Capitolo 7: La spia

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Nel frattempo, nel covo del nemico
<< Grrr... accidenti! Pensavo che Marie ce la potesse fare >> esclamò il capo
<< Mi dispiace capo, lo pensavo anch'io, era una delle mie allieve più
brave >> disse il tirapiedi
<< Dobbiamo riuscire a fermarli, mhmm... >> Arethas stava pensando ad un piano
<< Come facciamo ora mio signore >> chiese lo scagnozzo
<< Dobbiamo mandare una spia che metta a rotoli i loro piani senza farsi scoprire, ma che identità possiamo dargli per far sì che l'accettino nel gruppo? >>
chiese
<< Capo, che ne dice di mandare la mia campionessa come spia? >> propose
<< Hai ragione Anthony, Rouge è perfetta per questo lavoro. Va a chiamarla >> ordinò
<< Sì, subito >> Anthony si diresse verso la camera della ragazza e bussò alla porta
<< Chi è? >> chiese la fanciulla
<< Sono Anthony >>
<< A sei tu, entra pure >> e gli aprì la porta
<< Hai una nuova missione >>
<< Uh... Che bello, per caso si tratta di rubare dei gioielli? >>
<< No >>
<< Oh, peccato >>
<< Vieni te ne parlerà Arethas >>
<< Ok arrivo, fammi preparare >> e chiuse la porta
<< Ok >>
Rouge aveva dei capelli argentati con un ciuffo nero e gli occhi verdi, una giacca nera e pantaloni neri con strisce bianche; aveva sul petto un simbolo:
un cerchio (per simboleggiare la terra) contenente una corona (per simboleggiare la sottomissione), e delle scarpe bianche. La ragazza si truccò accuratamente per la missione, finito aprì
<< Eccomi, sono pronta >>
<< Quanto ci hai messo! Il signor Arethas ti sta aspettando da ore! >>
<< Scusami Anthony. Lo sai che non posso stare senza trucco, e per truccarmi bene ci vuole tempo >> si scusò
<< Va bene, ti perdono, ma ora andiamo, prima che il capo si arrabbi >>
<< Ok >> .
Arrivati il capo cominciò a spiegare il piano alla ragazza
<< Buona sera Rouge >> << Buona sera capo; mi dica qual è la mia nuova missione? >>
<< Tu sarai la mia spia. Dovrai inserirti nel gruppo di quegli odiosi ragazzini, far finta di essere l'elemento dell'aria così ti avvicinerai di più a loro, ma nel frattempo dovrai sabotare i loro piani. Il tuo nome in codice sarà Caeli >>
<< Ai suoi ordini Arethas. Quando devo partire? >> chiese la spia
<< Subito >> rispose
<< Mi metto subito in cammino >>
la ragazza spiegò le sue ali
<< Ci vediamo >> disse e partì per l'Inghilterra
<< Signore lei lo sapeva? >> chiese il tirapiede
<< Cosa? >>
<< Delle sue ali >>
<< Ah... Quelle? Sì, lo sapevo da quando l'ho data a te >>
<< Davvero? >> chiese Anthony
<< Sì >>
<< Come fa ad averle? Posso sapere dove l'ha trovata? >>
<< Va bene, te lo racconterò. Ero a fare uno dei miei soliti viaggi per reclutare delle persone per la mia organizzazione, quando vidi vicino a me, un villaggio in fiamme; sentivo gente che urlava dal dolore per il fuoco; curioso andai a vedere la situazione e mi trovai un mortorio davanti a me. Misi l'occhio su una creatura che si trovava vicino alle macerie di una casa, e vidi che stava cercando di aiutare delle persone che si trovavano sotto e gridò per la paura di perderle
<< Asra, sde, mi! >>
<< Ovviamente lei non ce la fece, e per questo si arrabbiò molto con sé stessa per non essere riuscita a salvarli. All'improvviso una parte dei suoi capelli diventò nera e l'occhio destro si era come ghiacciato. All'inizio non capii cosa gli stesse succedendo, ma ora lo so. Lei è l'ultima dei pipistrelli - umani del regno di ghiaccio >>
Anthony rimase a bocca aperta, non pensava che la sua campionessa fosse così forte
<< Non pensavo che provenisse da una razza così forte >> esclamò il maestro
<< Non bisogna mai sottovalutare quella specie. Potrebbe ucciderci in meno di un secondo se si arrabbiasse molto >>
<< Ora capisco >> .
Intanto Rouge era arrivata a Leeds in gran Bretagna all'alba
"Vediamo com'è l'elemento dell'acqua, quella che ha sconfitto Marie" pensò tra sé e sé.
La ragazza si avvicinò alla casa dove si trovava il gruppetto e bussò alla porta, nel frattempo nelle camere
<< Chi sarà mai a quest'ora? >> chiese Artù
<< Forse Arethas saprà che siamo qui >> ipotizzò Pierre
<< Vado ad aprire io >> disse l'elemento del fuoco prendendo con sé la spada
<< Perché prendi la spada? >> chiese il compagno
<< Per sicurezza, lo hai detto anche tu no? >> disse ed andò.
Aprì la porta e si trovò davanti una ragazza
<< Chi sei tu? >>
<< Sono Caeli, l'elemento dell'aria, sono scappata da Tokyo perché Arethas mi voleva catturare >>
il ragazzo non sapeva se credergli, ma decise di farlo
<< Aspetta un attimo qui >> disse ed andò a consultarsi con il suo amico
<< Pierre >>
<< Chi era alla porta? >> chiese il guardiano
<< Era l'elemento dell'aria >>
<< Ne sei sicuro? >>
<< Sì, ha detto che è scappata da Tokyo perché Arethas la voleva catturare >>
<< Ok, vado a parlarci io per esserne sicuro >> e andò dalla ragazza.
<< Sei veramente l'elemento dell'aria? >>
<< Sì >>
<< Come hai fatto a sapere che ci trovavamo qui? >> continuò a domandare
" Questo ragazzino sta facendo troppe domande secondo me" " cosa gli rispondo ora? "
<< Me lo ha detto il mio maestro >> rispose
" Ma che bugia ho inventato, non ci crederà "
<< Per ora ti crederò, ma non dimenticare che ti terrò d'occhio >>
<< Ok. Stai tranquillo mio caro, non vi farò niente >>
<< Vieni, puoi entrare >> la invitò Pierre.
Il ragazzo la portò nella camera dove c'erano i suoi compagni
<< Chi è questa ragazza? >> chiese la spia
<< Lei è Samantha, l'elemento dell'acqua >> la presentò il guardiano








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