I Quattro Elementi

Capitolo 30: La discendente di Giovanna d'Arco

Artù attivò la tecnica della lama di fuoco e riuscì a ferire il nemico; da lontano si videro arrivare Narumi, Lilia e Samantha.
La dea dell'acqua lo fermò con le catene d'acqua e Lilia, invece, con le radici e poi la ragazza giapponese lo attaccò con la tecnica del vortice tagliente; nel frattempo, Pierre e Jack prestarono soccorso alla ragazza
<< Come stai? Sei ferita? >> chiesero preoccupati
<< Oui, Oui, merci. Mais qui êtes-vous ? >>
<< Io mi chiamo Pierre e sono il guardiano dei quattro elementi >>
<< Io invece sono Jack, l'elemento della terra >>
<< Guarda Pierre, sono riusciti a sconfiggere il soldato fantasma >>
intanto dagli altri
<< Ti abbiamo sconfitto! >> gridò di felicità la ragazza delle piante
<< Dicci dove si trova Arethas >> ordinò Sam
<< Non lo so, e se lo sapessi non ve lo direi lo stesso >>
<< Va bene, se mi dici così non ho altra scelta; prigione acquatica! >>
<< Dove sono!? >>
<< Ben fatto Sam! >> gridarono di gioia Narumi e Artù
<< Siamo in un altro mondo creato dalla mia mente >>
all'improvviso scomparve il pavimento sotto i piedi e comparve un mare d'acqua con tanti squali
<< Se tu non mi dici dove si trova Arethas, io dico agli squali di mangiarti >>
gli animali si avvicinavano sempre di più cercando di morderlo
<< Ah!!! Va bene, va bene; ve lo dirò >> << Si trova nel Louvre >>
<< Grazie >> rispose la ragazza dell'acqua e in seguito sciolse la tecnica.
Il nemico, spaventato corse via, ma Lilia lo intrappolò con le radici
<< Tu non andrai da nessuna parte >>
<< Sappiamo che volevi avvisare il tuo capo del nostro arrivo >> disse Artù
<< Ti abbiamo preceduto >> affermò la dea dell'acqua
<< Be' addio fantasmino >> lo salutarono e tornarono dai loro compagni
<< Ciao! >> salutarono la ragazza i guerrieri
<< Bonjour >>
<< Ciao, come ti chiami? >> chiesero le ragazze
<< Il mio nome è Alice >>
<< Che bel nome >> affermò il ragazzo di fuoco
<< Ah, ragazzi, abbiamo scoperto dove si trova Arethas >> li informò la ragazza delle piante
<< Davvero? Dove si trova? >> chiesero Pierre e Jack
<< Al Louvre >> rispose la ragazza francese
<< Visto che si sta facendo buio, volete rimanere da me a dormire? >> propose la nuova amica
<< Per me va bene >> accettò Sam
<< Anche per noi >>
<< Ok, allora seguitemi >> .
I ragazzi arrivarono davanti ad una casa con tanti piani, aveva le mura color beige con un tetto rosso
<< Whaw, quanti piani! >> esclamarono gli stranieri
<< State tranquilli, io abito al pian terreno >> si avvicinò alla porta e li invitò ad entrare << Prego, entrate >>
I compagni quando entrarono videro una camino, un tavolo di pino con delle sedie e un letto al lato opposto del camino
<< Com'è carina la tua casa >> affermò Narumi
<< Grazie >>
<< Ma vivi da sola? >> chiese Pierre curioso
<< Si. Mettiamoci a sedere, vorrei che mi spiegaste cosa sta succedendo ad Orléans >>
i nostri compagni d'avventura si misero a sedere poi le raccontarono tutto
<< Ho capito, volete raggiungere Parigi per sconfiggere Arethas. Io pensavo che i quattro elementi fossero solo una leggenda >>
<< Anch'io pensavo lo stesso >> affermò Lilia << Ah, scusa non mi sono presentata, io mi chiamo Lilia e ho i potere di controllare le piante >>
<< Io invece mi chiamo Samantha >>
<< Io Narumi >>
<< Io Artù >>
" Forse posso fidarmi di loro" si disse tra sé e sé Alice
<< C'è una cosa che non vi ho raccontato; in realtà molte >>
tutti erano sorpresi da quelle parole, cosa intendeva Alice con quella frase?
<< Raccontaci, noi non ti giudicheremo >> disse Artù
la ragazza un po' imbarazzata arrossì
<< I miei genitori sono morti quand'ero piccola per una malattia. Io ho il potere dell'elettricità e sono la discendente di Giovanna d'Arco >>
i quattro elementi, Pierre e Lilia rimasero sbalorditi
<< Hai davvero il potere dell'elettricità? >> chiesero sbalorditi tutti
<< Si >>
<< Discendente di Giovanna d'Arco? Com'è possibile? >> si chiesero Pierre e Samantha
<< Mia nonna mi parlava spesso di lei, l'eroina... >> la nuova compagna fu fermata da Sam
<< Che salvò la Francia >>
<< Non riesco ancora a crederci che abbiamo una discendente di Jeanne d'Arc >> esclamò il guardiano
<< Vorresti unirti a noi alla battaglia? >> chiesero i due fratelli
<< Mi piacerebbe molto! >>
la ragazza d'acqua si avvicinò a lei e le allungò la mano
<< Allora, benvenuta in squadra >> disse sorridendole
Alice le strinse la mano
<< Farò del mio meglio! >>
<< Scusate se vi disturbo, c'è qualcosa da mangiare; sto morendo di fame >> disse Jack
<< Sei sempre il solito >> affermò Narumi
<< Tranquillo, preparo qualcosa >>
dopo che ebbe finito di cucinare portò da mangiare a tavola e mangiarono.
In seguito andarono a letto.