GIORGIA POV.
Ora mai erano le sei di pomeriggio,saremmo dovuti uscire verso le sette circa.
Andai in bagno e mi feci una doccia mentre Mattia si andò a preparare nell'altro bagno.
Appena uscì mi guardai allo specchio,ero dimagrita un po'. Si riuscivano a vedere molto di più le ossa sporgento sotto al collo.
Tamponai i capelli con un asciugamano e li asciugai con il phon poi presi la piastra e li piastrai leggermente lasciando un po' di riccioli.
Indossai un vestito nero,un cardigan dello stesso colore sopra e mi truccai leggermente:un po' di matita e un po' di mascara,in fondo era l'ultimo dell'anno!
Odiavo i tacchi per cui optai per le converse bianche.
Quando uscì dal bagno pronta Mattia mi aspettava già vestito:aveva i jeans e la camicia bianca e la giacca nera sopra."Sei stupenda."disse sorridendo.
"Anche tu."dissi.
"Andiamo ?"mi chiese.
"Va bene."risposi.
Salutammo sua madre e uscimmo,la festa era in una discoteca.
Appena entrammo ci accolsero subito alcuni suoi amici."Ciao Matti!"disse un ragazzo con i capelli ricci simili a quelli di Mirko.
"Ciao Fra!"lo salutò lui.
"Piacere,Giorgia."dissi.
"Francesco,sei la sua ragazza vero ?"mi chiese.
"Sì."risposi.
"Dai,venite ad appoggiare le vostre cose e a prendere un bicchiere di birra che poi andiamo a ballare."disse quasi urlando per via della musica.
Tolsi il giubbotto e lasciai la mia borsa accanto,poi andai a prendere un bicchiere di birra insieme a Mattia.
Ho sempre odiato il sapore forte della birra,ma comunque provai a berne un sorso.
Mattia andò a ballare e mi trascinò con lui.
Dopo un po',stanca,mi sedetti su una poltroncina e mangiai una bruschetta.
Guardai l'orologio,caspita erano già le 20.00 !"Lo so a cosa pensi."disse Mattia sedendosi di fronte a me.
"È ? Che intendi dire ?"chiesi confusa.
"Stai pensando a lui,stai pensando a Mirko."disse.
"No,io.."farfugliai.
"Puoi anche dirmelo."disse abbozzando un sorriso.
"Sì,sto pensando a lui. Tra qualche ora parte e non so se lo rivedrò più."dissi.
"Vai."disse Mattia.
"Cosa ?"chiesi.
"Vai da Mirko,vai a Roma a fermarlo."disse lui.
"No,non posso. Ora ci sei tu e..."provai a dire.
"Non preoccuparti per me. Sono stato un idiota a incastrarti con quello stupido ricatto,sono stato un idiota a lasciarti e lo sono stato ancora di più a tenerti accanto a me quando avresti potuto stare con lui ed essere molto più felice. Giorgia,io lo vedevo come lo guardavi,anzi...come vi guardavate e vedo anche che tu ora non sei felice e sto male a sapere che la causa della tua infelicità sono io e sai perchè ? Perchè io ti amo e non mi importa se tu non ricambi,l'importante per me è vederti felice. Scusami per tutto il male che ti ho fatto,sono stato un egoista! Vai da Mirko e spiegagli tutto quello che è successo,perchè lo hai lasciato e perchè ti sei messa insieme a me. E poi,se lui non ti vuole,be' io in quel caso ci sono sempre....ah,ti chiedo scusa anche per mio padre. Ti voglio bene."disse prendendo fiato.
"Davvero mi vuoi vedere felice ?"chiesi con gli occhi lucidi.
"Sì,te l'ho detto. Ad un certo punto nella vita capisci che l'importante non è con chi stia una persona, ma come stia."disse.
"Grazie,anche io ti voglio bene."dissi abbracciandolo.
"Su,ora corri da lui."mi disse.
Presi le mie cose e corsi in stazione,mi sembrava di vivere in un film:il treno era a mio favore infatti era appena arrivato ed in meno di tre ore sarai stata a Roma.
Lo avevo fatto di nuovo,avevo mollato tutto per lui e stavolta in modo definitivo.
Fortunatamente per andare a Londra,Mirko sarebbe dovuto partire dall'aereoporto di Fiumicino per cui a Roma.
Chiamai Brando e Aurora e li raccontai della mia folle impresa,loro contenti mi dissero che mi avrebbero aspettato in stazione.
Contenta e fiera per una volta di me stessa misi le cuffie nelle orecchie e cercai di godermi le ore di viaggio.
Alle undici e mezza arrivai a Roma,Brando e Aurora mi aspettavano."Giorgia! Finalmente."disse Aurora.
"Andiamo in macchina ?"chiesi con il fiatone.
"Sì,andiamo,"disse Brando.
Uscimmo dalla stazione e salimmo sulla macchina di Aurora,ma purtroppo la macchina non partì...una gomma era sgonfia!
"Cazzo,ora che facciamo ?"chiese Brando.
"Non preoc...cupatevi,corro. Ci vediamo in aereoporto!"dissi iniziando a correre.
In quel momento inspiravo l'aria fresca e la sentivo un tutt'uno con me,mi sentivo bene e soprattutto viva.
❤TO BE CONTINUE❤
EHIILAAÀ! SPERO VI PIACCIA :)
MENTRE GIORGIA CORRE PER MIRKO IO "CORRO" PER SCRIVERE IL CAPITOLO HAHAHA.
UN BACIONE A TUTTI ❤
A PRESTISSIMO
STAI LEGGENDO
Mirko Trovato ||Maybe it's not too late...
FanfictionGiorgia Rossetti é una ragazza di 14 anni,vive a Milano ed é appena a stata lasciata dal suo ragazzo. Ama recitare anche se é abbastanza timida e molto cocciuta. Dopo averlo visto in televisione ed essere stata una sua grandissima fan Giorgia vince...