Capitolo 14: Arethas

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<< Tu sei veramente l'elemento dell'aria? >> chiese Sam
<< Sì, sennò non mi avrebbero catturato >>
<< Questo è vero >> disse lo spadaccino
<< Sapete cosa ci faranno? >>
<< No, purtroppo >> risposero
<< E il motivo della cattura? Cos'è che vogliono da noi? >>
<< I nostri poteri >> rispose la compagna
<< Perché? >>
<< Perché grazie ad essi potranno dominare il mondo >>
<< Ma è una cosa orribile >>
<< Già >> affermò la dea dell'acqua
<< Tu vieni dal Giappone vero? >>
<< Sì, come lo fate a sapere? >>
<< Be' dovevamo venire da te, ma... >> la informò la ragazza
<< Ma sono stata catturata prima che ci riusciste >>
<< Che ne dici di raccontarci un po' di te? >> chiese Samantha sorridendogli
<< Ok...Cosa volete sapere? >>
<< Qual è il tuo passatempo preferito? >>
<< Allenarmi con gli shuriken, è ovvio >>
<< Cosa sono? >> chiese Artù
<< Sono una delle tante armi giapponesi, sono tipo dei pugnali da lancio >>
<< Ok >> .
All'improvviso i tirapiedi si fermarono davanti ad una stanza enorme, dove lontano, al centro di essa si trovava Arethas
<< Siamo arrivati >> affermarono i cattivi
<< Guarda, guarda chi si vede, la figlia di Angéline >>
<< Come fai a conoscere mia madre?! >> affermò Sam
<< Be', diciamo che sono un suo vecchio compagno di giochi... >>
<< Chi sei tu?! Perché ci hai portato qui? >> esclamò Narumi
<< Io sono Arethas, prossimo imperatore del mondo >>
<< Non ci riuscirai, perché noi ti fermeremo! >> gridò Artù
<< Vedremo >> affermò il nemico
Sam strinse i denti dalla rabbia e tirò il corpo avanti come se si volesse liberare dalle catene
<< Non riuscirai a dominare il mondo finche' ci sarò io >>
Rouge la tirò a sé con le catene
<< Vedi di avere un po' più di rispetto per il mio signore >>
<< Rouge, lasciala. Voglio vedere se è al pari di sua madre >>
<< Si signore, come desidera >> e sciolse l'elemento dalle catene
<< No, Sam, non farlo! >> esclamarono i due compagni
<< Su elemento dell'acqua, che aspetti? Fai la tua prima mossa >>
"Quale tecnica potrei utilizzare? Mhmm... Penso che quello dello stritolamento sia perfetto per lui"
<< Allora, cosa c'è? Perché non mi attacchi? Hai forse paura? >>
<< No, io non ho paura di te, stavo pensando a come sconfiggerti >> affermò attivando la tecnica, però il nemico era già preparato e riuscì a schivare quella magia
<< È tutto qui quello che sai fare? Tua madre sarebbe molto delusa >>
<< Non parlare di lei! >> esclamò.
All'improvviso un lampo blu illuminò tutta la stanza, era una nuova tecnica di Samantha, venuta dalle sue stesse emozioni; dopo che la luce svanì, nelle mani della ragazza comparse una spada fatta interamente d'acqua
<< Cos... Cos'è questo incantesimo? >> si chiese tra sé e sé a bassa voce " È una spada d'acqua" << Bene, ti chiamerò Sword of Justice >> "Justice, guidami tu"
<< Una spada non mi può fermare >>
<< Questa non è una spada qualsiasi >>
<< Allora vediamo che sa fare >>
la ragazza corse verso il nemico e mosse la sua daga con maestria, in realtà era l'arma che la stava guidando
<< Come fa Sam ad utilizzare una spada? >> chiese Artù
<< Sii amica della tua magia... >> bisbigliò Narumi
<< Cosa vuoi dire Narumi? >>
<< Lei si sta facendo trasportare dalla sua spada, è la daga che la sta guidando >>
<< Whaw, non pensavo che un arma potesse farlo >>
<< Vedrai che riuscirai a farlo anche tu >>
<< E a te riesce con gli shuriken? >>
<< Sì diciamo, ma non quanto la tua compagna >> .
Nel frattempo, la dea dell'acqua stava combattendo contro il nemico, e finalmente era riuscita a colpirlo
<< Finalmente ti ho colpito >> affermò
<< Fossi in te starei più attenta >>
Samantha si guardò in torno; un ombra nera la stava trattenendo in quel punto
<< Cos'è questa cosa nera? >>
<< Sono delle ombre oscure al mio servizio >>
la ragazza provò a liberarsi, ma nulla da fare
<< Ora, elemento dell'acqua dì addio ai tuoi amici >> esclamò
le ombre la trascinarono sotto il pavimento della stanza
<< Sam! >> esclamò lo spadaccino
<< Ah, ah; non la rivedrete più. In questo momento si trova nella Dark Room, dove poi la raggiungerete anche voi >>
<< Di cosa stai parlando, cos'è la Dark Room? >> chiese l'elemento dell'aria
<< Quella è la stanza dove perderete i vostri poteri, ovvero la mia mente. Nessuno può entrare e nessuno può uscire a parte il sottoscritto >>
<< Maledetto! >> gridò di rabbia il ragazzo.
D'un tratto, in torno ad Artù comparve del fuoco e le catene si sciolsero, era libero; dopo essersi liberato estrasse la spada e si diresse verso Arethas
<< Sei finito! >>
ma purtroppo la battaglia fu interrotta da Pierre e Lucas, che irruppero nella sala a bordo di un drago, sfondando il soffitto e atterrando nel centro della stanza.

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