Damon X OC Tsundere (Pokémon Leggende Arceus)

Capitolo 20: Noesis

Seikatsu si era data da fare per aiutare Damon a riprendersi, ma lui aveva insistito che lei si riposasse poiché aveva scatenato una Megaevoluzione multipla contro Avalugg, perciò si dovette rassegnare e riposarsi anche lei a fine giornata. Damon però era dovuto ricorrere anche all'aiuto da Latios, Banette e Zoroark per farla stare sdraiata e riposare, anche se vicino a lui:"Seika, come puoi reggerti in piedi se non stai ferma cinque minuti? Mi riprendo, tranquilla." Disse Damon, un po' spazientito da quegli atteggiamenti troppo premurosi:"Sì, scusa Damon. Comunque, perché non mi parli di Noesis?" Damon sospirò e cominciò a dirle tutto quello che sapeva: Noesis era una donna di una certa età, pareva una figura che stava ad Hisui prima di tutti gli attuali abitanti, era l'unica a sapere alcune nozioni sull'Eroe di Hisui, viveva in una casetta isolata dal resto del mondo e non si era mai preoccupata di scegliere un Team, senza contare che era molto criptica quando parlava. Seikatsu aveva ancora più domande che chiarimenti, con una forte curiosità nel parlare con quella donna, non stupendosi del fatto che Ethelo fosse così fissato con lei:"Damon, secondo te Noesis si fida di Ethelo?" Damon sospirò:"Non saprei. Tutti noi di Hisui, me compreso, lo abbiamo sempre visto come un ragazzo gentile e disponibile. Anche con te è stato così. Se non avessi visto tutte quelle cose che ci ha mostrato Latios, non ci avrei creduto. Forse Noesis è talmente stramba che non si è mai fidata di lui fino in fondo. Ricorda: Noesis è praticamente un essere a parte." Seikatsu annuì, ed entrambi passarono la serata tranquilli, aspettando di riprendersi.

Damon ci rimise quasi una settimana a guarire totalmente: Shaymin lo aveva aiutato parecchio, ma certe ferite si erano riaperte ed era stato costretto a farsele ricucire. Aveva sofferto parecchio, senza anestetico, subendo la ricucitura da cosciente, stringendo una tavolozza di legno coi denti e un'altra con la mano libera. La cicatrizzazione di quelle ferite fu fatta con un pezzo di metallo rovente, e Damon arrivò alla fine tutto stremato e sudato, quanto dolorante. Seikatsu non ebbe lo stomaco di assistere e andò alla Spiaggia Origine vicino al Villaggio Giubilo, perché non voleva sentire i lamenti di Damon, sperando che le onde del mare potessero svuotarle la mente. Non voleva minimamente stare in mezzo alla gente, perché sentiva Damon sofferente troppo vicino. Avrebbe voluto assisterlo, ma non ce la faceva, per cui aveva optato per starsene in silenzio per conto suo vicino al mare, in compagnia dei suoi Pokémon, tutti e quattro silenziosi: Ravi non sapeva parlare e si limitava a farsi coccolare, mentre Banette e Zoroark rimasero seduti accanto a lei ai lati senza commentare e dire battute, con Latios sdraiato dietro di loro, sempre in silenzio. Rimasero svariate ore che sembrarono durare giorni seduti lì, in quella spiaggia, aspettando che qualcuno, Luce o Luca, arrivasse a comunicargli che Damon aveva finito il supplizio. Infatti arrivarono loro due assieme al dottor Laven a chiamarli:"Il Leader Damon ha finito l'operazione. Non ha mollato per un secondo e ha lottato fino alle fine! Ora è molto stanco e stremato, penso che ci vorranno vari giorni perché lui possa tornare al Campo Diamante." Per le prime due frasi Seikatsu era impallidita, Zoroark e Latios temettero che lei stesse per svenire e che avrebbero dovuto afferrarla al volo, ma grazie al seguito lei aveva ripreso colore e non era caduta a terra, però questo non la fermò dal prendere Laven al colletto del camicie e scuoterlo furiosa:"Maledetto professore! Tu non puoi parlare come se fosse morto! Oltre ai Pokémon, studia delle tecniche di comunicazione, perché stavo quasi per svenire, maledetto divora mochi di patate!" Laven stava venendo scosso con forza:"Ho capito! Ragazzi, aiuto!" Disse Laven, tremolante, invocando Luce e Luca che in realtà erano troppo terrorizzati per poter intervenire, ma ci pensarono Banette e Zoroark che la staccarono. Poi quando si calmò un attimo, saltò in groppa a Latios con gli altri tre Pokémon e volarono subito verso Damon. Seikatsu lo trovò in un bagno di sudore ansimante con gli occhi semi chiusi, e la prima cosa che fece fu sorridere sollevata di vederlo vivo e si occupò di asciugarlo dal sudore e cambiarlo, standogli accanto e prendendosi cura di lui fino a quando non si riprese vari giorni dopo. Damon fu molto contento del fatto che Seikatsu gli fosse rimasta così vicino, non per ricambiare l'ospitalità che lui le aveva offerto, ma proprio per il legame che si era creato tra loro due.