Il giorno seguente si svolse come gli altri, con allenamenti per migliorarsi nella prossima battaglia; tutti non vedevano l'ora di sconfiggere Arethas. Così tra un esercizio e l'altro passò il penultimo giorno per i preparativi, domani sarebbe stato l'ultimo giorno in cui potevano perfezionarsi.
I ragazzi si svegliarono presto, fecero colazione e in seguito si diressero subito fuori per allenarsi.
<< Oggi dovrete imparare le vostre tecniche speciali, quelle di rango superiore >> annunciò Pierre
<< Va bene! >> affermarono gli altri
<< Pierre, io l'ho già imparata >> ammise l'elemento dell'acqua
<< Già, vero. Allora continuerai ad allenarti con Alisia >>
Gli altri compagni cominciarono a sfogliare i loro libri per trovare le tecniche speciali
<< Io ho il ruggito di fuoco >>
<< Io invece ho la trappola del gigante >> disse Jack
<< Narumi, visto che non hai il tuo libro e visto che per fortuna mi ricordo tutte le tecniche speciali ti dico il tuo; uragano di zefiro, che consiste nel crearti un armatura e un arma fatta d'aria per il combattimento >> la informò il guardiano
<< Grazie Pierre >>
<< Non c'è di che. Ora mettetevi a lavoro >>
e così gli elementi cominciarono ad allenarsi.
Artù si stava allenando di fronte ad un albero secco
<< Ruggito di fuoco! >> esclamò tendendo le braccia in avanti, ma niente
<< Riproviamoci >> << Ruggito di fuoco! >>
questa volta uscì qualcosa che assomigliava ad un leone, ma solo la parte del volto
<< Cos'era quello? Assomigliava ad un leone >>
<< Provo a rifarlo per vedere se succede qualcos'altro >>
<< Ruggito di fuoco! >>
a quelle parole apparve un leone fatto di fuoco che si diresse verso l'albero, trasformandosi in delle fiamme che bruciarono la pianta
<< Ce l'ho fatta! >> gridò di gioia il ragazzo
nel frattempo, nel centro del campo Narumi si esercitava con la sua tecnica
<< Se la mia tecnica consiste nel crearmi un armatura e un arma, devo pensare al tipo di arma. Mhmm... >> << Ci sono! Una katana! E poi mi potrei fare delle ali per volare e per spezzare ogni cosa >>
<< Uragano di Zefiro! >> esclamò, ma nulla da fare, la tecnica non si attivò
"Devo vedere nella mia mente la tecnica, altrimenti non ci riuscirò mai"
<< Uragano di Zefiro! >>
all'improvviso si alzò un vento impetuoso, la tecnica stava riuscendo; un'armatura stava comparendo sul suo corpo, sulla sua schiena si stavano formando le ali e quando se ne accorse fece un cenno con la mano destra e le comparve la spada
<< Ce l'ho fatta! >>
da un altro lato del campo invece c'era Jack che stava provando la trappola del gigante
<< Sul libro c'è scritto che devo creare un gigante di terra, farlo andare contro il nemico e quando lo stritolerà dovrò trasformarlo in un fango appiccicoso e poi solidificarlo per non far muovere l'avversario >> << Proviamo! >>
<< Trappola del gigante! >> esclamò l'elemento, ma nulla da fare, la tecnica non riusciva
<< Accidenti! Devo riprovarci >> << trappola del gigante! >>
e finalmente la tecnica riuscì.
Quando tutti finirono di allenarsi era di già mezzogiorno, così mangiarono e poi si prepararono per partire
<< Allora tra poco combatteremo contro Arethas e i suoi seguaci >> ricordò Artù
<< Già, non ci posso credere che sia passato tanto tempo >> disse Samantha
<< Dobbiamo mettercela tutta >> affermò Jack
<< Sì! >> esclamarono tutti gli altri
<< Che ne dite se per andare a Parigi chiediamo un passaggio ad Alisia? >> propose l'elemento dell'acqua
<< Ottima idea Sam, così ci metteremo meno tempo >> l'appoggiò Narumi
<< Anche per noi va bene >> risposero gli altri compagni
"Alisia, mi senti?"
"Dimmi Sam, è successo qualcosa?"
"Ti dispiacerebbe darci un passaggio fino a Parigi?"
"No, tranquilla"
"Grazie. Allora..."
<< Dragon liberation! >>
Alisia era di nuovo fuori
<< Ciao ragazzi! >>
<< Ciao Alisia! >> risposero gli altri
<< Venite, salite sopra di me. Dopo ci dirigeremo verso il mare per arrivare a Parigi >>
<< Ok >>
il drago si mise a sedere per farli salire, visto che era molto alta; dopo che tutti erano saliti, la creatura si incamminò verso l'acqua e poi quando arrivò cominciò a nuotare.
Erano passate due ore dalla partenza e all'improvviso comparvero dei nemici
<< Guardate lassù! >> indicò nel cielo Lucas
tutti cominciarono a guardare, era Rouge con un uomo mezzo corvo, aveva delle ali nere, dei capelli color blu notte e gli occhi verdi
<< È Rouge, con un'altra persona >> li identificò Pierre
<< Già >> risposero gli altri
nel cielo intanto
<< Guarda, guarda. Abbiamo trovato gli elementi e il guardiano >> affermò il pipistrello
<< No, ti sbagli. Ce anche qualcos'altro, nel mare, ma non riesco a identificarlo >>
<< Oh, avanti Shadow, non fare il guasta feste. Che ne dici se facciamo loro una sorpresa? Saranno molto felici di rivedermi >>
<< Va bene, anche perché se non ti ricordi, dobbiamo catturare i quattro elementi >>
<< Sì che me lo ricordavo! >> si arrabbiò la spia
<< Su' andiamo >> ordinò il ragazzo
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I Quattro Elementi
FantasiTanto tempo fa i quattro elementi (aria, acqua, fuoco e terra) venivano rispettati, amati e c'era sempre quiete e pace...Ma un giorno Arethas, un uomo greco, volle impadronirsi dei poteri degli elementi e averli tutti per sé, per conquistare e sotto...