Capitolo 25: Festa di gioia e malinconia

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Seikatsu rimase priva di sensi per tre giorni: la lotta l'aveva esaurita, mandandola praticamente in coma, anche se molto corto. Damon si riprese anche lui, alternando i doveri di Leader e veglia su Seikatsu, aiutato dai Pokémon della ragazza che si davano i turni per curarla. Damon non riusciva a levarsi dalla testa il fatto che Seikatsu se ne sarebbe andata, e questo pensiero lo tormentava e lo faceva stare male, tant'è che durante la notte lasciava il Campo Diamante per andare sulle sponde del Lago Valore, accompagnato dal suo Umbreon, a piangere per la tristezza e la frustrazione per la differenza abissale di epoca temporale che li separava: non si trattava di un decennio o comunque di pochi anni, ma di due quasi tre secoli. Non era l'unico a crucciarsi, dato che anche Ravi aveva un dilemma da risolvere: si era distaccato in maniera naturale da sua madre, scegliendo volontariamente di seguire Seikatsu e di legarsi con lei, ma doveva accettare il fatto che seguirla implicava andare in un'epoca diversa dove non avrebbe più potuto incontrare sua madre. Non era come spostarsi dall'Acquitrinio Vermiglio al Villaggio Giubilo, però sentiva che la sua strada era di seguire la sua Allenatrice. Zoroark vedeva Ravi come un fratello minore e capì che qualcosa non andava dopo due notti che Ravi correva via, subito dopo aver dato il cambio del turno di veglia con un altro Pokémon. Per Zoroark, Ravi si comportava in una maniera troppo strana anche per essere uno Zoroark di Hisui. Infatti lo seguì e lo trovò non molto distante dal Campo Diamante:"Allora, che ti succede?" Ravi si sorprese a non esser stato chiamato piccolino, e dopo aver sospirato si confidò con Zoroark del suo dilemma, al quale il Pokémon Mutevolpe rispose sorridendo:"Sai, io sono stato strappato via dalla mia mamma. Aveva colori diversi, come te. Lei è stata uccisa da dei cacciatori, io sono scappato, ho rischiato di essere mangiato da un Galvantula e Seika mi ha salvato e trovato. Tu hai la libertà di scelta, però sono dell'idea che ad una certa noi dovremmo prendere la nostra strada, anche senza di loro. La mia mamma mi manca, certo. Però ho trovato una famiglia accogliente nella quale sto veramente bene." Ravi sorrise e tornò indietro con Zoroark, deciso a seguire Seikatsu e ad abbandonare Hisui per sempre.

Seikatsu era perennemente sorvegliata da Latios e Banette, che erano i più ansiosi e tristi dalla situazione: Latios quando era in preda ad emozioni forti, non riusciva a mantenere troppa lucidità mentale e veniva sconvolto. All'alba del quarto giorno, Seikatsu si svegliò e la prima cosa che fece fu di spostare tutti i presenti sul letto:"Latios, tu e il tuo sederone potete anche stare per terra. Cos'ho sotto la schiena? Ban? Via anche te. Ravi, Zoro, pesate sulle gambe, santo Arceus!" Disse a bassa voce, spingendoli via tutti e abbracciando Damon, il quale quando si svegliò l'abbracciò felicissimo, al settimo cielo, ma anche con tristezza e parecchie lacrime:"Damon, ma che hai? Guarda che questi sbalzi d'umore dovrei averli io in preda ad una crisi ormonale mensile, non tu." Damon si staccò e la guardò triste, sforzando un sorriso:"Tu te ne andrai adesso, vero?" Seikatsu scosse la testa:"No, prima voglio catturare tutti i Pokémon nella variante regionale di Hisui e portarli via con me. Li voglio far tornare anche nel mio tempo. Non trovo giusto che siano spariti, mentre i Pokémon Fossili sono ritornati. Se possono esistere di nuovo i Pokémon di ere lontane e passate come loro, non vedo perché questi Pokémon non possano avere questo diritto. Tu verrai con me, vero?" Damon sorrise, sempre con un bagliore di tristezza negli occhi, ma le porse il tre con le dita, che lei intrecciò con il suo tre:"Certo. Non c'è neanche bisogno di chiederlo." Si sorrisero a vicenda, arrossendo leggermente, mentre Banette e Zoroark dissero con incitamento:"Bacio! Bacio! Bacio!" Anche Ravi si era unito al coro, facendo un verso però, e Seikatsu li prese tutti e tre per poi farli volare fuori. Una volta atterrati a terra, Zoroark esclamò, riferito a Ravi:"Amico abituati: se fai ste minchiate, le prendi." Ma Ravi sembrò divertito, perché gli piaceva essere trattato in quel modo, non più come un cucciolo che andava protetto. Latios uscì poco dopo, lasciando Seikatsu e Damon da soli, ma Banette quando lo vide gli chiese:"Allora, si sono baciati lo stesso, vero?" Latios lo guardò rassegnato:"Sul serio? Pensi che sia solo quello? Altro che bacio. Dai su, andiamo a cercare qualche Pokémon in Forma Regionale di Hisui, dai su, andiamo a scovare le zone dove stanno." I tre sospirarono, poi Banette saltò un groppa a Latios e i due Zoroark corsero nelle zone vicine, mentre Latios si spinse più in là.

Damon X OC Tsundere (Pokémon Leggende Arceus)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora