Mirko Trovato ||Maybe it's not too late...

CAPITOLO 20-PERCHÉ TUTTO QUESTO ?!

Living for love

MIRKO POV.

Sbadiglio,ci metto un po' a capire che sono solo in spiaggia e che Giorgia é già partita.
Sono confuso,non mi ha salutata.
Prendo il telefono,oddio...sono le 11.30!
1 nuovo messaggio,é lei.

"ciao. Mi spiace dirtelo ora e così,ma prendiamoci una pausa. In questi ultimi giorni ho oensato tanto a noi due insieme e davvvero:sono troppo poco per te. La mia scelta é una mia scelta quindi ti orego,lasciami andare. Vivi la tua vita e dimenticati di me,io ti ameró sempre. Giorgia."

Lo rileggo più volte,che cosa significa tutto questo ??
Non le rispondo,voglio capire meglio cosa voleva dirmi.
Mi alzo e torno in albergo.

"Buongiorno."mi disse Giacomo.

"Ciao,dov'é Giorgia?"chiedo .

"É partita."disse Giacomo.

"Come é partita ? Devo parlarle."dissi io.

"É partita,Mirko. É andata."disse Brando.

"Cosa ti ha detto ieri sera ?"chiesi .

"Niente di che."disse mentendo.

"Brando,che cazzo ti ha detto?!"chiesi alzando la voce.

"Niente."mi rispose duro.

"Mirko,calmati."disse Carmine.

"Non mi ha detto niente,abbiamo solo parlato del più e del meno."disse calmo Brando.

"Per caso sai cosa vuol dire questo ?!"chiesi puntandogli il cellulare sulla faccia.

Lesse il messaggio.

"Usciamo."rispose lui.

"Allora ?"chiesi impaziente.

"Ieri sera,quando é venuta da me,era strana. Non so cosa aveva,ma era strana,triste. Io davvero non so cosa le stia succedendo,ma qualsiasi cosa succeda stai attento."mi rispose lui mogio.

"Non ti ha detto nulla di me quindi..."dissi.

"No,nulla. Mirko,peró é ovvio che ti ama e qualsiasi,QUALSIASI cosa stia facendo adesso o farà in futuro é solo per il tuo bene."disse lasciandomi solo.

GIORGIA POV.

Erano le 19.00 finalmente ero a casa.

"Allora Gio,com'é andata ?"mi chiese mia sorella,Clara.

"Tutto ok."risposi stanca.

"E con Mirko...io lo sapevo che vi sareste messi insieme!"disse contenta.

"In realtà ci siamo lasciati."dissi irritata.

"C-come lasciati ??"chiese preoccupata.

"Sì,l'ho lasciato. Già ci sto male,mi vuoi aiutare a dimenticarlo o no?"dissi quasi arrabbiata.

"Si,certo."rispose.

Cavolo,al diavolo il mio stupido carattere!

"Scusami. Io lo amo,ma non posso stare insieme a lui,ti prego di fidarti di me e non dire nulla alla mamma:si preoccuperebbe e basta."dissi calma.

"Mi vuoi dire cos'é successo ?"chiese sedendosi sul letto.

"No,sì,mi devi giurare di non dire nulla a nessuno soprattutto a Mirko."dissi rassegnata.

"Va bene."disse sbuffando.

Le raccontai tutta la storia.

"Gio,tu sei matta. Quelli sono pericolosi!"disse ansiosa.

"Lo so,anzi...preferirei non saperlo,ma lo amo e non voglio che li facciano del male."dissi triste.

"Si,ma c'é sempre la polizia."disse provando a farmi cambiare idea.

"Clara,ormai ho deciso. E poi,chi crederebbe a una poveretta come me ?"dissi sdraiandomi sul lettto.

"Io,la mamma,Mirko,i braccialetti. Gio,ho già perso nostro padre,non te l'ho mai detto,ma non voglio perdere anche te."disse abbracciandomi.

"Non mi perderai,sono qui e ci saró sempre."dissi ricambiando l'abbraccio.

"Andiamo giù a mangiare ? Mi é venuta fame!"disse mia sorella.

Ridemmo e scendemmo in cucina a cenare.
La notte dormì pochissimo e pensai tanto.
La mattina dopo era già in piedi alla sei,avevo deciso di mettermi a studiare subito...magari lavorando avrei pensato meno a Mirko,ma prima scrissi a Mattia.

"Ciao,scusami per tutto. Ti amo anch'io. Giorgia"

MIRKO POV.

Ero tornato a Roma e avevo già iniziato a studiare.

"Con Giorgia come va ?"mi chiese Erika entrando in camera con dei biscotti.

"Cazzo,io devo andare."dissi alzandomi.

"Ma dove ?!?"mi chiese spaesata.

"A Milano,voglio una spiegazione."dissi.

"Ma di cosa ?"chiese ancora più confusa.

"Dì a mamma di stare tranquilla,torno domani. Ciao,se hai bisogno scrivimi."dissi prendendo il giubbotto e pochi soldi.

Uscì e andai in stazione.
Freccia rossa Roma-Milano alle ore 8.30 fantastico,tra mezzora sarei partito.

❤TO BE CONTINUE❤
ECCO IL CAPITOLO,SPERO VI SIA PIACIUTO.
SCUSATE ALCUNI ERRORI,A PRESTISSIMO!
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