La mia giornata riprende in maniera un po' malinconica: non ho avuto più modo di sentire Jordan, sono passati tre giorni e oggi dobbiamo rientrare a casa in Canada.
Non so nulla di lui: cosa farà, dove andrà, se avrà dei concerti, quando... siamo stati così vicini per un breve periodo e mi sembra assurdo tornare ad essere così lontani.
Anzi, lo siamo già a dirla tutta.
E la cosa mi rende molto, molto triste e abbattuta. Mi ero abituata a lui, tanto che mi sono pentita di essermi allontanata dopo il bacio. Avrei dovuto invitarlo in camera.
No, aspetta... e se poi avesse capito male?
Aspetta, aspetta, aspetta.
Ma uno come lui avrà...?
Le storie sulle sue svariate relazioni sessuali saranno vere?
Sto diventando scema, troppe domande a cui non so rispondere, è meglio che riprenda a fare la valigia.
Mi sento un po' abbacchiata e ripenso a quelle poche ore passate insieme: il concerto, il backstage, il servizio insieme al parco, quello su Chanel...
Sono stati bei momenti seppur molto confusi. So già che Jordan mi mancherà da morire e mi sembra tutto così strano: di solito non mi affeziono a nessuno, o meglio non mi capita mai di sentire la mancanza di qualcuno.
Perché mi fa quest'effetto? Non lo conosco nemmeno più di tanto, e di solito è solo per Martin che sento qualcosa.
Aspetta.
Ho davvero parlato di affetto?
Non sarò mica...
Toc toc toc.
Sobbalzo quando sento che stanno bussando alla porta e sento già la rabbia farsi strada nel mio cervello, ma la tengo a bada: sicuro questo è Martin che viene a chiamarmi.
Mi alzo per andare ad aprirgli, e difatti lui se ne sta in attesa sulla soglia.
– Buongiorno, siamo pronti?
Mi sposto per farlo entrare e si sporge per guardarmi meglio.
– Gesù, Flo che ti prende?
– Perché?– domando cercando di ostentare indifferenza, ma non credo di esserci riuscita così bene.
– Non ti ho mai vista così triste. Cosa succede?
– Non lo so –,dico facendo spallucce. Martin si porta le mani sui fianchi e mi guarda storto.
– Scommetto che è per colpa di quel tipo, Jordan Baker.
Sobbalzo solo a sentire il suo nome e lui annuisce.
– Eh sì, direi che ci ho preso. Mi sa che hai una bella cotta per lui.
– No, non è così, io...
– Dove sei stata l'altra sera?– mi domanda a bruciapelo e non rispondo, facendo lo sbaglio di abbassare lo sguardo con aria colpevole.
– A ah, sapevo avreste passato la serata insieme. Non ho voluto seguirti perché sei adulta e vaccinata, ma sappi che non puoi stare con quel ragazzo.
– Non stiamo insieme! Siamo solo... abbiamo solo fatto una passeggiata.
In fondo è la verità.
– Flo, piccola Flo –, mi dice mettendomi le mani sulle spalle,– tu non dai tutta questa confidenza agli altri, figurarsi se ci esci insieme a due. L'hai fatto solo con qualche tuo ex sotto minaccia da parte mia, a chi vuoi darla a bere? A te piace Jordan, ammettilo.
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La nebulosa del granchio
عاطفية(Sequel de L'imperfetto) Smemorata, ritardataria e sbadata. Florencia Dora è una top model fuori dall'ordinario, che senza il suo amico Martin a farle da agente non sopravvivrebbe un minuto nel mondo spietato della moda. Tra una sfilata e un servizi...