Capitolo 7

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Dal capitolo precedente...
Stavo per venire, ma...improvvisamente la porta del bagno si aprii e noi smettemmo all'istante e cercammo di coprirci.

"Si può sapere cosa diavolo succede qui?"

Oh cazzo...
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Eravamo entrambi molto imbarazzati, per la precisione io di più, ovviamente. Ma anche un po sollevati quando realizzammo che davanti a noi c'era solo Jack.
Cavoli...se eravamo sgamati da qualche prof o addirittura dal preside eravamo in guai seri, probabilmente vi avrebbe espulso.

Mi alzai la gonna immediatamente mentre anche David si sistemava. Intanto io ero diventata un peperone.

"Siete fortunati" disse guardandoci con disgusto, Jack.

"E perché saremmo così fortunati?" Ribattè David.

Ogni volta che i due ragazzi parlavano tra di loro c'era sempre molta tensione e avevo paura. Paura che presto sarebbe scoppiata una lite e molto peggio perchè saprei che la colpa, se accadesse, sarebbe solo la mia.
Loro si conoscono da sempre, sono (erano) molto amici, finché..appunto, non arrivai io in questa scuola. Me lo raccontò Joe un giorno quando le chiesi perché tra i due c'era molta tensione.

***Flashback:***
Joe era venuta a casa mia per studiare. Ma non riuscivo a concentrarmi, pensavo sempre ai due scemi che si contrastavano tra di loro.

"Joe.." iniziai, un po..insicura(?)

"Dimmi Alexa." Sorrise mentre distolse lo sguardo dai libri per guardarmi negli occhi.

"David e Jack...ogni volta che i due sono vicini percepisco una forte tensione tra di loro..non capisco." Cercai una soluzione valida a questo difficile problema, con scarsi risultati.

"Beh...vedi Alexa, loro erano molto amici, come fratelli. Praticamente inseparabili. Fin quando..beh.." abbassò lo sguardo dispiaciuta e io la interruppi.

"Oh. Colpa mia quindi? Ma cosa gli avrò fatto?! Forse per i rapporti che abbiamo io e David, ma non capisco che motivo avrebbe Jack per il suo comportamento.." ammisi.

"Mi dispiace.." disse Joe mettendo la sua mano sulla mia spalla.

"Dai ora studiamo" cercai di distrarmi.
***Fine flashback***

Ritornai alla realtà e vidi che entrambi cercavano di fare conversazione con me.

"Alexa.." mi richiamò David.

"Cosa?" Chisi non capendo cosa volesse.

"Secondo te, David non ha un po esagerato?" Continuò Jack guardandolo serio.

"Ma smettila! E impara a farti un po i cazzi tuoi." Urlò il mio migliore amico mentre mi prese per un polso e mi trascinò praticamente via di lì.

Mi trascinò fino in classe dove non c'era nessuno, tutti i nostri amici erano chi nei corridoii, chi in bagno, chi al bar accanto alla scuola...
Mi sedetti nella sedia del mio banco guardando David dentro i suoi occhi celesti. Potei capire i suoi sentimenti, in quel momento provava un po imbarazzo per ciò che accadde pochi minuti fa, ed era anche un po incazzato per la discussione con Jack.

Restammo entrambi in silenzio a fissarci. Quel silenzio...era così dannatamente imbarazzante, per me.
Decisi di ruppere il ghiaccio ed essere io la prima a fare conversazione per cacciare via il forte imbarazzo.

"David...p-posso chiederti una cosa?" Balbettai leggermente mentre cercai di ingoiare il groppo che avevo in gola.

"Cosa?" Ringhiò incazzato non guardandomi in faccia, bensì continuando a guardarsi intorno ma mai me.

"I-io..." fui interrotta dalla campanella che indicò la fine della ricreazione, ed io ringraziai, mentalmente, il professore che la fece terminare al momento giusto.

Man mano tutti gli alunni entrarono in classe e prensero posto. Vidi entrare Joe e Jack.
In calsse ero seduta con Jack, quindi prese subito posto accanto a me senza dire neanche una parola.
La domanda era L'ha con me? E per cosa poi?

Intanto dietro di me c'era David, che di solito durante la lezione mi lanciava bigliettini oppure faceva qualche complimento esplicito sussurrando. Questa volta mi sorprese il fatto che non disse nulla, ma tanto meglio, non si poteva mai sapere. I suoi complimenti mettevano a disagio molte volte, quindi fa nulla. Ma non si può negare che aveva un comportamento più che strano, e idem Jack.

Le due ore noiose di storia sembravano non voler passare mai, ma per fortuna suonò la campanella ed io e la classe sistemammo la cartella per poi uscire da scuola dopo aver salutato il prof ovviamente.
Appena finii di sistemare lo zaino e metterlo sopra la spalla, notai che David non c'era più, segno che era uscito.
Come una pazza e rischiando di sbattere contro qualcuno e cadere a terra, corsi fino all'uscita dove, poco dopo, riuscii a intravederlo.
Lo raggiunsi e mi fermai davanti a lui con affanno.
All'inizio non riuscivo a spiccare parola per colpa del mio respiro irregolare. Mi sentivo male, oddio.
Già, avevo dimenticato che...soffro di cuore non molto, ma dovrei evitare di affannarmi.

"Alexa... stai bene? Hei su, tranquilla. Respira, ispira..." cercò David di calmarmi.

Ma per un momento era come se non respirassi più...
Oddio no, non poteva essere...
Cercai disperatamente di prendere ossigeno, con scarsi risultati.
In più mi ero dimenticata di portarmi lo spray. Cazzo.
Agitai le mani velocemente vicino alla mia bocca e al mio naso. Niente.

"Alexa. Oddio. Aspetta!" David mi prese il viso tra le sue mani e mi baciò. Beh...più che un bacio è stato come un respiro a bocca a bocca.
Era bravo, dove aveva imparato?
Comunque in questo momento non era importante. Era importante la mia vita che era in pericolo, e tutto questo grazie ai due stronzi che fanno sempre i coglioni tra di loro e mi coinvolgono.

Uno.

Due.

Tre.

E chiusi gli occhi.

Era tutto buio, sentivo delle voci ma non riuscivo a distinguerle, e poi non sentii più nulla.
Cosa mi stava succedendo?
Vedevo tutto nero. Questo era il paradiso? Aspetta aspetta...ero..morta? Non è possibile, ceh..non può essere.
Io so che David mi ha salvata da quell'attacco che ho avuto. Ma non ricordo più nulla dopo quello, perché?!

Sentii una voce calda e roca sussurrarmi qualcosa che però non afferrai bene.
Lentamente aprii gli occhi.
Che mal di testa, pensai.
Ero su un letto, il mio. Ma che ci facevo qui se un attimo fa ero all'uscita della scuola?

Per un attimo non notai David che mi sorrideva sollevato.

"Finalmente ti sei svegliata, principessa" il mio cuore perse un battito apena pronunciò l'ultima parola.

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Angolo autrice:
Salve a tutti:)
Grazie per le tante visualizzazioni, sono davvero contenta, anche per i voti e commenti.
Dò un GRAZIE generale a tutti♡♥
Ecco un altro capitolo, spero che lo lasciate molti voti e commenti, ci terrei molto;)
E con questo posso dire...
Al prossimo aggiornamento guys♥




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