’alto che poi svanì
<< Prova? Lui non era quello vero! >>   affermò la ragazza
<< Anche quando c’è stata la battaglia con tua madre aveva utilizzato quella 
tecnica >>   dichiarò il drago
<< Allora dobbiamo cercare quello vero >>  sostenne il ragazzo
<< Ma prima dobbiamo ricongiungerci agli altri >>   affermò la dea dell’acqua
<< Ha ragione Sam, andiamo a cercarli >>   l’appoggiò l’amica
<< Stai meglio Sam? >> chiese preoccupato il ragazzo
<< Sì tranquillo >>
<< Io non ti vedo in forma, tieni, ti presto un po’ dei miei poteri >>  disse la creatura
<< Grazie Alisia >>
dopo che il drago aveva dato un po’ dei suoi poteri all’amica partirono per cercare i compagni .
Nel frattempo,  in un'altra stanza, che sembrava una sala da ballo, si trovavano Jack e Lilia
<< Dove ci troviamo? >>  chiese la fanciulla
<< Non lo so, ma la storia non mi piace >>
all’improvviso, al centro della stanza comparve un’altra copia di Arethas
<< L-lui… É Arethas! >>  gridò l’americano
<< Benvenuto elemento della terra… >>
<< Dove sono i nostri compagni? Cosa gli hai fatto?! >>  chiese preoccupata la compagna
<< Tranquilli, per ora stanno bene. E voi come loro, dovrete affrontare una prova >>
<< Che genere di prova? >>  chiese il ragazzo
<< Lo scoprirete presto >>
il nemico alzò la mano e creò un piccolo muro di ghiaccio, che andò a dividere i due compagni
<< Lilia, ho un piano >>
<< Dimmi, sono tutt’orecchie! >>
<< Dovrai immobilizzarlo con le tue radici e poi io utilizzerò la spaccatura
terrestre >>   sussurrò l’amico
<< Ok! >>
così la ragazza creò le sue radici e bloccò Tarasios
<< Che cosa… >>
il cattivo non si era aspettato quell’attacco e rimase sbalordito, e non s’immaginò nemmeno quello che stava per succedergli
<< Spaccatura terrestre! >>  gridò il ragazzo
Arethas cadde nella crepa del terreno
<< Evviva! Ce l’abbiamo fatta! >>  gridarono di gioia i due ragazzi
i due si abbracciarono senza accorgersi, e quando se ne resero conto si staccarono subito l’uno dall’altra
<< Scusa, scusa… >>  si scusò la ragazza
lui le sorrise e poi la baciò; la ragazza russa rimase senza parole, ma si lasciò andare
<< Io ti amo Lilia… >> gli sussurrò l’americano staccandosi dal bacio
<< Anche io >>  ammise lei
<< Vado a vedere se il signor “ io sono l’imperatore del mondo che sconfiggerà i quattro elementi ” sia K.O. >>   scherzò il ragazzo facendo ridere la compagna.
Jack quando si avvicinò al nemico constatò che fosse morto, ma era quello che credeva lui; infatti, quando si girò per ritornare dalla sua amica il cattivo si alzò in aria, fluttuando
<< Jack dietro di te! >>
il ragazzo si girò a guardare quello che gli indicava l’amica
<< Pensavi di avermi sconfitto… Ma come vedi sono ancora vivo >>
i due ragazzi si misero in guardia
<< Poveri stolti, non riuscirete mai a sconfiggermi >>
<< Vedremo! >>   gridarono i nostri compagni d’avventura
l’uomo allungò la mano
<< Il tuo potere ora sarà mio >>
l’americano si guardò e poi vide una luce sul suo petto, e la fidanzata, accortasi che gli stava prendendo i poteri si mise davanti a lui per proteggerlo
<< Lilia! >>     << Spostati! Ti prenderà i poteri >>
<< Meglio me che te >>
<< No!! Spostati maledetta intrusa! >>  gridò arrabbiato Tarasios
l’elemento, in preda alla rabbia, uscì da dietro la sua amata e corse verso il cattivo, creò una lancia di pietra e gliela lanciò contro; finalmente lo uccise. Tornò di corsa dalla ragazza che ora si trovava a terra, prima di sensi; quando arrivò si mise accanto a lei, prendendola tra le sue braccia
<< L-Lilia? Rispondimi ti prego! Non mi lasciare da solo >>  disse piangendo
il ragazzo si guardò in torno in cerca di aiuto, ma non c’era nulla
<< Cosa posso fare? >>
Mentre si chiedeva come aiutare la compagna, questa si risvegliò
<< Mhmm… Che cos’è successo? >>
<< L-Lilia? Sei viva? >>   chiese fra le lacrime
<< Certo che sono viva. Io non mi faccio sconfiggere da nessuno >> rispose bisbigliando
l’ elemento della terra l’abbraccio forte
<< É riuscito a prenderti tutti i tuoi poteri? >>
<< No, me ne ha preso poco; riesco ancora a controllare le piante >>
<< Sicura? >>
<< Sicura. Mi sento solo un po’ stanca. Ora cerchiamo gli altri >>
<< Sì… >>
e così s’incamminarono.