Loving the old you

16- Never

Niragi's pov:

Aura mi piaceva e anche parecchio, ma non ero innamorato di lei e mai sarei potuto esserlo.

Io non sapevo cosa significasse amare o essere amato, nessuno me l'aveva mai insegnato.

Non sapevo neanche cosa significasse stare in una relazione stabile e mai avrei voluto finirci dentro.

L'unico motivo per cui l'avevo chiesto a lei era perché sapeva qualcosa che mi serviva.

Chiamatemi stronzo manipolatore ma io non mi sentivo in colpa per questo.

Tutto quello che c'era stato tra me e lei era vero, non stavo recitando. Ma non le avrei chiesto di metterci insieme se non avessi voluto qualcosa di più profondo.

Sei fottutamente deludente, ma per favore prova a ricordare com'eri prima!

Avevo in testa le sue parole da ormai troppo tempo, odiavo non sapere. Volevo sul serio scoprire cosa volesse dire con quella frase.

-E se sapesse di com'ero io prima di tutto ciò?
No, impossibile.
Ma se lo sapesse sarei rovinato, lei sarebbe una minaccia per la mia immagine publica. Potrebbe dire a tutti quanti che prima ero io lo sfigato, il debole che veniva bullizzato.
Gli altri mi comincerebbero a trattare in modo differente, chissà cosa penserebbero- pensavo spremendomi le meningi per ricordarmi anche di un solo ricordo che contenesse la sua presenza, ma non ce ne era nessuno.

Sì ero cambiato per quanto riguardava il discorso del rispetto altrui dopo la sua ramanzina, ma ancora mi importava dell'opinione altrui, anche troppo, anche se non avrei dovuto.

Cercavo di fregarmene degli altri, ma la verità era che io facevo di tutto pur di piacere a chiunque, mi andava bene anche essere odiato e potente purché non mi fosse dato del debole.

Io fingevo e basta, non facevo altro che dire bugie su bugie.

La mia vita era costruita su menzogne.
Non mentivo quando dicevo che Aura mi piaceva, ma invece lo facevo quando le dicevo di voler stare insieme a lei.

Mi avrebbe reso debole, che poi a che servono le relazioni? Potevamo passare il tempo assieme anche se non eravamo ufficialmente una coppia, no?

Volevo estrapolarle quelle informazioni per me così importanti tanto da risultare vitali.

<<Quindi? Che c'è tra te e la ragazzina?>> mi chiese Aguni mentre eravamo nel bar della Spiaggia, non c'era anima viva, solo noi due.

<<Quale delle tante?>> chiesi facendo finta di non capire che si riferisse a lei.
<<Lo sai di chi sto parlando: Aura>>

<<Non c'è niente fra noi>>
<<Tu menti, ho visto com'eri preoccupato quella sera quando il biondo l'ha trascinata in sala riunioni>>

-Che mi invento adesso?- mi domandai preoccupato.
<<Avrai visto male>>

<<So di avere ragione Niragi, non ti sto rimproverando o cose del genere, sono solo curioso>>
-Potevo fidarmi di lui?-
<<Penso che sia carina>>

<<E poi?>>
<<E... ci siamo baciati una volta>> dissi con fare annoiato.

<<Quindi state insieme?>>
<<Cosa? No assolutamente no!>>

<<Strano, mi hanno detto che passando per le cucine ti hanno sentito chiederle di mettervi assieme>>
Spalancai gli occhi tossendo per non affogarmi con il drink.

<<No ti sbagli! Io...l'ho fatto solo per un motivo>> dissi quasi per giustificarmi.
<<Perché ti piace?>>

<<No! Perchè...perchè volevo scoprire cosa intendesse l'altra volta in corridoio>>