Capitolo 17: L'elemento della terra

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<< Scusa la mia impertinenza, ma quanti anni hai? >>
<< Be'... forse un migliaio >>
<< Cavoli, devi avere una conoscenza infinita >>
<< Già. Penso, perché ho viaggiato attraverso molti secoli >>
<< Domanda, come farai ad aiutarmi Alisia? >>
<< Utilizzerò una mia tecnica segreta: gli occhi d'acqua >>
<< Be'... in parole povere una parte di te diventerà me >>
<< Non ho ancora capito... >> affermò sorridente toccandosi la testa
<< Allora ti chiedo una cosa. Tra parte sinistra e destra del tuo corpo, quale mi vuoi dare? >>
<< Perché questa domanda? >>
<< Tu rispondimi >>
<< Preferirei la sinistra >>
<< Ok >>
all'improvviso il drago corse verso di lei, e non si sa come entrò dentro la ragazza senza fargli nemmeno un graffio e si riaddormentò; poi inseguito si risvegliò ritrovandosi di nuovo nella Dark Room, ma ora c'era qualcosa di diverso in lei, la parte sinistra del suo viso era diventata piena di squame blu e anche il suo braccio e la sua gamba ne erano pieni, però al posto della mano e del piede c'erano due zampe di drago assai molto piccole rispetto a quelle di Alisia e il suo occhio non era più quella di prima, era di un vero e proprio drago.
<< Cosa mi è successo? >> si chiese un po' preoccupata
<< Tranquilla Samantha, sono io. Ti ho dato una parte di me come ti avevo detto >> affermò la sua parte sinistra
<< E ora che si fa? >> chiese la ragazza alla sua nuova amica
<< Lascia fare a me >>
il drago con la sua forza e le sue squame spezzò le corde
<< Sono libera! Grazie Alisia. Ma ora il problema è uscire da qui >>

<< Visto che ho la tua parte sinistra del corpo, posso utilizzarla; grazie ai miei poteri riuscirò a capire dove si trova l'uscita e se ci sono nemici in giro >> rispose il drago
<< Whaw, è spettacolare! >> esclamò la ragazza
<< Be' ora devo solo chiudere gli occhi e concentrarmi >>
l'occhio sinistro di Samantha si chiuse.
Alisia vide la casa dall'alto e da lontano riuscì a scovare l'uscita, poi scese un po' di altezza per vedere quanti nemici ci fossero
<< Uno, due, tre... >> << Sette, sono sette nemici. Ti indicherò io la strada da percorrere in modo da non scontrarci con loro >>
<< E se per sbaglio li incontriamo? Cosa facciamo? >> chiese un po' preoccupata la fanciulla
<< Ti aiuterò a sconfiggerli e a scappare da qui >>
<< Ti ringrazio >> affermò abbracciando la parte sinistra del suo corpo che aveva preso la sua nuova amica
<< Bene ora andiamo! >> esclamò l'animale
nel frattempo, Pierre e gli altri erano arrivati alla base in Francia
<< Whaw! Cos'è questo posto? >> chiese Artù
<< E un'altra base dei Four Elements >>
<< In che paese ci troviamo guardiano? >> chiese Narumi
<< Puoi chiamarmi anche Pierre. Comunque ci troviamo in Francia, più precisamente a Parigi >>
<< E ora cosa facciamo, Samantha è stata catturata da Arethas e manca ancora un elemento all'appello >> chiese Lucas
<< Conosco Samantha, riuscirà a scappare; ora dobbiamo pensare all'elemento della terra >>
<< Dove si troverebbe? >> domandò la ragazza
<< Negli Stati Uniti, più precisamente nell'Arizona >>
<< Dovremmo partire subito, prima che Arethas riesca a rapire l'ultimo elemento >> consigliò Artù
<< Hai ragione, allora andiamo in America! >> esclamò Pierre gioendo
e così i quattro compagni varcarono il portale magico e si ritrovarono nell'Arizona.
Davanti a loro si trovava una casa
<< Secondo voi si trova qui l'ultimo elemento? >>
<< Si, il portale non sbaglia mai >> affermò il protettore
<< Ok, allora io vado a bussare >> disse la fanciulla
quando bussò gli aprì un ragazzo dai cappelli neri e gli occhi marroni con una giacca e dei pantaloncini corti fino al ginocchio
<< Chi siete voi? Cosa volete? >>
<< Tranquillo, non vogliamo farti del male >> risposero i ragazzi che erano dietro alla compagna
<< Io mi chiamo Narumi e sono l'elemento dell'aria, e tu? >>
<< T-tu... sei un elemento ?! >> " Lei è come me "
Lucas si avvicinò a lei
<< Forse non dovevi dirglielo >> affermò bisbigliando
<< Io mi chiamo Jack e sono l'elemento della terra! >>
<< Si, finalmente. Ora ci siamo tutti! >> esultò l'elemento del fuoco
<< Perché mi stavate cercando? >>
<< Perché c'è un cattivo di nome Arethas che vuole impadronirsi del mondo usando i vostri poteri, e solo voi, i quattro elementi, lo potete fermare >> spiegò Pierre
<< Ora ho capito >>
all'improvviso comparve un nemico dall'aspetto un po' bizzarro, aveva una giacca verde e pantaloni neri con capelli rossi, e così gli eroi si prepararono alla battaglia
<< Grazie tanto di aver trovato l'ultimo elemento per me >>
<< Tu chi sei!? >> chiese Lucas
<< Io sono un seguace di Arethas, il mio nome è Damien; il mio signore mi ha detto di seguirvi perché mi avreste portato dall'elemento della terra, e aveva ragione >>
<< Non sarà così tanto facile prenderci! >> affermò la ragazza
<< Vedremo >> esclamò e poi sparì
<< Dov'è andato? >> chiese il nuovo arrivato
qualche secondo dopo apparì dietro Narumi
<< Ti ho presa >>
<< Narumi! >> gridarono tutti
<< Come... hai fatto? >>
<< Ho utilizzato la mia specialità, il mimetismo >>
"Devo riuscire a liberarmi in qualche modo. Ci sono! Creerò un tornado in torno a me così riuscirò a levarmelo di torno"
<< Tornado! >> affermò la ragazza
<< Cosa sta succedendo?! >> " Intorno a lei ora c'è un tornado che la protegge, non... non riesco a tenere i piedi a terra!"
il nemico, per la forte corrente d'aria cascò a terra
<< Non è ancora finita elementi >>
Damien si mimetizzò di nuovo
<< È sparito un'altra volta! >> affermò Artù
<< State tranquilli, ci penso io; ultrasuono! >> esclamò Jack
il ragazzo appoggiò le mani a terra, chiuse gli occhi e poi si mise ad ascoltare ogni piccolo suono
<< L'ho trovato è dietro di te Artù >>
<< Lama infuocata! >> esclamò sguainando la spada da cui uscì delle fiamme e riuscì a prendere il tirapiede e poi mise la spada vicino al collo del seguace
<< Come siete riusciti a trovarmi? >>
<< Grazie all'ultrasuono riesco a sentire tutto >>
<< E dopo che Jack mi ha detto la tua posizione ho chiuso gli occhi e mi sono concentrato sui piccoli rumori >> affermò lo spadaccino
<< Sei stato bravo! >> si congratulò la ragazza
<< Si, molto bravo. Ben fatto fratellino >> sorrise il fratello maggiore
il nemico se ne stava sgattaiolando via indisturbato
<< Tu non vai da nessuna parte. Prigione di roccia! >> affermò l'elemento della terra
<< Whaw! Quante tecniche meravigliose >> esclamarono tutti a bocca aperta
<< E ora cosa facciamo Pierre? Se Samantha è riuscita a fuggire dobbiamo fargli sapere che siamo qui >> chiese Narumi
<< Scusate se vi interrompo, ma chi è questa Samantha? >> chiese il nuovo compagno
<< È l'elemento dell'acqua >>
<< Be' se volete farle sapere la nostra posizione c'è un modo >>
<< Quale? >> chiese il ragazzo
<< Questo. Tecnica della creazione! >> affermò l'elemento della terra
sulla sua mano comparve un uccellino di argilla che portava nel becco un foglio di carte
<< Fantastico! Grazie Jack >> esclamò il guardiano
poi il ragazzo fece volare il piccolo uccellino
<< Buon viaggio! >> affermarono

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