Damon X OC Tsundere (Pokémon Leggende Arceus)

Capitolo 6: Seikatsu vs Kleavor

Dopo aver rinunciato all'offerta del Team Galassia di restare al Villaggio Giubilo, Seikatsu saltò in groppa a Latios, porse una mano a Damon per aiutarlo a salire, con il duo caotico che balzò in groppa al Pokémon: Seikatsu fece Megaevolvere Latios, facendolo diventare più grosso, forte e veloce. Damon rimase meravigliato da tutto questo, nel mentre che Hydregon portava Gallade, Bisharp e Perrserker, assieme al suo nuovo piccolo amico Shaymin, il quale aveva fatto amicizia anche con Seikatsu.
Mentre stavano tornando al Campo Diamante, Seikatsu era rimasta silenziosa: non sapeva come affrontare Kleavor, perché lei aveva avuto un trauma con i Pokémon di tipo Coleottero, dovuto ad un attacco di alcuni di loro: era stata attaccata da Ariados e Galvantula in primis, e da lì in poi verso il tipo Coleottero aveva sempre avuto una gran diffidenza, senza contare che era una debolezza sia di Latios che di Zoroark, e in generale del tipo Buio, del quale lei era piuttosto esperta. Non disse nulla a Damon riguardo ai suoi traumi, limitandosi a tenere tutto per sé e a rimurginare su cosa fare. Damon invece era curioso di sapere cosa le stesse passando per la testa, ma non sapeva come affrontare la questione.

Ritornati al Campo Diamante, Seikatsu si chiuse nella capanna di Damon, unico posto nel quale lei si sentiva al sicuro: non è che non si fidasse di lui, ma ormai a quella gente aveva dato l'impressione che non avesse paura di niente e di nessuno, per cui non poteva mostrarsi debole e vulnerabile. Inoltre, già Damon l'aveva beccata a piangere, non voleva pesargli con le sue paure. Damon invece la lasciò stare: sapeva che qualcosa non andava, ma le coprì le spalle dicendo che Kleavor nella futura Hisui non esisteva più, venendo sostituito da Scizor, per cui Seikatsu doveva prepararsi al meglio, senza contare che serviva il permesso del Capitano Rapan del Team Perla per intervenire. Al posto di chiederlo direttamente a lei, Damon pensò che fosse una buona idea chiedere direttamente a Latios: d'altronde era stato proprio il Pokémon a cercarlo per consolare Seikatsu dal suo dolore. Quando Damon si avvicinò al Pokémon, Latios sobbalzò leggermente:"Oh scusa Damon, non ti avevo percepito. Sono un po' assorto nei miei pensieri. E anche perché non leggo perennemente i pensieri altrui. Non voglio impazzire, soprattutto vivendo con quelle due bestie. Cosa volevi chiedermi?" Damon sorrise, un po' imbarazzato:"Ecco, Seika non mi sembra se stessa da quando ho nominato Kleavor. È l'unica persona in tutta Hisui che possa affrontarlo, ma non mi sembra così sicura come ha mostrato prima al Villaggio Giubilo. Vorrei sapere perché si ostina a nascondermi le cose... È vero che non siamo amici così intimi da poterle condividere, però non mi sembra neanche di essere sulla strada sbagliata per esserlo." Latios annuì:"Purtroppo io, Seika e Zoro siamo state vittime di un attacco di Pokémon Coleottero. Questo ha causato in noi, ma soprattutto in Zoro e Seika, una grande paura. Seika non vuole apparire debole davanti a nessuno, e non vuole pesare ulteriormente su di te." Damon lo guardò come se Latios avesse pronunciato insulti e detto cose senza senso:"Pesare? Ma stiamo scherzando? Seika è un dono del Sommo Dialga! Se egli era d'accordo con il Sommo Giratina nel farla venire qui e ha permesso tutto questo, né lei né voi suoi Pokémon siete un peso! Anzi, grazie a voi mi rincuora sapere che un giorno Hisui sarà unita, che si andrà avanti e i cambiamenti saranno positivi! Perché mai dovrebbe pesarmi Seika?" Latios scrollò le spalle:"È fatta così, che ti devo dire? Ci sono letteralmente cresciuto assieme, poco ci mancava che lottasse lei al posto mio. Anche con i suoi amici è così." Damon pensò a Barry e sentì una fitta di fastidio e il sangue ribollire:"Ah già, la coppietta ed il multatore seriale." Latios ridacchiò e lo guardò maliziosamente:"Gelosia portami via? Eh eh eh, sei geloso!" Damon arrossì leggermente:"N-no, è un brutto sentimento! Non ho tempo da perdere per una cosa così negativa!" Latios ridacchiò:"Guarda che posso leggere nella tua mente così come nel tuo animo. Nessuno ha segreti per me." Detto questo, Latios si rese invisibile e lasciò Damon da solo.

Seikatsu, chiusa nella capanna di Damon, delineò una squadra che potesse aiutarla: mise Lucario, Lycarnoc, Inteleon, Corvinight, Swampert e Aggron. Aveva tenuto in considerazione ogni punto debole, sperando di esser riuscita ad aver creato la squadra perfetta. Inoltre, non voleva compromettere nessun Pokémon che fosse di tipo Erba o Buio, facendo rinunciare la lotta a Bisharp e a Greninja, che in realtà se la sentivano di affrontare il Pokémon regale, ma dovettero arrendersi e accettare la decisione della loro Allenatrice.
Nonostante Damon sapesse tutto quanto, lui la lasciò in pace e le chiese solo se lei fosse pronta e cosa le sarebbe piaciuto mangiare. Per la prima domanda lei rispose che andava tutto bene e che era pronta, mentendo più a sé stessa che a lui, mentre per la seconda disse che qualsiasi cosa avrebbe fatto, le sarebbe andata a genio. Damon annuì con un grande sorriso, ma prima di cucinare si tolse il giaccone e lo mise sulle spalle a Seikatsu:"Ci siamo dimenticati di comprarti dei vestiti di Hisui. Magari domani, dopo la lotta contro Kleavor, andiamo al Villaggio Giubilo a vedere se c'è qualcosa che ti piace. Ti va?" Seikatsu notò che il tono di Damon era molto più dolce e comprensivo rispetto al solito, per cui arrossì e annuì:"Sì, va bene. Grazie." Era terrorizzata all'idea di scontrarsi contro un coso gigantesco, tant'è che pure Zoroark le stava appiccicato, acciambellato accanto a lei e con la preoccupazione negli occhi: Banette assieme a Delphox aveva provato a calmarli, ma non ci era riuscito. Inoltre, Banette ricordava bene tutte le lotte contro i Pokémon Coleottero, e sapeva quanto per lei fosse stato difficile nelle condizioni normali: non osava pensare a cosa sarebbe potuto accadere contro un Pokémon Regale.
Per andare a dormire, Damon aveva solo un letto, ma era abbastanza grande per tenerli entrambi, senza neanche toccarsi troppo, però Zoroark e Banette dovettero rassegnarsi a dormire sulle coperte e cuscini per terra, con Latios.
Durante la notte, Damon si svegliò a causa del tremolio di Seikatsu: stava avendo qualche incubo, e non essendo nella totale facoltà mentale, Damon fece l'unica cosa logica che gli venne in mente, ovvero di abbracciare Seikatsu e stringersela al petto: la tattica funzionò, perché Seikatsu smise di tremare ed il respiro si fece regolare.
Il giorno della resa dei conti, Seikatsu si ritrovò con la faccia attaccata al petto di Damon ed il respiro del ragazzo che le investiva la testa: all'inizio provò fastidio per il respiro, ma poi si rese conto di quello che stava succedendo. Arrossì un po', sentì il desiderio di piangere, ma soprattutto realizzò che con Damon non si sentiva né sola né abbandonata.
Damon si svegliò poco dopo, e le sorrise, commentando:"Anche questa volta stavo sbavando?" Seikatsu scosse la testa:"No no. Sbrighiamoci per andare ad affrontare Kleavor. Non c'è tempo da perdere." A sentire quelle parole, il primo pensiero di Damon fu Questa sì che è la mia ragazza! Ma poi realizzò cosa significassero davvero quelle parole e arrossì un po', grattandosi dietro la testa, una volta che si sollevarono dal letto.
Dopo una colazione sostanziosa, Seikatsu e Damon, assieme ai Pokémon di lei, si diressero all'Arena di Kleavor. Inoltre, Seikatsu si portò dietro Decidueye e permise a Bisharp, Greninja e a Perrserker di andare con loro: Seikatsu aveva in mente di scatenare una Battle Royale contro Kleavor, e nel mentre lei, Greninja e Decidueye gli avrebbero tirato le Sferezen. Inoltre, si portò dietro pure Empoleon: doveva portarsi dietro dei sostituti eventuali, in caso Kleavor avesse sconfitto qualcuno.

In groppa a Latios, con i Pokémon nelle rispettive Pokéball, tranne che per Banette e Zoroark, Seikatsu e Damon arrivarono all'Arena, dalla quale sentirono il verso terrificante di Kleavor:"Iiih! Il bagarozzo è proprio arrabbiato!" Commentò Zoroark, mentre Banette sospirò:"Tanto non dobbiamo menarlo noi. Piuttosto, prepara i pompom che dobbiamo fare il tifo. Oppure preferisci le bandierine?"-"Forse i primi. Sono in tanti da tifare." Damon assieme a Rapan, il Capitano del Team Perla di Kleavor, rimasero spiazzati da ciò a cui stavano pensando, mentre Seikatsu si sentiva di marmo e a malapena percepiva il cuore ed il respiro: sentì il muso di Latios appoggiarsi alla sua fronte:"Tranquilla Seika, ci siamo noi, c'è Damon. E anche quel nanerottolo là fissato col bagarozzo roccioso." Seikatsu ridacchiò, ma prima Rapan volle testare la forza di Seikatsu e mandò in campo un Goodra di Hisui: Seikatsu rimase ammaliata a guardarlo, poi mandò in campo Swampert e lo battè in un batter d'occhio:"Sono una Maestra Drago, non puoi farmi fessa. Solo perché il Goodra di Hisui non esiste più nella mia epoca, non vuol dire che io non sappia che è anche di tipo Acciaio, che gli toglie il tipo Drago come debolezza." Commentò Seikatsu, mentre Rapan annuì sorridendo:"Ragazza del futuro, penso che il Sommo Sinnoh abbia una grande considerazione di te! Vai ad aiutare il povero re Kleavor." Seikatsu sospirò, alzando le spalle:"Sì, a Palkia e a Dialga, ma soprattutto a Giratina sto simpatica. Ad Arceus un po' meno." Rapan rimase confuso a sentire quei nomi, così Damon gli spiegò tutto mentre Seikatsu, con la cesta delle Sferezen entrò nell'arena, accompagnata da Swampert al suo fianco.

Tutto era silenzioso e di Kleavor non ce n'era traccia. Seikatsu e Swampert si guardarono e fecero un cenno d'assenso: lei fece uscire gli altri compagni, ordinando ad Inteleon e a Greninja di rendersi invisibili, poi diede una manciata di esse a loro due e a Decidueye, dicendo loro di lanciarle addosso al Pokémon mentre era girato di spalle. Kleavor arrivò facendo sentire il suo terribile ruggito, spaventando Zoroark, il quale con Banette stava cercando di fare la cheerleader, ma quando lo vide, diventò un Dedenne e andò a nascondersi in una tasca del giaccone di Damon, mentre Seikatsu a vedere quel coso enorme rimase paralizzata dalla paura: non riusciva a muoversi, ma i suoi Pokémon cominciarono ad attaccare Kleavor, stordendolo e lanciandogli Sferezen, ma purtroppo serviva la Megaevoluzione e la guida di Seikatsu, la quale però non si muoveva. Latios, invisibile, cercò di guidare lui la situazione, mentre invece Banette cercò di farla rinvenire a parole. Damon invece mandò al diavolo le possibili litigate con la Reggende del Team Perla e si gettò nell'Arena: prese Seikatsu prima che Kleavor la colpisse con un fendente:"Seika! Coraggio, riprenditi! Kleavor non è diverso da tutti gli altri Pokémon! È sempre un Pokémon! Come tutti gli altri! Hai tirato cazzotti personalmente ai piani alti, perché dovresti avere paura di Kleavor?" Seikatsu annuì:"Va bene. Vado a menarlo."-"Non è questo che intendevo, e soprattutto non farlo: ho già abbastanza grane, non aumentarmele per favore." Concluse Damon, ridacchiando. Kleavor però stava per attaccarli, quando Zoroark uscì dalla tasca di Damon e con un urlo causò un urto oscuro potentissimo che fece volare all'indietro Kleavor:"La mia umana tu non la tocchi, bagarozzo di roccia. Non mi interessa se sei un re, io ti faccio a pezzi." Disse Zoroark, con una voce più roca e profonda, pregna di rabbia:"Non voglio più avere paura." Seikatsu annuì:"Nemmeno io. Zoro, osserva chi usa Cannonflash e poi usa Copione!" Disse Seikatsu che si rialzò in piedi, Zoroark obbedì e dopo aver guardato Bisharp e Perrserker farlo, li copiò,poi Seikatsu disse:"Aggron! Lucario! Swampert! In posizione!" I tre annuirono, mentre lei li fece Megaevolvere, poi si susseguirono attacchi e lanci di Sferezen, finché la ricopertura dorata della collera di Kleavor non abbandonò il Pokémon, lasciandolo stremato. Seikatsu si avvicinò al Pokémon, che sfinito la guardò negli occhi con gratitudine e lei, anche se tremante, gli allungò una mano e Kleavor allungò il muso per farsi toccare: re Kleavor l'aveva presa in simpatia, mentre Seikatsu sentì la paura per i Pokémon Coleottero sfumare.