L'adolescenza: amore o sesso?

Capitolo 1

Oggi è il grande giorno.

Mi chiamo Alexa, ho 16 anni, magra, altezza 1.60, capelli biondo cenere, occhi verdi, apparecchio ai denti.

Non sono mai stata fidanzata e credo che non sia importate.
L'amore per me non ha significato, io non ho mai amato e forse non potrò capire fino al giorno che succederà.

Vivo con mia madre a Beverly Hills ma oggi mi trasferisco a Boston per problemi di lovoro di mia madre.
Adesso vi starete chiedendo "e tuo padre" , beh...non so chi sia mio padre. Lui ha abbandonato me e mia madre per andare con un'altra, per questo motivo non m'importa niente di lui.

Oggi farò visita alla scuola che frequenteró e mi dispiace lasciare i miei amici di Beverly Hills, ma spero mi accetteranno anche in questa scuola e di fare molte amicizie.

Siamo partite in treno e dopo qualche ora ecco Boston!
È bellissima questa città, anche se penso che la mia lo sia di più...
Aiuto mia madre con i bagagli e prima di visitare la mia scuola, andiamo nella nostra nuova casa.
La vidi da fuori e già mi piaceva tantissimo, si vedeva che era molto grande!
Ma da dentro...era più bella, già arredata! Wow...
Entrai in quella che adesso sarebbe stata la mia camera e vidi che le pareti erano di un celestino color cielo, mobile bianco accanto alla finestra che si trovava di fronte, poi c'era anche un balcone, non molto grande ma lo stesso bello, il letto matrimoniale, una porta che portava al bagno, scrivania di legno, tappeto rosa chiaro al centro della camera e persino uno scaffale con dei libri.
Mi avvicinai incuriosita e lessi alcuni titoli di libri.
Era tutto perfetto!

Sentii improvvisamente una voce che mi chiamava, era mia madre.
Andai da lei.

"Alexa..ti piace questa nuova casa?" Mi chiede.
"Si, soprattutto la mia camera" risposi contenta.
"Bene...ma adesso dobbiamo andare nella scuola che frequenterai!" Disse e già ci incamminammo verso la scuola.

Era anch'essa bella sia di dentro che di fuori.
Parlammo con il preside e disse che già ero iscritta e che da domani sarei potuta venire.

"Adesso, un alunno di questa scuola te la farà visitare" disse il preside ed io annuii.
Entrò in presidenza un ragazzo poco più alto di me, capelli marroni e occhi azzurri come il mare, fisico perfetto, sorriso favoloso...era davvero bellissimo, il ragazzo più bello che avessi mai visto!!
"Piacere, David" disse sorridendo e porgendomi la mano che presto accettai.
"Piacere mio, Alexa" dissi arrossendo leggermente e ricambiando il sorriso.
"Andiamo, ti faccio visitare la scuola" annuii e andammo.

Mi fece visitare le classi, la mensa, il cortile e mentre che ci imcamminavamo nel corridoio per visitare la biblioteca.
"Quanti anni hai?" Mi chiese sorridendo.
"16. Tu?"
"Anche. Sei fidanzata?" Mi chiese guardandomi negli occhi e continuando a sorridere.
"No. Tu?"
"No"
Lo guardai sorridendo e poi mi chiese una cosa strana.
"Sei vergine?"
Mi bloccai a quella domanda. Arrossii. Ma insomma...che domanda è questa?!
Mi fissava per avere una risposta.
"S-si" balbettai.
Rise un po e poi mi sbatte con le spalle al muro.
"Rimediamo subito" con un sorriso malizioso.
"No!" Dissi alzando la voce.
"Hai ragione...meglio in bagno!" Disse trascinandomi nei bagni e avvivinandomi sempre di più a me ed io indietreggiavo fin quando non mi bloccai al muro.
Iniziò a baciarmi il collo e a stringermi il sedere.
Le sue mani percorsero il mio interno coscia fino ad arrivare alla mia estremità e iniziò ad abbassarmi la mutandina, visto che avevo la gonna.
L'abbassó e fece entrare un dito dentro la mia femminilità. E con l'altra mano mi sbottonó i primi bottoncini della camicetta e inizió a toccarmi i seni. Io continuavo a gemere sempre di più.
"Sei bollente. Ti ecciti con poco bambolina" disse iniziando a muovere il dito al mio interno.
Diventai tutta rossa.
"Smettila" dissi continuando a gemere.
"Guardati! Ti stai divertendo..perché dovrei fermarmi?!" Disse sorridendo maliziosamente.
Iniziai a bagnare, molto.
E lui si fermò un attimo per sbottonarsi il jeans.
Dopo si tolse i boxer ed io arrossí vedendo la sua evidente erezione.
Mi alzò la gonna e sostituì le dita con il suo membro.
Iniziai a bagnare di più e a gemere più forte.
Sentimmo suonare la campanella ed era ricreazione, avevo paura che potesse entrare qualcuno in bagno e sentirci. Ma lui non la smetteva di farmi eccitare e non riuscivo a smettere di gemere liberamente.
Sentii una porta aprirsi.
"Hei David. Chi ti stai facendo oggi?" Era una voce maschile.
Cosa? Vuol dire che David era il puttaniere della scuola??
"La nuova arrivata" disse mentre mi guardava negli occhi sorridendo.
Che stronzo!
"Abbiamo una nuova arrivata?" Domandò il ragazzo.
Aprì la porta e vide me mentre godevo e lui ridere un po mentre continuava a farmi.
"Che carina che sei" disse ed io arrossii più di quanto lo ero già.
"Io sono Jack" disse sorridendo.
Oddio che situazione! Che imbarazzo!
"Lei è Alexa" disse David.
"Bene Alexa...ti stai divertendo con David?" iniziò a ridere vedendomi gemere un po.
Dopo ci lasciò soli ed io mi scostai da lui.
"Perché lo hai fatto?" Chiesi affannata e lì giù tutta bagnata.
"Per farti perdere la verginità" disse stringendomi ai fianchi.
"Non ci conosciamo nemmeno e già abbiamo fatto sesso" dico abbassando lo sguardo.
"Beh...però ti è piaciuto e tanto." Disse sorridendo.
"E tu che ne sai?" Chiesi.
Ma che domanda sciocca! Si vedeva lontano un miglio che mi sono divertita un mondo.
"Lo so perché gemevi, perché non mi hai respinto, e anche perché hai bagnato e ti eri eccitata, eri bollente!" Si avvicinò a me. Pradicamente eravamo a 3 cm di distanza.
Dopo mi baciò.
Il mio primo bacio con il puttaniere della scuola! Mi faccio quasi schifo!
Prima andava piano e poi quel bacio iniziò a prendere passione e iniziammo a baciarci con più foga.
Dopo mi staccai dalle sue labbra e mi rimisi la mutandina e anche lui.
Ed uscimmo dal bagno come se nulla fosse.
"Sei uno stronzo!" Sussurrai ma mi sentì.
"Grazie piccola" sorrise.

Angolo autrice!
Bene ragazzi...spero vi piaccia il mio primo capitolo.
Continuo il più presto possibile.
Spero che al mio ritorno troverò tanti voti e commenti :)